Rupert Museum

museo di Stellenbosch

Il Rupert Museum è un museo di Stellenbosch, in Sudafrica. La sua collezione è considerata la più importante di arte contemporanea sudafricana.[1]

Rupert Museum
Ubicazione
StatoBandiera del Sudafrica Sudafrica
LocalitàStellenbosch
Indirizzo7600 Stellentia Road, Stellenbosch Central
Coordinate33°56′31.48″S 18°50′58.83″E / 33.942078°S 18.849674°E-33.942078; 18.849674
Caratteristiche
TipoArte contemporanea sudafricana
Sito web

Storia modifica

Il museo ospita la collezione d'arte cominciata dall'imprenditore e filantropo sudafricano Anton Rupert e da sua moglie Huberte negli anni quaranta.[1]

La collezione comprende opere degli artisti sudafricani Maggie Laubser, Irma Stern, Alexis Preller, Ernest Mancoba, Jacobus Hendrik Pierneef, Walter Battiss, Ezrom Legae, Jean Welz, Peter Clarke, Lucas Sithole e Anton van Wouw.[2] Essa presenta anche lavori di importanti artisti europei come Marc Chagall, Salvador Dalí, Amedeo Modigliani, Pierre-Auguste Renoir e Auguste Rodin, insieme a una vasta collezione di arazzi realizzati da Jean Lurçat.[2]

Nel 2003 cominciò la costruzione del museo su progetto dell'architetto sudafricano Hannes Meiring.[1] È stato completato due anni più tardi, per un totale di circa 2000 metri quadri, compreso di tre sale espositive principali e una zona amministrativa.[1] L'edificio si trova tra i vigneti e le querce lungo il fiume Eerste, e riflette lo stile tipico delle fattorie della regione del Boland.[1]

Esso è stato sottoposto a dei lavori di ristrutturazione nel 2018, riaprendo l'anno successivo con una caffetteria, un laboratorio d'arte e un giardino di piante autoctone.[1]

Le maggiori opere modifica

Giacomo Balla modifica

  • Linea di velocità + forma rumore, 1913, ottone cromato, 78x115 cm
  • Linee di velocità + vortice, 1913, ottone cromato, 80x115 cm
  • Velocità e rumore, 1913, alluminio, lastre di ferro e acciaio, 101x118 cm
  • Vortice + forme + volume, 1913, ottone cromato, 74x110 cm
  • Fuochi d'artificio, 1915, 70x90x80 cm
  • Linee forza del pugno di Boccioni II, 1915, lastre di ferro e ottone, 80,5x75,5x25,5 cm

Marc Chagall modifica

  • Morte di Mosè, acquaforte e acquatinta, 53,5x39 cm
  • Sansone toglie le porte di Gaza, acquaforte e acquatinta, 53,5x39 cm

Salvador Dalí modifica

  • L'Escurial, incisione, 52x74 cm
  • Matador, litografia, 75x52 cm
  • Tienda de España, incisione, 56x64 cm

Edgar Degas modifica

  • Donna presa alla sprovvista, 1896, bronzo, 40,5 cm
  • Ballerina che guarda la suola del piede destro, bronzo, 67x48 cm

Max Ernst modifica

  • Tutto in uno più uno, 1971, acquaforte, 39,5x30 cm
  • Piccola tartaruga su base rotonda II, 1975, marmo, 32 cm

Lucio Fontana modifica

  • Concetto spaziale, 1962, ceramica, 25,4 cm

Nino Franchina modifica

  • Quetzalcoal, 1960, ferro, 254 cm
  • Crisalide, 1961, ferro, 91,4 cm
  • Roland, 1961, rame e ferro, 81,3 cm
  • Tornado, 1961, ferro, 81,3 cm
  • Itea, 1962, ferro e rame, 91,4 cm

