Frederick Douglass: differenze tra le versioni

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|Nazionalità = statunitense
|Immagine = Frederick Douglass (circa 1879).jpg
|Didascalia = Frederick Douglass in una foto del [[1879|1879]]
|DimImmagine = 250
}}
 
Soprannominato ''Il saggio di Anacostia'' o ''Il Leone di Anacostia'' (un quartiere storico di [[Washington]]), Douglass è una delle figure più importanti della [[storia afroamericana]] e dell'intera [[storia degli Stati Uniti]]. Nel [[1872]] Douglass fu il primo afroamericano ad essere candidato [[vicepresidente degli Stati Uniti]] per il [[Partito per l'eguaglianza dei diritti]], in coppia con [[Victoria Woodhull]], la prima donna ad essere candidata per la [[Presidente degli Stati Uniti d'America|presidenza]].
 
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L'attività di Douglass si svolse sia negli anni che precedettero la [[guerra civile americana]] sia nel corso di questa. Fu amico dell'abolizionista radicale [[John Brown (attivista)|John Brown]], ma disapprovava il progetto di Brown di dare il via ad un'[[insurrezione]] armata degli schiavi negli Stati del sud. Brown fece visita a Douglass due mesi prima di guidare l'incursione nell'[[arsenale]] di [[Harper's Ferry]] in [[Virginia Occidentale]]. Dopo l'incursione Douglass fuggì in [[Canada]] per qualche tempo, temendo di essere accusato di associazione con Brown e di essere arrestato come complice della cospirazione. Douglass era invece convinto che l'attacco ad una proprietà del governo federale avrebbe irritato l'opinione pubblica americana e in seguito, proprio ad Harpers Ferry, partecipò ad un dibattito pubblico con [[Andrew Hunter]], il [[pubblico ministero]] che era riuscito a fare condannare Brown.
 
Nel [[1863]] Douglass parlò al [[Presidente degli Stati Uniti|Presidente]] [[AbrahamAbramo Lincoln]] del modo in cui venivano trattati i soldati neri e nel [[1865]] con il Presidente [[Andrew Johnson]] del problema del diritto di voto per gli afroamericani. I suoi primi collaboratori erano stati gli abolizionisti bianchi William Lloyd Garrison e [[Wendell Phillips]]. Nei primi anni del decenni del 1850 però Douglass si allontanò da coloro che avevano sostenuto Garrison sul problema dell'interpretazione della [[Costituzione degli Stati Uniti]], in quanto credeva che essa già contenesse tutto quello che era necessario a garantire la libertà e i diritti degli afroamericani.
 
== Gli anni della guerra civile ==
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=== La morte di Lincoln ===
{{vedi anche|Presidenza di AbrahamAbramo Lincoln|Assassinio di AbrahamAbramo Lincoln}}
All'inaugurazione del gruppo bronzeo dell'[[Emancipation Memorial]] all'interno del Lincoln Park di [[Washington D.C.|Washington]], Douglass si trovò tra il pubblico mentre un celebre avvocato pronunciava un discorso di commemorazione per Lincoln. Altri spettatori ritennero che il discorso non rendesse giustizia allo scomparso Presidente e chiesero a Douglass di parlare a sua volta. Pur con una certa riluttanza Douglass si alzò e parlò: senza alcuna preparazione pronunciò una splendida orazione in onore di Lincoln, un discorso che gli procurò il rispetto di molti.
 
Nel discorso Douglass parlò di Lincoln con franchezza, bilanciando i lati positivi e quelli negativi. Definì Lincoln "''Il Presidente dell'uomo bianco''" e sottolineò il ritardo con cui aveva aderito alla causa dell'emancipazione. Fece notare che Lincoln inizialmente si era opposto all'espansione del fenomeno della schiavitù, ma non ne aveva appoggiato la completa eliminazione. Ma Douglass disse anche «Come potrebbe mai un uomo di colore, o anche un bianco, che abbia a cuore la libertà di tutti gli uomini, dimenticare la notte che seguì il primo gennaio 1863, quando il mondo doveva vedere se AbrahamAbramo Lincoln avrebbe provato di essere all'altezza delle sue parole?»<ref>{{cita web|url=http://www.teachingamericanhistory.org/library/index.asp?documentprint=39|titolo=Oration in Memory of Abraham Lincoln by Frederick Douglass|editore=Teachingamericanhistory.org|accesso=9 gennaio 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110427050628/http://www.teachingamericanhistory.org/library/index.asp?documentprint=39|dataarchivio=27 aprile 2011|urlmorto=sì}}</ref>
 
La folla, eccitata dalle sue parole, si alzò in piedi applaudendolo. In seguito un testimone disse «Ho sentito parlare [[Henry Clay|Clay]] e altri uomini straordinari, ma non ho mai sentito un discorso capace di impressionarmi come quello». La leggenda vuole che la vedova [[Mary Todd Lincoln|Mary Lincoln]], in segno di ringraziamento, abbia donato a Douglass il [[bastone da passeggio]] preferito dal marito, che tuttora si trova nella casa di proprietà di Douglass chiamata Cedar Hill.