Elisabeth Schiemann: differenze tra le versioni

|LuogoMorte = Berlino- Ovest

Elisabeth Schiemann, nasce nell'[[Impero russo]] a Fellin (Viljandi, in [[Estonia]]) nel [[Governatorato della Livonia]],; il padre era lo storico [[Theodor Schiemann]] (1847-1921), la madre Caroline von Mulert,. nelNel 1887 la famiglia, composta da altri quattro figli, si trasferisce a [[Berlino]].

Frequenta dapprima dei corsi per diventare insegnante<ref name=GDW>{{cita web|url=https://www.gdw-berlin.de/en/recess/biographies/index_of_persons/biographie/view-bio/elisabeth-schiemann/?no_cache=1|titolo=Elisabeth Schiemann|sito=Gedenkstätte Deutscher Widerstand|lingua=en|accesso=30330 gennaio 2019|urlmorto=sì}}</ref> e in seguito, dal 1906 come uditore e dal 1908 come regolare iscritta,<ref name=HU>{{cita web|url=https://www.hu-berlin.de/de/ueberblick/geschichte/wissenschaftlerinnen/schiemann|titolo=Elisabeth Schiemann|lingua=de|accesso=30 gennaio 2019|sito=Humboldt-Universität zu Berlin|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190430185632/https://www.hu-berlin.de/de/ueberblick/geschichte/wissenschaftlerinnen/schiemann|dataarchivio=30 aprile 2019|urlmorto=sì}}</ref> la facoltà di scienze naturali all'[[Università Humboldt di Berlino|Università Friedrich Wilhelm]] Berlino, uno dei suoi docenti è [[Erwin Baur]], nel 1912 la sua tesi di dottorato si occupa delle "Mutazioni dell'[[Aspergillus niger]] van Tieghem", dal 1914 è assistente presso l'istituto di ricerca sulla genetica dell'Università di agraria di Berlino (''Landwirtschaftliche Hochschule Berlin'') guidato da Baur.

Nel 1924 ottiene l'abilitazione per la docenza con una tesi sui tipi estivi e invernali di [[Hordeum vulgare|orzo]] e nel 1931 diviene docente privata, per quanto riguarda la ricerca il suo ambito di studio è quello della storia delle coltivazioni ([[paleobotanica]]) dal 1931 al 1943 è ricercatrice presso Ll'Istituto Botanico di [[Dahlem (Berlino)|Berlino-Dahlem]], nel [[1932]] pubblica il suo libro "Die Entstehung der Kulturpflanzen" che diviene uno dei testi di riferimento per lo studio delle coltivazioni. Nel 1943 pubblicòpubblicherà con lo stesso titolo una nuova trattazione sulle coltivazioni nella rivista di settore ''Ergebnisse der Biologie''.

Esprime apertamente il suo dissenso contro le politiche razziali del [[Partito Nazionalsocialista Tedesco dei Lavoratori|Partito Nazionalsocialista]], contro le sue toerieteorie pseudoscientifiche e contro la persecuzione degli ebrei e l'abrogazione del pluripartitismo. perPer questo entra in conflitto con il regime e dopo una denuncia nel 1940 le viene revocata l'abilitazione alla docenza<ref name=GDW /><ref>Annette Vogt: ''Barrieren und Karrieren – am Beispiel der Wissenschaftlerinnen in Instituten der Kaiser-Wilhelm-Gesellschaft.'' In: Hildegard Küllchen, Sonja Koch, Brigitte Schober und [[Susanne Schötz]] (Hrsg.): Frauen in der Wissenschaft – Frauen an der TU Dresden. Tagung aus Anlass der Zulassung von Frauen zum Studium in Dresden vor 100 Jahren, Leipzig 2010, S. 161–179, hier: 169-170.</ref>.

Nel 1943 assume la direzione dell'istituto per la storia delle coltivazioni, situato a Berlino, presso il neo-costituito "''Kaiser-Wilhelm-Institut für Kulturpflanzenforschung''" con sede a [[Vienna]]. Nel 1946 le viene assegnata una cattedra all'Università di Berlino, dove prosegue l'attività di ricerca fino al 1956, anno del pensionamento.