Velvet (gruppo musicale): differenze tra le versioni

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==La storia==
Il gruppo prende il nome del locale dove Pier, Ale, Gianka e Poffy si ritrovanoritrovavano per condividere le proprie passioni musicali. [[Blur]], [[Oasis]], [[Radiohead]], [[Beatles]] e [[The Charlatans (gruppo musicale inglese)|The Charlatans]] sono i nomi della scena musicale [[Regno Unito|britannica]] che più influenzano le prime composizioni della band.
 
===Gli esordi, il Festival di Sanremo 2001 e Versomarte (1998-2001)===
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Dopo un primo periodo di gavetta durante il quale si sono esibiti in piccoli locali, il gruppo ha spedito alcuni provini alle principali [[etichetta discografica|etichette discografiche]], facendosi notare nel [[1999]] dalla [[EMI]], con la quale firmarono un contratto e pubblicarono nell'estate del 2000 ''Tokyo Eyes'', singolo d'esordio che viene scelto dalla [[Coca Cola]] come jingle per un proprio spot televisivo.
 
Hanno poi partecipato nella sezione Giovani al [[Festival di Sanremo 2001]] con il brano ''Nascosto dietro un vetro'', ballata di genere [[britpop]] dedicata alla madre di Pier, cantnatecantante e componente del gruppo, da poco scomparsa: si piazzano soltanto al dodicesimo posto, ma il brano ebbe una buona rotazione radiofonica, facendo da apripista a ''[[Versomarte]]'', l'album d'esordio, pubblicato dopo la settimana sanremese.
Nello stesso periodo hanno aperto il concerto allo [[stadio Giuseppe Meazza]] di [[Biagio Antonacci]], alcune date negli stadi italiani di [[Luciano Ligabue|Ligabue]] e, nel luglio 2001, hanno aperto i concerti negli stadi di [[Alex Britti]].
 
Nei mesi successivi il gruppo ottenne un notevole successo grazie alla canzone ''[[Boyband (singolo)|Boyband]]'', diventata uno dei tormentoni di quell'estate, con la quale hanno partecipato a tutte le tappe del ''[[Festivalbar 2001|Festivalbar]]'', venendo inoltre inseriti nella relativa compilation. Il video del brano prendeva in giro il dilagante fenomeno delle boyband[[boy band]] che impazzanoimpazzavano in quegli anni ([[Backstreet Boys]], [[5ive]], [[*N Sync]] e [[Boyzone]]). Il successo della canzone è tale che spesso ''Boyband'' viene scambiata per una dichiarazione d'intenti dei Velvet, anziché per una sfacciata parodia: più volte, nel prosieguo della carriera, il gruppo sarà chiamato a dimostrare di non essere veramente una boyband ede a superare gli effetti boomerang del tormentone.
 
Nell'autunno dello stesso anno esce ''Sono vivo'', quarto singolo tratto dall'album d'esordio, accompagnato da un video che racconta la storia d'amore tra un pallone da basket ed uno da pallavolo.
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Nell'aprile del [[2003]] esce ''Funzioni primarie'', singolo che segna una definitiva svolta di stile: testo nichilista, basso pulsante ed un video a tinte fosche. Il video di ''Funzioni primarie'' vince il premio di Miglior Video dell'anno all'edizione 2003 del M.E.I.T.
 
===''10 Motivi'' e il Festival di Sanremo 2005 (2004-2006)===
[[File:Velvetpoffy.jpg|thumb|upright=0.7|Poffy.]]
Il [[2004]] è l'anno del terzo album, ''10 Motivi'': dieci brani che proseguono sulla scia più rock segnata da ''Funzioni primarie'' e che ottengono buone recensioni da parte delle riviste e dei portali musicali. Anche la veste grafica del disco conferma la svolta, con corpi metallici e colori estremi che si distaccano dalle tranquillizzanti copertine precedenti. I ritmi sono più serrati e le melodie più dark: con ''Miss America'', scartata dal [[Festival di Sanremo 2004|Festival di Sanremo]], i Velvet tracciano un critico ritratto degli Stati Uniti; ''Un altro brutto giorno'' è un racconto della prima notte bianca romana colpita dal blackout; nell'elettronica ''7 secondi'' residua il lato più spensierato dei primi album. Il disco segna la separazione dall'EMI e l'approdo alla Universal: un distacco liberatorio per i Velvet, che in più interviste lanciano frecciate alla vecchia casa discografica, rea di aver manipolato l'immagine ed il suono del gruppo per renderlo commercialmente più appetibile. Il primo singolo di ''10 Motivi'' è ''Luciano ti odio'': un brano dal testo molto duro e dal sound crudo, secondo molti dedicato proprio ad un ex discografico del gruppo. Nonostante le critiche molto positive, le vendite sono inferiori alle previsioni, per cui, per dare maggiore visibilità al disco, nel [[2005]] il gruppo tenta la strada del [[Festival di Sanremo 2005|Festival di Sanremo]], questa volta nella categoria Big, con ''Dovevo dirti molte cose''. Anche se il brano si classifica ultimo nella categoria Gruppi e viene eliminato alla terza serata, grazie alla grande visibilità ottenuta con il Festival dei record targato [[Paolo Bonolis]], Viene riedito ''10 Motivi'', arricchito dall'inedito ''Confessioni di una mente pericolosa''.