Impiccagione: differenze tra le versioni

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Laddove possiede una tradizione in epoca contemporanea, specie negli ordinamenti di ''[[common law]]'', l'impiccagione può essere regolamentata quanto alle tecniche di esecuzione, alla lunghezza della corda e della caduta (cioè alla misura della [[Energia cinetica|forza cinetica]] da applicare, tenuto conto del peso del condannato), soprattutto al fine di provocare la morte istantanea.
 
L'impiccagione è un impiccamento giudiziario,<ref name="Medicina per tutti">{{cita web|url=https://www.medicinapertutti.it/argomento/impiccamento/|titolo=Impiccamento|sito=Medicina per tutti|data=2022-04-09|accesso=2022-08-12}}</ref> esegue sempre una legittima [[condanna]] a morte e si distingue perciò dall'[[Impiccagione#Impiccagione arbitraria e di massa|impiccagione inflitta arbitrariamente]]. Può essere pubblica o tenersi senza la presenza di spettatori: il secondo caso è quello del ''private hanging'' praticato nelle carceri statunitensi, entrato in vigore in molti degli [[Stati Uniti|States]] man mano che essi abolivano l'impiccagione pubblica.<ref name="Reggio">{{cita web|url=http://www.pbs.org/wgbh/pages/frontline/shows/execution/readings/history.html|titolo=History of the death penalty|autore=Michael H. Reggio|sito=Frontline|lingua=en|accesso=2022-08-12}}</ref>
 
Casi di esecuzione capitale per impiccagione di grande risonanza tra il XX e il XXI secolo hanno interessato personalità politiche e militari condannate a morte per [[crimini di guerra]] e [[Crimine contro l'umanità|contro l'umanità]], come i responsabili [[Nazionalsocialismo|nazisti]] dell'[[Olocausto]] (1946)<ref name="Shnayerson">{{cita pubblicazione|autore=Robert Shnayerson|titolo=Judgment at Nuremberg|url=http://w3.salemstate.edu/~cmauriello/pdf_his102/nuremberg.pdf|pubblicazione=Smithsonian|pp=124-141|lingua=en|data=ottobre 1996|accesso=2022-08-25}}</ref> e, più tardi, l'autocrate iracheno [[Saddam Hussein]] (2006).<ref>{{cita news|url=http://www.nbcnews.com/id/16389128|titolo=Saddam Hussein executed, ending era in Iraq|sito=NBC News|data=2006-12-29|lingua=en|accesso=2022-08-25}}</ref>
 
== Terminologia ==
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Anche i [[Civiltà romana|Romani]] preferivano la crocifissione, oltre alla decapitazione riservata ai ''[[Cittadinanza romana|cives]]'' e alla precipitazione dalla [[Rupe Tarpea]], mentre l'impiccagione fu [[tabù]] fin dentro l'[[Impero romano|età imperiale]].<ref>{{cita|Cantarella|4.2.}}</ref> [[Ulpiano]] rammenta in proposito la consuetudine in vigore all'epoca di [[Nerazio Prisco|Nerazio]] di negare agli impiccati per suicidio gli onori funebri.<ref>{{cita libro|autore=Sergio Castagnetti|curatore=Salvo Randazzo|titolo=Religione e diritto romano|url=https://iris.uniroma1.it/bitstream/11573/1123786/1/Castagnetti_Suspendiosi-leges-libitinariae_2014.pdf|accesso=2022-08-13|anno=2014|editore=Libellula|città=Roma|p=107|capitolo=Ancora sui suspendiosi nelle leges libitinariae: aspetti religiosi e giuridici}}</ref><ref>{{cita libro|titolo=Digesta seu Pandectae|accesso=2022-08-13|lingua=la|posizione=[https://www.thelatinlibrary.com/justinian/digest3.shtml III.2.11.3]}}</ref> I Romani infatti consideravano infamante la sospensione del corpo e giustiziavano i colpevoli di [[Perduellio|tradimento]] mediante il supplizio dell'[[arbor infelix|''arbor infelix'']] (''Lex horrendi carminis''), che ricorda un'impiccagione ma provoca la morte per inflizione di [[percosse]].<ref>{{cita|Cantarella|5.}}</ref><ref>{{cita libro|autore=[[Tito Livio]]|titolo=Ab Urbe condita libri|accesso=2022-08-14|lingua=la|posizione=[https://la.wikisource.org/wiki/Ab_Urbe_Condita/liber_I#26 I, 26]}}</ref> La crocifissione fu abolita da [[Costantino I|Costantino]] nel 314 d.C., e nel [[VI secolo]] il ''[[Codice giustinianeo|Codex Iustinianus]]'' istituì infine un supplizio, la ''furca'', che va verosimilmente inteso come una forma di impiccagione.<ref>{{Treccani|croce_(Enciclopedia-Italiana)|Croce}}</ref>
 
