Davy O'List: differenze tra le versioni

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O'List trascorse la sua infanzia a [[Chiswick]], nel [[West London]]: i genitori erano entrambi attori e il padre suonava la chitarra.<ref name="Hanson01">{{cita|Hanson|p. 26|cidHanson}}.</ref> Dopo aver frequentato la St. Mark's Church of England School a [[Hammersmith e Fulham|Fulham]], entrò al [[Royal College of Music]] di [[Kensington e Chelsea|Kensington]] dove per quattro anni studiò [[tromba]] e [[pianoforte]].<ref name="Hanson01" /> Nel 1964, dopo aver ascoltato il primo album dei [[The Rolling Stones|Rolling Stones]], si appassionò alla chitarra e ben presto si unì a un gruppo [[rhythm and blues]] amatoriale. Superati gli esami al [[Royal College of Music|RCM]], ottenne il primo ingaggio professionale nella band di accompagnamento del cantante ''[[soul]]'' Richard Henry.<ref name="Hanson01" />
 
Nel 1966 sostenne un provino con i Soul System di Richard Sirman e, benché presentatosi come trombettista, finì per divenirne il chitarrista. Subito dopo, su consiglio del manager [[Don Arden]], il gruppo cambiò nome in The Attack.<ref name="Hanson02">{{cita|Hanson|pp. 27-28|cidHanson}}.</ref> Con loro O'List, sotto il nome David John, incise vari [[45 giri]] tra cui ''Hi-Ho Silver Lining'', del cui lato B ''Any More than I Do'' fu coautore: quest'ultimo brano, trasmesso regolarmente dal [[Disc jockey|diskdisc jockey]] [[John Peel]] nel suo programma ''The Perfumed Garden'' sull'[[Radio pirata|emittente pirata]] Radio London nel 1967, si guadagnò una recensione positiva di [[Chris Welch]] sul settimanale musicale ''[[Melody Maker]]''.<ref name="Hanson02" />
 
Nel maggio 1967 fu contattato contemporaneamente da [[John Mayall]] – che lo voleva in tournée con i [[John Mayall & the Bluesbreakers|Bluesbreakers]] – e da [[Keith Emerson]] il quale stava formando un gruppo per accompagnare dal vivo la cantante ''[[soul]]'' statunitense [[P. P. Arnold]]; O'List accettò quest'ultima offerta, pervenutagli proprio grazie a Chris Welch, motivandola in seguito col fatto che gli avrebbe consentito di suonare anche musica propria: l'accordo fra Emerson e la Arnold infatti prevedeva metà concerto riservata al solo gruppo;<ref>{{cita|Hanson|pp. 57-58|cidHanson}}.</ref> la band prese il nome [[The Nice]] e, pochi mesi più tardi, si staccò dalla cantante firmando un contratto discografico con la [[Immediate Records|Immediate]] di [[Andrew Loog Oldham]], ex manager dei [[The Rolling Stones|Rolling Stones]].<ref>{{cita|Hanson|pp. 28, 36-37, 54|cidHanson}}.</ref> Durante una tournée collettiva alla quale il gruppo prese parte alla fine del 1967, O'List suonò occasionalmente anche nei [[Pink Floyd]] in sostituzione del loro chitarrista cantante [[Syd Barrett]], talvolta assente imprevisto a causa di problemi psichici derivati dall'uso di [[LSD]].<ref>{{cita|Mason|p. 96|cidMason}}.</ref>