Salvia fritta

Antipasto italiano

La salvia fritta è un antipasto italiano.

Salvia fritta
Origini
Luogo d'origineBandiera dell'Italia Italia
DiffusioneItalia
Dettagli
Categoriaantipasto
Ingredienti principali
  • foglie di salvia
  • pastella o impanatura
Variantisalviade

Descrizione modifica

Di breve e facilissima preparazione, la salvia fritta si prepara ricoprendo di pastella, pangrattato o fioretto di mais le foglie della pianta e immergendole nell'olio bollente per cinque minuti.[1][2] La pastella usata per cucinarle può anche essere insaporita con la birra.[3] La salvia fritta è ideale da consumare in estate come antipasto o durante gli aperitivi.[1][4][5]

Varianti modifica

Nella cucina del Friuli-Venezia Giulia esistono le salviade, frittelle di salvia che possono, a volte, essere addolcite con lo zucchero a velo.[2][6]

In Toscana le foglie di salvia fritte sono farcite con le acciughe e figurano nel locale fritto misto.[4]

Note modifica

  1. ^ a b Salvia fritta, su cucchiaio.it. URL consultato il 12 settembre 2022.
  2. ^ a b La cucina del Bel Paese, Touring, 2003, p. 59.
  3. ^ La salvia fritta con pastella alla birra, su corriere.it. URL consultato il 12 settembre 2022.
  4. ^ a b autori vari, Dizionario delle cucine regionali italiane, Slow Food, 2010, p. 617.
  5. ^ Le ricette della nonna, Newton Compton, 2018, "Salvia fritta in pastella".
  6. ^ Salviade (Salvia fritta), su granconsigliodellaforchetta.it. URL consultato il 12 settembre 2022.