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Riga 93: L'11 o il 12 giugno, la divisione inizia la risalita verso il fronte di Normandia. Con il massacro di Tulle e quello di [[Massacro di Oradour-sur-Glane\|Oradour-sur-Glane]], e numerosi altri eccidi, sarà responsabile di 4000 uccisioni, prevalentemente di civili<ref name="RefD" />. La repressione prosegue a Tulle nelle successive settimane. Dall’11 giugno al 31 ~~giugno~~luglio il laboratorio della fabbrica di armi è utilizzato come sala di tortura. Inin cui operano miliziani in cooperazione con Walter Schmald. Il 21 giugno, il prefetto Trouillé vede tre miliziani al massimo ventenni mentre versano acido sulle ferite sul volto di un uomo, appena frustato con un nerbo di bue<ref> {{Cita\|Trouillé\|p=207-208}}.</ref>. Tulle subisce anche un nuovo rastrellamento il 21 giugno, a seguito del quale 80 uomini sono inviati al lavoro forzato in Austria<ref> {{Cita\|Kartheuser 2004\|p=498-506}}.</ref>. Le truppe tedesche nella regione del Corrèze si arrendono il 16 agosto 1944<ref> {{Cita\|Trouillé\|p=278-279}}.</ref>. In totale i crimini della [[Wehrmacht]], delle [[Waffen-SS]] e del [[Sicherheitsdienst\|Sipo-SD]] hanno fatto solo a Tulle 218 vittime civili. {{Citazione\|In un certo senso le SS hanno raggiunto il loro obiettivo: l’isolamento dei resistenti e il terrore delle popolazione<ref> {{Cita\|Fouché\|p=66}}.</ref>.}}

Eccidio di Tulle: differenze tra le versioni