→Musicisti di supporto: elimino parte restante del paragrafo: di Parry e Page già si parla nella voce, come pure dell'orchestra e del coro dei bambini. Quanto all'esibizione al festival di Amougies penso possiamo anche farne a meno
La prima partecipazione di artisti extra nei concerti dei Pink Floyd ha luogo all{{'}}''Amougies Festival Actuel'', in [[Belgio]], il 25 ottobre 1969, quando il chitarrista [[Frank Zappa]] si unì al gruppo nell'esecuzione di una [[jam session]] di ''[[Interstellar Overdrive]]''.<ref>{{cita|Rizzi|p. 14}}.</ref>
A causa della crescente complessità della musica dei Pink Floyd, nel corso degli anni furono ingaggiati numerosi musicisti per riprodurre nei concerti quello che era stato registrato in studio con la massima fedeltà. L'inizio di queste partecipazioni si riscontra nel tour di ''Atom Heart Mother'', quando l'omonima suite fu eseguita con l'ausilio di un'intera orchestra e coro. Vista la dispendiosità di un tour con una simile quantità di musicisti, in seguito il numero di turnisti si ridusse progressivamente: nel 1973 fu ingaggiato il sassofonista [[Dick Parry]], già turnista in studio su ''The Dark Side of the Moon'' e successivamente su ''Wish You Were Here''. Parry partecipò anche a tournée successive, eccetto quelle di ''The Wall'' e ''A Momentary Lapse of Reason'', nelle quali fu sostituito da Scott Page.
