Impiccagione: differenze tra le versioni

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== Storia ==
 
Le prime testimonianze storiche sull'uso dell'impiccagione come metodo di esecuzione capitale risalgono all'[[Impero Persiano]], intorno al 2500 a.C.{{senza fonte}} L'impiccagione era usata anche nell'[[antica Grecia]], dove era riservata solitamente alle donne; nel libro 22 dell'[[Odissea]], la punizione di Ulisse colpisce le ancelle infedeli, che vengono impiccate.<ref>Eva Cantarella, ''Itaca'', Feltrinelli, 2002</ref> Nell'[[antica Roma]] si preferivano altri metodi di esecuzione, come la [[decapitazione]] e la [[crocifissione]]; quando quest'ultima pena fu abolita dall'imperatore [[Costantino I]] venne sostituita dalla forca, pena che fu riservata agli schiavi e ai plebei. Nel [[Medioevo]] e nell'[[Età Moderna]] l'impiccagione fu ampiamente usata ed è utilizzata ancora oggi in vari Paesi, mentre in altri che mantengono ancora la pena di morte è stata sostituita da altri metodi di esecuzione, come la [[fucilazione]] e l'[[iniezione letale]].<ref>{{cita web|url=http://www.pbs.org/wgbh/pages/frontline/shows/execution/readings/history.html|titolo=History of the death penalty}}</ref>
=== Antichità ===
La prima testimonianza certa della pratica dell'impiccagione è attestata nel libro XXII dell'''[[Odissea]]'', dove la vendetta di [[Ulisse]] si abbatte su dodici ancelle infedeli.<ref>[[:el:s:Οδύσσεια/χ|''Οδύσσεια'']] XXII, 465-473; [[s:Odissea (Pindemonte)/Libro XXII|''Odissea'']] XXII, 587-600. Traduzione di [[Ippolito Pindemonte]].</ref><ref>{{Cita pubblicazione|autore=Mahmoud Rayes|autore2=Monika Mittal|autore3=Setti S. Rengachary|coautori=Sandeep Mittal|data=febbraio 2011|titolo=Hangman’s fracture: a historical and biomechanical
perspective|rivista=Journal of Neurosurgery: Spine|numero=14|p=198|lingua=inglese|url=https://www.zillanatomy.com/Reference_article_Hangman's_Fracture_Rayes_JNeurosurg_Spine_2011.pdf}}</ref> L'usanza attestata presso i [[Persia|Persiani]] sia dal [[Libro di Ester]] sia da [[Erodoto]] sembra invece doversi ricostruire come [[impalamento]], che essi praticavano insieme alla [[crocifissione]].<ref>{{Cita libro|autore=G. Johannes Botterweck|autore2=Helmer Ringgren|autore3=Heinz-Josef Fabry|titolo=Theological Dictionary of the Old Testament|url=https://books.google.it/books?id=63BP9RPm26sC|accesso=2022-08-12|anno=2006|editore=Eerdmans|città=Grand Rapids|lingua=inglese|p=670|volume=15|ISBN=978-0-8028-2339-7}}</ref> La crocifissione era anche preferita dai [[Civiltà romana|Romani]], almeno fin quando fu abolita da [[Costantino I|Costantino]] (314 d.C.); nel [[Codice giustinianeo|Codice di Giustiniano]] si trova invece già menzione della ''furca'', da intendere come una forma di impiccagione.<ref>{{Treccani|croce_(Enciclopedia-Italiana)|Croce}}</ref>
 
=== Dal medioevo all'evo contemporaneo ===
Nel [[Medioevo]] e nell'[[Età Moderna]] l'impiccagione fu ampiamente usata ed è utilizzata ancora oggi in vari Paesi, mentre in altri che mantengono ancora la pena di morte è stata sostituita da altri metodi di esecuzione, come la [[fucilazione]] e l'[[iniezione letale]].<ref>{{cita web|url=http://www.pbs.org/wgbh/pages/frontline/shows/execution/readings/history.html|titolo=History of the death penalty}}</ref>
 
== Tecnica ==