Analisi dimensionale: differenze tra le versioni

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L<nowiki>'</nowiki>'''analisi dimensionale''' è uno [[strumento concettuale]] applicato frequentemente in [[metrologia]], [[fisica]], [[chimica]] e [[ingegneria]] per comprendere le situazioni fisiche che coinvolgono [[Grandezza fisica|grandezze fisiche]] di diversa natura. È abitualmente usata da scienziati e tecnici per verificare la plausibilità di calcoli ed equazioni. È anche utilizzata per formare ragionevoli [[ipotesi]] su situazioni fisiche complesse che possono essere verificate da [[esperimento|esperimenti]] o da più sviluppate [[teoria|teorie]] del fenomeno. Spesso nell'analisi dimensionale si usa racchiudere le varie grandezze tra parentesi quadre, ad esempio [N]=[kg][m]/[s²].
L<nowiki>'</nowiki>'''analisi dimensionale''' è una branca della [[fisica matematica]] che si occupa dei legami tra le [[grandezze fisiche]].
La sua applicazione permette anche di costruire un [[modello matematico]], utilizzabile in [[ingegneria]], in [[economia]], in [[fisica]] e in generale nella [[scienza]]. La branca è nata con gli studi di Rayleigh e Buckingham a fine '800.
Permette per esempio di depurare una [[formula]] tecnica, spesso nata nel contesto di un particolare [[sistema tecnico]] di misurazione, per trasformarla in una [[legge fisica|legge generale]], valida nel [[Sistema Internazionale]]. Permette speso di risparmiare del tutto o in parte tempi e costi di una [[analisi dei dati]], e di una [[esperimento|campagna sperimentale]].
È usata abitualmente dagli scienziati per verificare la plausibilità di calcoli ed equazioni, e per formulare [[ipotesi]] sulla dipendenza tra varie grandezze fisiche coinvolte in un fenomeno. Il nocciolo più interessante della tecnica consiste proprio nel permettere di formulare [[ipotesi]] notevoli su alcune situazioni fisiche molto complesse, che possono poi essere verificate da [[esperimento|esperimenti]] o da più sviluppate [[teoria|teorie]] del fenomeno.
 
== Dimensioni fondamentali del SI ==
In analisi dimensionale si usa spesso racchiudere le varie grandezze tra parentesi quadre: ad esempio per la [[secondo principio della dinamica|legge di Newton]] si scrive in notazione dimensionale: [F]=[M][L]/[T]^2. Spesso purtroppo i tecnici confondono la [[grandezza fisica]] con la sua [[unità di misura]], per cui si trova più spesso in un manualistica tecnica l'espressione: [N]=[kg][m]/[s²], oppure le espressioni tipiche di un vecchio sistema tecnico: ''"dove la [[forza]] è in [[newton]]"'', "dove M si misura in [[chilogrammi]]", ecc..
 
Fu utilizzata per la prima volta nel 1872 da [[John William Strutt Rayleigh|Lord Rayleigh]], che stava cercando di capire perché il cielo è blu.
 
== Dimensioni fondamentali del SI ==
{| class="wikitable" style="float:right"
|-
! Dimensione fondamentale del S.I.
! Simbolo
! [[Sistema Internazionale|Unità SI]]
! Unità di misura relativa
! Simbolo
|-
| [[Lunghezza]]
| [L]
| [[metro]]
| m
|-
| [[Massa (fisica)|Massa]]
| [M]
| [[chilogrammo]]
| kg
|-
| [[Tempo]]
| [T]
| [[secondo]]
| s
|-
| [[Corrente elettrica]]
| [I]
| [[ampere]]
| A
|-
| [[Temperatura assolutatermodinamica]]
| [Θ]
| [[kelvin]]
| K
|-
| Quantità di materia
| N
| [[mole]]
| mol
|-
| [[Intensità luminosa]]
| [J]
| [[candela (unità di misura)|candela]]
| cd
|}
 
Le dimensioni di una [[grandezza fisica]] sono indicateassociate con dei simboli, (solitamentecome per''M'', convenzione''L'', trae parentesi''T'' quadreche rappresentano [[massa (fisica)|massa]], [[lunghezza]], e [[tempo]], ciascuna elevata a un esponente razionale.
Per esempio, le grandezze ''[M]'', ''[L]'', e ''[T]'' rappresentano [[massa (fisica)|massa]], [[lunghezza]], e [[tempo]], che nel [[Sistema Internazionale]] vengono considerate come delle [[grandezze fondamentali]]. oltre la massa, la lunghezza e il tempo, comprendono: l'[[intensità di corrente]], la [[temperatura assoluta]] e l'[[intensità luminosa]]. La [[quantità di sostanza]] è grandezza fondamentale, ma l'unità di misura [[mole]] no, nel senso che corrisponde semplicemente ad un [[numero di Avogadro]] di oggetti.
 
