Rafael Merry del Val: differenze tra le versioni

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Dal [[1893]] lavorò a [[Vienna]] e dal [[1896]] divenne segretario della Commissione Pontificia per l'esame della validità delle ordinazioni della [[Chiesa anglicana]], della quale faceva parte pure [[Pietro Gasparri]], che sarebbe divenuto suo successore alla [[Segreteria di Stato (Santa Sede)|Segreteria di Stato]]. Nel [[1897]] e [[1898]] fu inviato nunzio apostolico in [[Canada]]. [[Papa Leone XIII]] lo nominò pure Consigliere della Curia nelle questioni relative all'''[[Index Librorum Prohibitorum]]'', direttore della [[Pontificia accademia ecclesiastica]] e, il 19 aprile [[1900]], venne nominato [[arcivescovo titolare]] di [[arcidiocesi di Nicea|Nicea]]. Ricevette l'[[ordinazione episcopale]] il 6 maggio dello stesso anno.
 
Merry del Val funse da segretario nel difficile [[conclave del 1903]], caratterizzato dal veto austriaco contro l'allora Segretario di Stato [[Mariano Rampolla del Tindaro]]. Il neoeletto [[papa Pio X]] – avendo apprezzato le qualità di Merry del Val nel [[conclave]] – lo nominò subito proprio segretario personale e, poi, segretario di Stato e prefetto del [[Palazzo Apostolico]], ancora prima di crearlo [[cardinale]] con il [[titolo cardinalizio|titolo]] di [[Santa Prassede (titolo cardinalizio)|Santa Prassede]] nel [[concistoro]] del 9 novembre [[1903]]. Sostituì in tal modo proprio il cardinale Rampolla, sostanzialmente messo a riposo, assumendo la carica di segretario di Stato il 12 novembre [[1903]] e ricoprendola fino al 20 agosto [[1914]]. Dal [[1911]] Merry del Val fu pure [[Camerlengo (Chiesa cattolica)|camerlengo]].
 
Durante il suo incarico quale segretario di Stato, Merry del Val sarà messo a confronto in particolar modo con tre grandi questioni: la [[Legge di separazione tra Stato e Chiese del 1905|separazione fra Stato e Chiesa]] in [[Francia]], la partecipazione dei cattolici alla vita politica in [[Italia]] con l'allentamento del ''[[non expedit]]'' e, infine, la lotta al [[Modernismo teologico|modernismo]] sul piano [[teologia|teologico]]. Nella gestione della diplomazia vaticana Merry del Val avrà in sostanza mano libera, visto che Pio X aveva alle sue spalle una carriera esclusivamente pastorale.