Stadio Diego Armando Maradona (Napoli): differenze tra le versioni

Lo stadio fu consegnato al Comune il 2 dicembre 1959; come primo direttore dell'impianto fu designato [[Attila Sallustro]], indimenticato attaccante della squadra partenopea nel [[periodo interbellico]].<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,8/articleid,0071_01_1959_0287_0008_16538872/|titolo=Il Napoli si allena nel nuovo Stadio in vista della gara con la Juventus|pubblicazione=La Stampa|data=3 dicembre 1959|p=8}}</ref> La struttura fu inaugurata ufficialmente quattro giorni dopo, con la gara di [[Serie A 1959-1960|campionato]] fra Napoli e {{Calcio Juventus|N}}, terminata 2-1 per gli azzurri: la capienza al momento dell'inaugurazione era di {{formatnum:90000}} spettatori in piedi.<ref>Almanacco "Calciatori 1962/63", Panini, 1962</ref> Lo stadio era strutturato su due anelli con spalti in travertino affacciati sul campo da gioco e sulla pista di atletica, a sei corsie in tennisolite. Denominato ''stadio Partenopeo''<ref name="patrimonio.archivioluce.com"/> in fase progettuale e ''stadio dei Centomila''<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,7/articleid,1580_02_1958_0095A_0015_23558126/|titolo=Vivaci polemiche per gli incidenti di Napoli|pubblicazione=La Stampa|data=21 aprile 1958|p=15}}</ref> durante l'edificazione, fu ribattezzato ''stadio del Sole'' al momento dell'inaugurazione, fino all'imposizione del toponimo ''stadio San Paolo'' nel 1963<ref>Almanacco "Calciatori 1963/64", Panini, 1963</ref> per celebrare la tradizione secondo la quale [[Paolo di Tarso]] avrebbe raggiunto l'[[Italia romana|Italia]] attraccando nella zona dell'attuale Fuorigrotta. In quello stesso anno l'impianto ospitò le cerimonie di apertura<ref>{{cita news|autore=Ugo Irace|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,8/articleid,1564_02_1963_0221_0008_21825019/|titolo=Prova generale a Napoli per le Olimpiadi di Tokyo|pubblicazione=Stampa Sera|data=20 settembre 1963|p=8}}</ref> e di chiusura,<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,8/articleid,1564_02_1963_0229A_0022_23519540/|titolo=La cerimonia di chiusura|pubblicazione=Stampa Sera|data=30 settembre 1963|p=8}}</ref> oltreché le gare di atletica<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,8/articleid,1564_02_1963_0227_0008_21825913/|titolo=Italia-Francia, duello accanito|pubblicazione=La Stampa|data=27 settembre 1963|p=8}}</ref> e la finale del torneo di calcio, della quarta edizione dei [[IV Giochi del Mediterraneo|Giochi del Mediterraneo]].

 

In occasione del {{EC|1980}} l'impianto fu ammodernato, al costo di un miliardo di lire, con il potenziamento dell'impianto di illuminazione — mal funzionante<ref>{{cita news|autore=Giulio Accatino|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,12/articleid,1108_02_1975_0186_0012_24024700/|titolo=Savoldi fa felice Napoli|pubblicazione=Stampa Sera|data=25 agosto 1975|p=12}}</ref> fin dall'inaugurazione<ref>{{cita news|autore=Paolo Bertoldi|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,9/articleid,0077_01_1960_0295_0009_16608011/|titolo=Tre fotoelettriche della Marina militare per garantire l'illuminazione allo Stadio|pubblicazione=La Stampa|data=10 dicembre 1960|p=9}}</ref> —, l'edificazione di un fabbricato a due piani in corrispondenza della tribuna numerata (oggi tribuna Posillipo) e l'installazione nell'intersezione dei settori Distinti e Curva A di un tabellone luminoso dotato di orologio.<ref>{{cita news|autore=Alberto Gaino|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,11/articleid,1444_02_1980_0143_0011_20355333/|titolo=L'«operazione stadi» è costata sette miliardi|pubblicazione=Stampa Sera|data=15 dicembre 1980|p=11}}</ref>

[[File:Stadio San Paolo (Napoli) - Anni 1980.jpg|thumb|Panoramica aerea del San Paolo gremito nel corso degli anni 1980]]