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Richard Keir Pethick Pankhurst

storico britannico etiope
Disambiguazione – Se stai cercando suo nonno l'avvocato, vedi Richard Pankhurst (attivista).

Richard Pankhurst, nato Richard Keir Pethick Pankhurst, OBE (Woodford Green (East London), 3 dicembre 1927 – Addis Ababa, 16 febbraio 2017), è stato un docente e storico britannico naturalizzato etiope, membro fondatore dell'Institute of Ethiopian Studies ed ex professore all'Università di Addis Abeba in Etiopia.[1] I suoi libri sono stati recensiti su riviste accademiche, con Edward Ullendorff che ha definito il suo The Ethiopians come un'altra testimonianza della sua "notevole diligenza e operosità al servizio degli studi etiopi". È noto per le sue ricerche sulla storia economica e gli studi socio-culturali sull'Etiopia[2][3][4][5].

Biografia modifica

Primi anni e formazione modifica

Pankhurst nacque nel 1927 a Woodford Green dalla ex suffragetta e comunista di sinistra Sylvia Pankhurst e dall'anarchico italiano Silvio Corio. I suoi nonni materni erano Emmeline e Richard Pankhurst.

Studiò alla Bancroft's School di Woodford, poi alla London School of Economics and Political Science,[6] presso la quale conseguì un dottorato in storia economica,[7] con Harold Laski che gli fece da consulente.[8]

Carriera modifica

Sua madre, Sylvia Pankhurst, era stata un'attiva sostenitrice della Cultura e dell'Indipendenza etiope[9] sin dall'Invasione italiana dell'Etiopia nel 1935, e Richard crebbe conoscendo molti rifugiati etiopi.[8] Sylvia era un'amica di Haile Selassie e pubblicò Ethiopia, a Cultural History nel 1955. Nel 1956 lei e Richard si trasferirono in Etiopia.[6] Iniziò a lavorare presso il Collegio Universitario di Addis Abeba e nel 1962 diventò direttrice fondatrice dell'Institute of Ethiopian Studies.[7] Si occupò anche del Journal of Ethiopian Studies e dell'Ethiopian Observer.[10][6]

Pankhurst lasciò l'Istituto e la sua cattedra in quella che era diventata l'Università di Addis Abeba nel 1976 dopo la morte di Haile Selassie e l'inizio della guerra civile etiope. Tornò in Inghilterra, dove divenne ricercatore presso la School of Oriental and African Studies e la London School of Economics and Political Science, prima di lavorare come bibliotecario presso la Royal Asiatic Society.[8] Tornò in Etiopia nel 1986, dove riprese le ricerche con l'Istituto.[7] Pubblicò numerosi libri e articoli su un'ampia varietà di argomenti legati alla Storia dell'Etiopia.[11]

Pankhurst guidò la campagna per la restituzione dell'Obelisco di Axum all'Etiopia. Fu ricostruito ad Axum nel 2008[6]. Per i suoi sforzi in quest'opera, gli fu conferito il titolo onorifico "Dejazmach Benkirew" dall'Unione dei Tigrai del Nord America.[12] È stato nominato Ufficiale dell'Ordine dell'Impero Britannico (OBE) nella sezione Servizio diplomatico e d'oltremare del 2004 Queen's Birthday Honors "per i servizi agli studi etiopi".[13]

Vita privata modifica

Oltre ai suoi numerosi libri sull'Etiopia, Pankhurst ha scritto opere su sua madre, tra questi: Sylvia Pankhurst: Artist and Crusader e Sylvia Pankhurst: Counsel for Ethiopia.[6]

Pankhurst sposato Rita Eldon (1927–2019) nel 1957[14] e hanno avuto una figlia, Helen Pankhurst e un figlio, Alula Pankhurst, con il quale ha collaborato ad almeno un libro.[15]

Morte ed eredità modifica

Pankhurst morì il 16 febbraio 2017 ad Addis Abeba, in Etiopia, all'età di 89 anni. Workneh Gebeyehu, ministro degli Esteri etiope, lo ha descritto come "uno dei più grandi amici dell'Etiopia".[16] È stato sepolto il 21 febbraio nella Cattedrale della Santissima Trinità di Addis Abeba.[17]

Note modifica

  1. ^ 17th International Conference of Ethiopian Studies, General Program brochure (PDF), su tau.ac.il, 1–5 novembre 2009.
  2. ^ Edward Ullendorff, Review of The Ethiopians (The Peoples of Africa series), in Rassegna di Studi Etiopici, vol. 42, 1998, pp. 176–180, JSTOR 41299969.
  3. ^ Rita Pankhurst, RICHARD PANKHURST: Bibliography of Published Writings since 2000, in pubblicazione of Ethiopian Studies, vol. 40, 1/2, 2007, pp. 361–370, JSTOR 41988238.
  4. ^ Vedi anche: Historical metrology
  5. ^ Shiferaw Bekele, In memoriam Richard Pankhurst (1927–2017), in Aethiopica, vol. 20, 28 marzo 2018, DOI:10.15460/aethiopica.20.1.1137.
  6. ^ a b c d e (EN) Sylvia Pankhurst, su sylviapankhurst.com. URL consultato il 18 maggio 2023.
  7. ^ a b c (EN) Dr. Richard Pankhurst, su raceandhistory.com. URL consultato il 18 maggio 2023.
  8. ^ a b c (EN) Close and Personal, su senamirmir.org. URL consultato il 18 maggio 2023.
  9. ^ (EN) Ethiopian Culture - Core Concepts, su Cultural Atlas, 2018. URL consultato il 19 maggio 2023.
  10. ^ (EN) Ethiopia Observer, su Ethiopia Observer, 22 maggio 2023. URL consultato il 24 maggio 2023.
  11. ^ Bairu Tafla, Professor Pankhurst and his Works. An Introductory Note, in Aethiopica, vol. 5, 8 maggio 2013, pp. 10–14, DOI:10.15460/aethiopica.5.1.443.
  12. ^ Utna Recognizes Richard Pankhurst as Dejazmach Benkrew!, in tigraionline.com.
  13. ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 57315, 12 June 2004.
  14. ^ (EN) Rita Pankhurst, life-long friend of Ethiopia, laid to rest, su Embassy of Ethiopia, London, 11 giugno 2019. URL consultato il 19 maggio 2023.
  15. ^ (EN) Rita Pankhurst, life-long friend of Ethiopia, laid to rest, su Embassy of Ethiopia, London, 11 giugno 2019. URL consultato il 10 novembre 2021.
  16. ^ Adrian Blomfield, Ethiopians call for state funeral as Richard Pankhurst, champion of Ethiopian culture, dies aged 89, in The Telegraph, 17 February, 2017. URL consultato il 18 febbraio 2017.
  17. ^ (EN) Addis Fortune, Richard Pankhurst, Renowned Scholar of Ethiopian Studies, Dies At 90, su addisfortune.net. URL consultato il 20 luglio 2022.

Bibliografia importante modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN) 115402584 · ISNI (EN) 0000 0001 1033 1864 · SBN RAVV059485 · BAV 495/305615 · LCCN (EN) n50050205 · GND (DE) 120539691 · BNE (ES) XX850206 (data) · BNF (FR) cb12030575b (data) · J9U (EN, HE) 987007266198705171 · WorldCat Identities (EN) lccn-n50050205
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