La Saljut 3 (in russo:Салют-3, tradotto Salute 3) è stata la terza stazione spaziale del programma sovietico denominato programma Saljut e la seconda stazione militare Almaz. Questa stazione inoltre fu la prima del suo genere ad avere un cannone mitragliatore Nudelmann NR-30 da 30 mm che serviva come arma difensiva per la stazione stessa.

Saljut 3
Emblema della stazione
Statistiche
NSSDC ID1974-046A
Equipaggio3
Lancio24 giugno, 1974

04:15:00 UTC

Rientro24 gennaio, 1975
Perigeo219 km
Apogeo270 km
Periodo orbitale89.1
Inclinazione51.6°
Rivoluzioni3 442
Distanza percorsa~139.631.918 km
Massa18.500
Volume abitabile90 m³
Configurazione
Configurazione di una stazione Almaz

Riassunto missione

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Venne lanciata il 24 giugno 1974 con un razzo Proton e rientrò nell'atmosfera il 24 gennaio 1975 distruggendosi.

Saljut 3 è stata la prima stazione spaziale a mantenere l'orientamento relativo verso la superficie della Terra. Per realizzare ciò furono necessarie più di 500.000 attivazioni dei motori di controllo di assetto.

Durante la missione sono stati testati una varietà di sensori di ricognizione. Il 23 settembre 1974 fu rilasciato dalla stazione un modulo che rientrò sulla terra e fu recuperato dai sovietici, contenente fotografie e i dati delle osservazioni.

Equipaggi

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Missione Equipaggio Data di lancio Volo di andata Data di rientro Volo di rientro Durata Note
Soyuz 14 Jurij Artjuchin, Pavel Popovič 3 luglio, 1974 18:51:08 UTC Soyuz 14 19 luglio, 1974 12:21:36 UTC Soyuz 14 15.73 Lanciato da Bajkonur; atterrato a 140 km a sud est di Dzhezkazgan; Durante la permanenza sulla stazione sono stati svolti esperimenti a carattere biologico e medico e, probabilmente, attività militari.
Soyuz 15 Lev Dëmin, Gennadij Sarafanov 26 agosto, 1974 Soyuz 15 28 agosto, 1974 Soyuz 15 0 Aggancio fallito

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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