Dimensione avventura: differenze tra le versioni
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Jackson e Livingstone continuarono comunque a essere coinvolti e ad approvare tutte le copertine e le illustrazioni interne per le edizioni nel Regno Unito.<ref name="archive1">{{cita web|url=http://www.fightingfantasy.com/fffaq.htm#version|titolo=Fighting Fantasy FAQ|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20051127132716/http://www.fightingfantasy.com/fffaq.htm#version|dataarchivio=27 novembre 2005|lingua=en|sito=fightingfantsy.com|accesso=6 agosto 2014|urlmorto=sì}}</ref>
L'impegno esterno di Jackson e Livingstone per ''Fighting Fantasy'' portò nel 1985 alla loro rinuncia alla direzione della [[Games Workshop]] e alla nomina di [[Bryan Ansell]] come managing director, che nel 1986 iniziò la fusione con la Citadel trasferendo la distribuzione a [[Eastwood (Nottinghamshire)|Eastwood]] e la produzione a [[
La serie godette di un buon successo di vendite per tutti gli [[anni 1980|anni ottanta]], ma nei primi [[anni 1990|anni novanta]] ebbe le stesse difficoltà che stava avendo tutta l'industria dei giochi di ruolo, provocate principalmente dal crescente predominio dei videogiochi che fu causò un graduale declino delle vendite<ref>{{Cita|Green 2014|p. 174}}.</ref> La collana avrebbe dovuto concludersi con il numero 50, ''Return to Firetop Mountain'' (Livingstone, 1992), ma questo libro ebbe un successo inaspettato, realizzando vendite migliori di ogni altro librogame prodotto in tempi recenti e aumentando la domanda di ''Fighting Fantasy'' arretrati.
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