Nell'ambito del [[sistema internazionale di unità di misura]], sono state definite delle "unità fondamentali", ognuna associata a una grandezza fisica, che oltre la massa, la lunghezza e il tempo, comprendono: l'[[intensità di corrente]], la [[temperatura assoluta]], la [[quantità di sostanza]] e l'[[intensità luminosa]].
L'unità di misura base di una grandezza fondamentale è detta "unità fondamentale".
 
Tutte le altre unità di misura sono riconducibili a queste unità fondamentali: per ogni grandezza fisica esiste un'equazione dimensionale che esprime la relativa unità di misura come prodotto delle potenze delle grandezze fisiche anzidette.
 
Per esempio, la dimensione della grandezza fisica [[velocità]] è distanza/tempo (''L''/''T'') e la dimensione di una [[forza (fisica)|forza]] è massa × distanza/tempo² o ''ML''/''T²''. L'analisi dimensionale è una procedura utile e potente, che può essere adoperata come un controllo di coerenza per aiutarci nella derivazione o nella verifica dell'espressione finale. L'analisi dimensionale utilizza il fatto che le dimensioni possono essere trattate come grandezze algebriche, cioè le grandezze possono essere [[addizione|sommate]] o [[sottrazione|sottratte]] fra loro solamente se hanno le stesse dimensioni. Inoltre, i termini di ciascun membro di un'[[equazione]] debbono avere le stesse dimensioni. Seguendo queste semplici regole, si può adoperare l'analisi dimensionale come valido ausilio per giudicare a priori la correttezza della forma di un'espressione, poiché la [[Condizione necessaria e sufficiente|condizione necessaria]] (ma assolutamente non [[Condizione necessaria e sufficiente|sufficiente]]) per la correttezza della relazione di uguaglianza è che le dimensioni delle grandezze fisiche in ambo i membri dell'equazione siano le stesse.
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L'analisi dimensionale viene anche utilizzata per derivare relazioni tra le quantità fisiche che sono coinvolte in un particolare fenomeno che si desidera capire e caratterizzare. Fu utilizzata per la prima volta in questa maniera nel 1872 da [[John William Strutt Rayleigh|Lord Rayleigh]], che stava cercando di capire perché il cielo è blu.
 
=== EsempioUn semplice esempio ===
Qual è il periodo di oscillazione <math>T</math> di una massa <math>m</math> attaccata a una molla ideale con costante elastica <math>k</math> sospesa in un campo gravitazionale di intensità <math>g</math>?
Le quattro quantità hanno le seguenti dimensioni: <math>T</math> [T]; <math>m</math> [M]; <math>k</math> [M/T^2]; <math>g</math> [L/T^2].
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dove solo ''C'' è una costante indeterminata (che si troverà essere uguale a <math>\pi/8</math> con metodi esterni all'analisi dimensionale). Questa equazione si potrebbe risolvere per l'andamento del flusso della massa generando la [[Legge di Poiseuille]].
 
== AnalisiAggiunta di Siano: l'analisi orientazionale ==
L'aggiunta di Huntley ha qualche serio inconveniente. Non se la cava bene con le equazioni vettoriali che coinvolgono prodotti vettoriali, né affronta bene l'uso degli angoli come variabili fisiche. È anche spesso difficile assegnare i simboli di L, <math>L_x</math>, <math>L_y</math>, <math>L_z</math> alle variabili fisiche coinvolte nel problema di interesse. Egli invoca una procedura che implica la "simmetria" del problema fisico. Questo è spesso difficile da applicare in maniera affidabile: non è chiaro quali sono le parti del problema dove la nozione di "simmetria" è invocata. È la simmetria del corpo fisico sul quale agiscono le forze, o dei punti, delle linee o delle aree sui quali le forze sono applicate? Cosa succede se più di un corpo viene coinvolto con diverse simmetrie? Si consideri una bolla sferica attaccata a un tubo cilindrico, dove si vuole calcolare l'andamento del flusso dell'aria come funzione della differenza di pressione tra le due parti. Quali sono le dimensioni estese di Huntley della viscosità dell'aria contenuta nelle parti connesse? Quali sono le dimensioni estese della pressione nelle due parti? Sono uguali o diverse? Queste difficoltà sono responsabili delle limitata applicazione dell'aggiunta di Huntley ai problemi reali.
 
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== Bibliografia ==
* {{Cita pubblicazione
| nome = Edgar | cognome = Buckingham | linkautore = Edgar Buckingham
| anno = 1914
| titolo = On Physically Similar Systems: Illustrations of the Use of Dimensional Analysis
| rivista = Phys. Rev.
| volume = 4 | p = 345}}
* {{Cita libro
| nome = G. I. | cognome = Barenblatt | wkautore = Grigory Barenblatt
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| titolo = Dimensional Analysis | editore = Yale University Press
}}
* {{Cita pubblicazione
| nome = Edgar | cognome = Buckingham | linkautore = Edgar Buckingham
| anno = 1914
| titolo = On Physically Similar Systems: Illustrations of the Use of Dimensional Analysis
| rivista = Phys. Rev.
| volume = 4 | p = 345}}
* {{ Cita libro
| cognome = Hart | nome = George W.