Halloween: differenze tra le versioni

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=== Influenza pagano-celtica ===
[[File:Traditional Irish halloween Jack-o'-lantern.jpg|thumb|left|upright=0.7|Un calco in gesso di una tradizionale lanterna irlandese di Halloween a forma di [[rapa]] (rutabaga) in mostra al [[Museum of Country Life]], Irlanda]]
 
[[File:Wheel of the Year.png|upright|thumb|right|[[Ruota dell'anno]] con la collocazione di [[Samhain]] rispetto agli altri [[Sabbat]].]]
Diversi studiosi hanno collegato gran parte delle tradizioni per la notte di Ognissanti a [[Samhain]]<ref>{{cita web|lingua=en|autore=Matthew Wills|url=https://daily.jstor.org/halloweens-goblins-of-meaning/|titolo=The Origins of Halloween|editore=JSTOR Daily|data=31 ottobre 2014|accesso=2 novembre 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20211104152042/https://daily.jstor.org/halloweens-goblins-of-meaning/|urlmorto=no}}</ref>, da molti descritto come l'inizio del nuovo anno celtico. La tesi non è unanimemente accolta dagli studiosi, e alcuni hanno sottolineato come si conosca poco della celebrazione; Jack Santino sostiene che la maggioranza di ciò che si sa su Samhain provenga da saghe irlandesi scritte tra il IX e il XII secolo, centinaia d'anni dopo la cristianizzazione delle tradizioni celtiche, ma che esse probabilmente riflettano comunque le pratiche precristiane originarie<ref>{{cita web|lingua=en|autore=Livias Gershon|url=https://daily.jstor.org/from-samhain-to-halloween/|titolo=From Samhain to Halloween|editore=JSTOR Daily|data=10 ottobre 2018|accesso=2 novembre 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20211106120003/https://daily.jstor.org/from-samhain-to-halloween/|urlmorto=no}}</ref>. Per molti l'Halloween contemporaneo sarebbe una versione cristianizzata di Samhain<ref>{{cita|O'Donnell, Foley|p. 9}}.</ref>, mentre per Robert David l'ipotesi di una discendenza diretta o indiretta di Halloween dalla celebrazione celtica «sembra aver perso molta della propria forza»<ref>{{cita|O'Donnell, Foley|p. 271}}.</ref>. Samhain era uno dei ''[[quarter day]]s'' del calendario gaelico medievale e veniva celebrato il 31 ottobre e il 1º novembre<ref>{{cita web|lingua=en|autore=Cady Lang|url=https://time.com/5434659/halloween-pagan-origins-in-samhain/|titolo=What Is Samhain? What to Know About the Ancient Pagan Festival That Came Before Halloween|editore=Time|data=30 ottobre 2018|accesso=2 novembre 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20201025082541/https://time.com/5434659/halloween-pagan-origins-in-samhain/|urlmorto=no}}</ref> in Irlanda, Scozia e nell'[[isola di Man]]<ref name=BBC/>. Una festa affine era tenuta dai celti [[lingue brittoniche|brittonici]], e veniva chiamata ''Calan Gaeaf'' in [[Galles]], ''Kalan Gwav'' in [[Cornovaglia]] e ''Kalan Goañv'' in [[Bretagna]], un nome traducibile come "primo giorno d'inverno". Per i Celti il giorno finiva e cominciava al tramonto; così, secondo i calcoli moderni, la festa avrebbe dovuto iniziare la sera prima del 1º novembre<ref>{{cita libro|autore=Dáithí Ó hÓgáin|titolo= Myth, Legend & Romance: An encyclopaedia of the Irish folk tradition|anno=1991|url=https://archive.org/details/mythlegendromanc0000ohog|editore= Prentice Hall Press|data=1991|p=[https://archive.org/details/mythlegendromanc0000ohog/page/402 402]|isbn=0132759594}}</ref>. Samhain è menzionato in alcune delle prime opere della letteratura irlandese. I nomi della festività sono stati usati dagli storici per riferirsi alle usanze celtiche di Halloween fino al XIX secolo<ref name=Hutton365369>{{cita|Hutton|pp. 365–369}}.</ref>, e sono ancora i nomi gaelici e gallesi della vigilia di Tutti i Santi. Samhain segnava la fine della stagione del raccolto e l'inizio dell'inverno o la "metà oscura" dell'anno<ref name=Monaghan407>{{cita|Monaghan|p. 407}}.</ref><ref>{{cita|Hutton|p. 361}}.</ref>. Secondo degli studiosi esso era visto come un periodo liminale, quando il confine tra il mondo terreno e l'[[aldilà]] si assottigliava; per loro questo significherebbe che per le popolazioni gli ''Aos Sí'', gli "spiriti", le "[[fata|fate]]", avrebbero potuto entrare più facilmente nel mondo terreno ed essere considerati particolarmente attivi<ref>{{cita|Monaghan|p. 41}}.</ref><ref>{{cita libro|autore=Andy O'Halpin|titolo=Ireland: An Oxford Archaeological Guide|editore=Oxford University Press|data=2006|p=236|isbn=0192880578}}</ref>. Stando a Patricia Monaghan la maggior parte degli studiosi li vede come «versioni degradate di antichi dèi [...] il cui potere rimaneva attivo nella mente della gente anche dopo che erano stati ufficialmente sostituiti da credenze religiose successive». Secondo Monaghan e Santino essi sarebbero stati sia rispettati e sia temuti dalle popolazioni locali, e le persone invocavano spesso la protezione di Dio quando questi si avvicinavano alle loro case<ref>{{cita|Monaghan|p. 167}}.</ref><ref>{{cita|Santino|p. 105}}.</ref>. Per l'Enciclopedia Britannica si diceva inoltre che le anime dei morti visitassero le loro case in cerca di ospitalità<ref>{{cita pubblicazione|lingua=en|autore=|titolo=Halloween|pubblicazione=Britannica Concise Encyclopedia|numero=|p=830|editore=Encyclopaedia Britannica, Inc.|data=2008|isbn=1593394926}}</ref>. La credenza che le anime dei morti tornino a casa una notte l'anno e debbano essere placate sembra avere origini antiche e si ritrova in molte culture<ref name=miles/>. Nell'Irlanda del XIX secolo, secondo lo studioso Hutton, «si accendevano candele e si offrivano formalmente preghiere per le anime dei morti. Dopo di che il mangiare, il bere e i giochi avrebbero avuto inizio»<ref>{{cita|Hutton|p. 379}}.</ref>.