Santa guerra è un film del 2022 diretto da Samantha Casella.

Santa guerra
Eugenia Costantini in una scena del film
Lingua originaleitaliano
Paese di produzioneItalia
Anno2022
Durata78 min
Generesperimentale, drammatico
RegiaSamantha Casella
SceneggiaturaSamantha Casella, Antonio Micciulli
Casa di produzioneThe Shadows Factory
FotografiaSamantha Casella
MontaggioPaola Merisi
MusicheEnrico Maria Paolillo
ScenografiaClaudia Drei
TruccoClaudio Graziani, Claudia Righini
Interpreti e personaggi
  • Eugenia Costantini: Donna
  • Emma Quartullo: Donna prigioniera in una villa spettrale
  • Ekaterina Buscemi: Donna che vaga nel bosco
  • Samantha Casella: Fantasma / Ananke
  • Maria Grazia Cucinotta: Moira Cloto
  • Simona Lisi: Moira Lachesi
  • Chioma Ukwu: Moira Atropo
  • Isabella Tedesco: Cartomante
  • Diego Pagotto: Ade

Trama modifica

Una donna precipita in un luogo senza tempo dove il suo subconscio cerca di elaborare il trauma che la schiaccia. Mentre una parte di sé rimane intrappolata in una dimora spettrale dove viene perseguitata dai suoi ricordi e il suo doppio vaga in un luogo ancestrale, la donna finirà con il prendere consapevolezza di un lacerante senso di colpa.

Cast modifica

Protagonista del film è Eugenia Costantini. Il film rappresenta l'esordio anche di un'altra figlia d'arte, Emma Quartullo, figlia di Elena Sofia Ricci e Pino Quartullo. La regista ha interpretato un fantasma che a livello simbolico rappresenta il senso di colpa della protagonista. Presenti nel cast anche Ekaterina Buscemi, Simona Lisi e Maria Grazia Cucinotta in un ruolo inedito e mitologico: una moira.

Accoglienza modifica

Presentato come evento speciale durante il 79° Festival del Cinema di Venezia[1] Santa guerra ha partecipato a numerosi festival internazionali superando i 500 premi in oltre 55 differenti paesi[senza fonte]. Da settembre 2023 è nel catalogo di Prime Video.

Critica modifica

Santa guerra è stato accolto favorevolmente dalla critica[non chiaro][2][3][4]. Sul magazine, nonché rivista cartacea, Nocturno, il film ha ricevuto una valutazione di 5 stelle[5]. Il redattore Davide Comotti lo ha definito un film sul dolore umano; sperimentale che pullula di furore artistico, con la potenza dionisiaca delle immagini e delle tetre musiche unita al rigore apollineo della variopinta fotografia e della messa in scena. Recensioni positive sono arrivate anche da Massimo Nardin su Il profumo della voce vita, Enrico Maria Prati su Meer[6] ed Enzo Latronico su The Way Magazine[7].

Note modifica

  1. ^ Federica Massari, Venezia 79, Santa guerra di Samantha Casella insignito di due importanti premi, su Futuranews, 13 settembre 2022. URL consultato l'8 febbraio 2024.
  2. ^ Samantha Casella - Interview, su Florence Film Awards. URL consultato l'8 febbraio 2024.
  3. ^ Anushka Dutta, Santa guerra, su Cult Critic, 27 febbraio 2023. URL consultato l'8 febbraio 2024.
  4. ^ Man HK, Santa guerra (2022), su International Motion Picture Awards, 3 marzo 2023. URL consultato l'8 febbraio 2024.
  5. ^ Davide Comotti, Santa guerra: la recensione, su Nocturno. URL consultato l'8 febbraio 2024.
  6. ^ Giacomo Maria Prati, La "Santa guerra" dell'arte, su Meer, 28 settembre 2022. URL consultato l'8 febbraio 2024.
  7. ^ Enzo Latronico, Samantha Casella: “Il mio lungometraggio al femminile”, su The Way Magazine, 16 novembre 2022. URL consultato il 12 febbraio 2024.

Collegamenti esterni modifica

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