Sampāti
personaggio del Rāmāyaṇa
Sampāti (devanagari: संपाती) è un personaggio della mitologia induista, che compare in particolare nel poema epico Rāmāyaṇa, dove ha un ruolo nella ricerca di Rāma di sua moglie Sītā, rapita dal malvagio demone Rāvaṇa.
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/0/0a/Sampati%27s_Find.jpg/220px-Sampati%27s_Find.jpg)
Figlio di Aruṇa e Shyeni, e fratello maggiore di Jaṭāyu,[1] ha, come il fratello, la forma di un avvoltoio, o talvolta di un'aquila.
Il mito principale che lo riguarda è quello relativo alla gara con il fratello per chi raggiungesse per primo il sole, con la conseguente perdita delle sue ali.[2][3][4] un mito che richiama quello occidentale di Icaro.
Note
modifica- ^ (EN) Roshen Dalal, Hinduism: An Alphabetical Guide, Penguin Books India, 2010, ISBN 978-0-14-341421-6.
- ^ (EN) Krishna Dharma, Ramayana: India's Immortal Tale of Adventure, Love, and Wisdom, Simon and Schuster, 2020, p. 266, ISBN 978-1-68383-919-4.
- ^ (EN) Story of Jaṭāyu, su wisdomlib.org, 28 gennaio 2019. URL consultato il 1º novembre 2022.
- ^ (EN) Sampati tells his Story to the Sage Nishakara [Chapter 61], su wisdomlib.org, 26 settembre 2020. URL consultato il 1º novembre 2022.