Giovanni Farina (scrittore): differenze tra le versioni

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Giunto da bambino con la famiglia dalla Sardegna a Prato nella zona del [[Calvana|Monte Calvana]], diventa un esponente del [[banditismo sardo]], fa parte dell'[[Anonima sequestri]]. Implicato e condannato per i rapimenti di Francesco Del Tongo (ad [[Arezzo]] il 18 marzo 1980) allora un bambino e di Dario Ciaschi, a [[Lastra a Signa]]; dopo aver depositato i soldi del riscatto in una banca a [[Lugano]], con un passaporto falso datogli a Parigi di Filippo Alberto Rapisarda, finanziare siciliano legato alla mafia, fugge in Brasile dove investe i soldi dei sequesti in strutture turistiche ma viene catturato nel 1982 da [[Antonio Manganelli]], estradato in Italia e incarcerato a Porto azzurro.
 
Nel 1993 ottiene la semilibertà provvisoria. Nel 1997, assieme a [[Attilio Cubeddu]], collabora al sequestro dell'imprenditore tessile bresciano [[sequestro Soffiantini|Giuseppe Soffiantini]], gestendone la custodia; viene arrestato il 15 agosto 1998 dalla [[polizia australiana]] nei pressi di [[Sydney]], dove si era rifugiato sotto il [[pseudonimo|falso nome]] di Luigi Valiante<ref name=":0">{{Cita web|url=https://web.archive.org/web/20180114184302/https://ricerca.gelocal.it/iltirreno/archivio/iltirreno/1998/02/10/LAZ04.html|titolo=Farina ha gestito e controllato fino in fondo il sequestro dell'imprenditore bresciano Un poeta sanguinario specializzato in rapimenti|sito=Il tirreno|data=10 febbraio 1998|accesso=26 gennaio 2023}}</ref><ref>[http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1998/09/22/la-carriera-del-bandito-poeta-tra-rapine-sequestri.html ''La carriera del bandito-poeta tra rapine, sequestri e fughe'' si "la Repubblica" del 22 settembre 1998].</ref><ref>[http://iltirreno.gelocal.it/prato/cronaca/2013/04/14/news/la-verita-di-farina-sono-ancora-qui-nonostante-tutto-1.6878832 ''La verità di Giovanni Farina: «Sono ancora qui nonostante tutto»'' su "Il Tirreno - Prato" del 14 aprile 2013].</ref>. Sottoposto per anni al regime del 41bis nel carcere di Acoli Piceno e in carcere 40 anni senza aver ucciso nessuno, ora fuori in affidamento ai servizi sociali presso Casa Caciolle<ref>{{cita web|url=https://www.laltrariva.net/contro-la-violenza-sulle-donne-giovanni-farina-una-voce-dal-carcere/|titolo=Contro la violenza sulle donne. Giovanni Farina, una voce dal carcere|data=26 novembre 2021|accesso=27 gennaio 2023}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www1.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/2007/12/14/Cronaca/CASO-SOFFIANTINI-CASSAZIONE-GIOVANNI-FARINA-RESTA-AL-41-BIS_164448.php|titolo=Caso Soffiantini. cassazione, Giovanni Ferina resta al "41bis"|sito=adnkronos.com|data=14 dicembre 2007|accesso=26 gennaio 2023}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.casacaciolle.it/|titolo=Casa Caciolle|accesso=3727 gennaio 2023}}</ref>
 
==Scrittore==
Nel carcere di Fossombrone segue un corso di italiano per conseguire la terza media e inizia a scrivere poesie. nelNel 1993 giunge terzo al premio letterario Grazz di Bergamo con lo scritto «Per tanti anni»<ref name=":0" />. Nel 2007 Giuseppe Soffiantini, da lui tenuto sottosequestosotto sequestro per mesi, gli pubblica alcune poesie<ref>{{cita web|url=https://www.cacciatoredilibri.com/poesie-giuseppe-soffiantini-pubblica-alcune-poesie-di-giovanni-farina/|titolo=Giuseppe Soffiantini (l'imprenditore sequestrato pubblica alcune poesie di Giovanni farina (cioè il suo rapitore|data=18 ottobre 2020|accesso=26 gennaio 2023|sito=Cacciatore di libri}}</ref>. Nel 2020 pubblica un libro sui femminicidi<ref name=":1" /> in cui riflette su alcuni fatti di cronaca, e scrive considerazioni sul ruolo della donna nella tradizione culturale sarda e nella sua storia familiare<ref name=":1">{{Cita web|url=https://cultura.comune.fi.it/node/5203|titolo=Femminicidi visti dal carcere|sito=cultura.comune.fi.it/|data=22 novembre 2021|accesso=27 gennaio 2023}}</ref>
 
== Opere ==