Edward Thomas (antiquario)

antiquario e numismatico britannico

Edward Thomas (31 dicembre 1813Kensington, 10 febbraio 1886) è stato un antiquario e numismatico inglese noto sia per i suoi studi sulle antichità dell'India, che come civil servant nella East India Company.

Biografia modifica

Thomas era figlio di Honoratus Leigh Thomas, un chirurgo gallese; ricevette la sua istruzione all'East India Company College. Si recò in India nel 1832 nel Bengal service della compagnia. Ricorrenti problemi di salute influenzarolo la sua carriera, costringendolo a diverse assenze in Inghilterra in congedo per malattia. Quando Lord Dalhousie, che era al tempo viceré d'India, gli offrì nel 1852 la carica di segretario al governo dell'India, la rifiutò.[1]

Dopo aver ricoperto per breve tempo la carica di giudice a Delhi, Thomas fu nominato giudice supervisore dei territori Saugor e Nerbudda. Si ritirò in pensione nel 1857, e passò il resto della sua vita in attività scientifiche, frequentando gli incontri delle società scientifiche e scrivendo di archeologia asiatica.

Fu eletto Fellow della Royal Society nel 1871,[1] e nominato Companion dell'Ordine dell'Impero indiano in occasione degli 1884 Birthday Honours.[2]

Morì a Kensington.[1]

Pubblicazioni modifica

Thomas è stato considerato di avere pubblicato le prime ricerche in diverse aree di studio, come numismatica (monete bactriane, indo-scitiche, sassanidi); metrologia indiana; e gemme e iscrizioni persiane. Il suo lavoro fu riconosciuto con la sua elezione a Fellow of the Royal Society l'8 giugno 1871, come corrispondente dell'Institute de France nel gennaio 1873, come membro onorario della Accademia imperiale russa; e con la decorazione di Companion dell'Ordine dell'Impero indiano. I suoi lavori più importanti furono[1]

  • Chronicles of the Pathan Kings of Delhi (1847; 2ª ed. ampliata 1871)
  • curatela della edizione degli Essays on Indian Antiquities e delle Useful Tables di James Prinsep (2 voll. 1858), che recano le sue note.
  • Jainism or The Early Faith of Asoka[3]

Altre pubblicazioni comprendono:[1]

  • Coins of the Kings of Ghazni (1847, 1858);
  • Initial Coinage of Bengal (1886, 1873);
  • Early Sassanian Inscriptions (1868);
  • Ancient Indian Weights (1874), come I parte della nuova edizione dei Numismata Orientalia [in seguito ridenominati International Numismata Orientalia] che editò per Nicholas Trübner;
  • The Revenue of the Mughal Empire (1871, 1882).

Molti dei suoi numerosi saggi brevi apparvero su Numismatic Chronicle, la rivista della Royal Numismatic Society tra il 1847 e il 1883. Ancora di più furono sul Journal della Royal Asiatic Society, di cui fu un membro per 40 anni e tesoriere per 25.[1]

Riconoscimenti modifica

Note modifica

  1. ^ a b c d e f DNB.
  2. ^ London Gazette, n. 25357, 23 maggio 1884, p. 2287, https://www.thegazette.co.uk/London/issue/25357/page/2287.
  3. ^ Edward Thomas, Jainism or The early faith of Asoka, in Nature, vol. 16, n. 407, London, London, Trübner & co., 1877, p. 329, Bibcode:1877Natur..16..329., DOI:10.1038/016329a0.

Bibliografia modifica

  • Sidney Lee (a cura di), "Thomas, Edward", in Dictionary of National Biography, vol. 56, Londra, Smith, Elder & Co., 1898.

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN35566640 · ISNI (EN0000 0000 8218 7323 · SBN TO0V605777 · CERL cnp00686915 · LCCN (ENn50010166 · GND (DE130571598 · BNF (FRcb16673265b (data) · J9U (ENHE987007463632205171 · WorldCat Identities (ENlccn-n50010166