L'impiccagione è comunque uno dei metodi di esecuzione più antichi e diffusi. A introdurla nell'[[Europa]] [[Alto Medioevo|altomedievale]] furono gli [[Anglosassoni]], gli [[Juti]] e altre tribù germaniche nel [[V secolo]].<ref name="Rayes et al. 198" /> Dal medioevo all'[[età moderna]] e [[Età contemporanea|contemporanea]] il metodo è rimasto diffusamente in vigore e, sebbene ormai abolito ''de iure'' o ''de facto'' in gran parte dei paesi del mondo, è stato praticato da molte potenze ([[Impero russo]], [[Impero austroungarico]], [[Giappone]], [[Impero britannico]], [[Stati Uniti]]) fino al [[XX secolo]].<ref name="Britannica">{{cita|Britannica}}.</ref> Nel frattempo perdeva gradualmente la forma di esecuzione pubblica, per essere tenuto a porte chiuse nelle carceri (''private hanging'' negli Stati Uniti), e veniva meno di pari passo con l'abolizione della pena di morte, o almeno con l'adozione di metodi alternativi come l'[[iniezione letale]].<ref>{{cita web|urlname=http://www.pbs.org/wgbh/pages/frontline/shows/execution/readings/history.html|titolo=History"Reggio" of the death penalty|autore=Michael H. Reggio|sito=Frontline|lingua=en|accesso=2022-08-12}}</ref>
 
È tuttavia ancora in auge in vari paesi asiatici e africani, e ha trovato applicazione nel [[secondo dopoguerra]], in occasione delle condanne capitali dei criminali nazisti da parte del [[processo di Norimberga|tribunale di Norimberga]] (16 ottobre 1946). Fu loro infatti negata la [[fucilazione]], considerata più dignitosa, e proprio per questo ritenuta inapplicabile in presenza di violazioni dell'etica militare da parte dei condannati.
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Diffusa negli Stati Uniti dal XIX secolo, sfrutta la tecnica tradizionale con apertura della botola o ribaltamento del piano del patibolo.<ref name="Capital Punishment UK 2" /> Il metodo prevede una caduta compresa in genere tra {{converti|4|ft|m|abbr=on|order=flip}} e {{converti|6|ft|m|abbr=on|order=flip}}, e si suppone somministrare una morte più «umana» mediante frattura del collo e decesso istantaneo. Se ciò può valere per la persona media, il metodo non tiene conto però della variabilità del peso del condannato: in un individuo troppo leggero può quindi provocare la morte asfittica (sebbene in molti casi con perdita di coscienza) e in uno troppo pesante la decapitazione.<ref name="Orr" />
 
Furono giustiziati mediante impiccagione per caduta standard i cospiratori dell'attentato a [[Abraham Lincoln|Lincoln]] (1865) e i criminali di guerra nazisti condannati a Norimberga (1946). Tra i primi almeno due presentarono convulsioni e morirono asfissiati;<ref name="Capital Punishment UK 2" /> così anche molti dei secondi, lasciati in sospensione fino a 25 minuti.<ref name="Shnayerson" />
 
==== Impiccagione per caduta lunga ====