Käthe Kollwitz modifica

  • Donna col bambino in grembo, 1911, bronzo, 39x28x31 cm
  • Autoritratto, 1926, bronzo, 37x23x28 cm
  • La torre delle madri, 1937, Bronze 27 x 28 x 28
  • Le mogli dei soldati che salutano, 1937, bronzo, 32,5x25,5x15,5 cm
  • Pietà, 1937, bronzo, 38 cm
  • Il lamento, 1938, bronzo, 26x26x10 cm
  • Gruppo di bambini, 1938, bronzo, 19x7,2x5 cm
  • Addio, 1940, bronzo, 17,8x11x9 cm
  • Madre che protegge il suo bambino, 1941, bronzo, 16,8x17x4 cm
  • Madre che protegge il suo bambino II, 1941, bronzo, 17,8x17,2x5,3 cm
  • Madre con due bambini, 1927, bronzo, 76x74x83 cm
  • Le mogli di due soldati, 1943, bronzo, 22,5x25x20,5 cm

Amedeo Modigliani modifica

  • Testa n°4, 1911, bronzo, 72 cm

Pierre-Auguste Renoir modifica

  • La lavandaia, 1917, bronzo, 35,56 cm

Medardo Rosso modifica

 
Versione dell'Ecce Puer (1906) in bronzo e gesso, conservata alla Galleria d'arte moderna Achille Forti di Verona

Auguste Rodin modifica

 
Versione di La cattedrale (1908) conservata al Museo Soumaya di Città del Messico
  • L'uomo che cammina, 1877, bronzo, 84,46 cm
  • Il pensatore, 1880, bronzo, 37,78 cm
  • Maschera di Rose Beuret, 1880, bronzo, 26,67 cm
  • Donna in piedi, 1880, bronzo, 36,2 cm
  • Fauno inginocchiato, 1884, gesso, 55,88 cm
  • Andrieu d'Andres, 1885, bronzo, 45,72 cm
  • La mano possente, 1885, bronzo, 46,36 cm
  • Figura volante, 1890, bronzo 22,22x39,37 cm
  • Iris, messaggera degli dei, 1890, bronzo, 41x42x20 cm
  • Il giocoliere, 1892, bronzo 28,89 cm
  • Il pianto, 1895, bronzo, 25,08 cm
  • Capo grande di Balzac, 1897, grès, 45,72 cm
  • Statua di Balzac, 1897, bronzo, 111,76 cm
  • Ritratto di Baudelaire, 1898, bronzo, 24,13 cm
  • L'atleta, 1903, bronzo, 40x39,37 cm
  • Hanako, 1908, bronzo, 29,21 cm
  • Torso di una giovane donna, 1909, bronzo, 99,06 cm
  • Passo a due, 1910, bronzo, 25,4 cm
  • La cattedrale, 1957, bronzo, 64 cm
  • Figura nuda di Pierre de Wiessant, 1886, bronzo, 67,95 cm
  • Pierre de Wiessant, bronzo, 45,09 cm
  • Torso di un uomo, bronzo, 31,7 cm
  • Eustache de Saint-Pierre, bronzo, 46,99 cm
  • Il bacio, bronzo, 63,5 cm
  • Grande bagnante seduto, bronzo, 19,05 cm

Arnaldo Pomodoro modifica

  • Tavola dei segni, 1957, piombo, 30,5x30,5 cm
  • Testa, 1957, bronzo, 30,48 cm
  • Omaggio a T. S. Eliot, 1959, piombo, 122x152 cm

Giuditta Scalini modifica

  • Danzatori, 1958, bronzo, 30,5 cm
  • Gli amici, 1958, bronzo, 25,4 cm
  • Madre e figlio II, 1958, bronzo, 28 cm
  • Figura con uccelli, 1959, bronzo, 25,4 cm
  • Il guerriero, 1959, bronzo, 33 cm
  • Il palo, 1959, bronzo, 33 cm

Note modifica

  1. ^ a b c d e f (EN) Rupert Museum, su worldartfoundations.com. URL consultato l'8 ottobre 2023 (archiviato il 29 maggio 2022).
  2. ^ a b (EN) Artists A-Z, su Rupert Museum. URL consultato l'8 ottobre 2023 (archiviato il 17 settembre 2021).