Sindrome dell'intestino corto

sindrome da malassorbimento
Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.

Per Sindrome dell'intestino corto in campo medico, si intende una sindrome da malassorbimento che nasce in seguito ad un'operazione chirurgica (una resezione estesa di una parte dell'intestino).

Sindrome dell'intestino corto
Specialitàgastroenterologia
Classificazione e risorse esterne (EN)
ICD-9-CM579.3
ICD-10K91.8
MeSHD012778
MedlinePlus000237
eMedicine931855

Sintomatologia

modifica

Fra i sintomi e i segni clinici ritroviamo diarrea, dolore addominale, perdita di peso. Per quanto riguarda il malassorbimento esso riguarda le vitamina B12 e grassi.

Inoltre risulta aumentato il rischio di sviluppare calcoli urinari costituiti da ossalato (che, in questa sindrome, viene riassorbito maggiormente).

Eziologia

modifica

Le cause che generano tale patologia sono da riscontrarsi in una degenerazione della malattia di Crohn, forme di neoplasie, volvolo, enterite attinica e piccoli eventi traumatici.

Terapia

modifica

Il trattamento consiste nel combattere le manifestazioni diarroiche (con la somministrazione di loperamide o similare, in alternativa alla colestiramina 2-4 g da somministrare soltanto dopo i pasti), supplementi di vitamine per ristabilire un equilibrio alimentare (insieme a potassio e calcio), chirurgicamente risulta risolutivo il trapianto intestinale.

Bibliografia

modifica
  • Research Laboratories Merck, The Merck Manual quinta edizione, Milano, Springer-Verlag, 2008, ISBN 978-88-470-0707-9.

Voci correlate

modifica
  Portale Medicina: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di medicina