Nostra Signora di Lourdes: differenze tra le versioni

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|ricorrenza = 11 febbraio
|santuario principale = [[Santuario di Nostra Signora di Lourdes]], [[Lourdes]]
}}
}}[[File:Bernadette Soubirous.jpg|thumb|upright|[[Bernadette Soubirous]]]]
'''Nostra Signora di Lourdes''' (o l''''Immacolata Concezione di Lourdes''' o, più semplicemente, '''Madonna di Lourdes''') è l'appellativo con cui la [[Chiesa cattolica]] venera [[Maria (madre di Gesù)|Maria]], in seguito alle [[apparizione mariana|apparizioni]] avute nel [[1858]] da [[Bernadette Soubirous]].
 
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* '''11 febbraio 1858''': ''prima apparizione''. Bernadette raggiunge Massabielle per raccogliere legna in compagnia di una sorella e di un'amica. Intenta a levarsi le calze per attraversare il fiume Gave, ode una sorta di suono di vento e volgendo lo sguardo verso la grotta vede una signora misteriosa. Lei stessa riferirà poi: "Ho visto una signora vestita di bianco. Indossava un abito bianco, un velo bianco, una cintura blu ed una rosa gialla su ogni piede". Bernadette, dopo aver fatto il segno della croce, si unisce a lei nella recita del rosario. Al termine della preghiera, la signora svanisce improvvisamente<ref>{{cita web|url=https://www.lourdes-france.org/it/apparizioni/|titolo=Le apparizioni|accesso=29 novembre 2021}}</ref>;
* '''14 febbraio 1858''': ''seconda apparizione''. Bernadette chiede insistentemente alla madre di poter tornare alla grotta, perché interiormente sente di dover tornare, e la madre cede. La ragazzina, dopo aver recitato una decina del rosario davanti alla grotta, vede la signora misteriosa. Bernadette le getta dell'acqua benedetta e la signora, sorridendo, inchina la testa. Poi, dopo aver concluso la recita del rosario, scompare;
* '''18 febbraio 1858''': ''terza apparizione''. Per la prima volta la signora rivolge la parola a Bernadette, che le porge una penna e un pezzo di carta, chiedendole di scrivere il suo nome. La signora le risponde: "Non è necessario", poi continua: "Non vi prometto di rendervi felice in questo mondo ma nell'altro.<ref>{{Cita web|url=https://cooperatores-veritatis.org/2016/02/11/io-non-vi-prometto-la-felicita-in-questo-mondo/|titolo=“Io non vi prometto la felicità in questo mondo”|autore=Cooperatores Veritatis Staff|sito=Cooperatores Veritatis|data=2016-02-11 febbraio 2016|lingua=it-IT|accesso=6 agosto 2023-08-06}}</ref> Potete avere la gentilezza di venire qui per quindici giorni?";
* '''19''' '''febbraio 1858''': ''quarta apparizione''. Bernadette si reca alla grotta con una candela benedetta;
* '''20 febbraio 1858''': ''quinta apparizione''. La signora insegna a Bernadette una preghiera personale. Al termine dell'apparizione la ragazzina è pervasa da tristezza;
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* '''4 marzo 1858''': ''quindicesima apparizione''. Essendo l'ultimo giorno della quindicina, le circa 8.000 persone presenti attendono un miracolo. Invece la visione è silenziosa. Il parroco Peyramale rimane fermo sulla sua posizione. Nei seguenti 20 giorni, Bernadette, non sentendo più l'invito interiore della signora, non si reca più alla grotta;
* '''25 marzo 1858''': ''sedicesima apparizione''. Finalmente la signora, anche se il roseto non fiorisce, rivela il suo nome, rispondendo alla domanda con queste parole pronunciate in [[dialetto guascone]], l'unica lingua che Bernadette comprende:
{{Citazione|Io sono l'Immacolata Concezione
{{quote
|Io sono l'Immacolata Concezione
|
|Que soy era Immaculada Councepciou
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Il racconto delle apparizioni scatenò una contesa tra scettici e tra chi subito credette all'autenticità delle apparizioni. La contesa non era un qualcosa tra la Chiesa cattolica e il suo esterno, ma innanzitutto all'interno della stessa Chiesa. Secondo uno schema che si è sempre manifestato nella storia della Chiesa e anzi anche dell'antico Israele, compresa la stessa esperienza di Gesù di Nazareth, i racconti delle presunte manifestazioni del soprannaturale e/o di santità suscitano sempre una duplice e opposta reazione nel seno stesso dei credenti. I fatti di Lourdes si inserirono poi in un'epoca in cui la Francia era capofila della revisione dell'atteggiamento statale nei confronti della fede (nel 1858 era al potere l'imperatore Luigi Napoleone, che peraltro fino al 3 settembre 1870 fu il principale ostacolo sulla strada della liberazione di Roma; ai tempi vigeva il Concordato tra Stato e Chiesta cattolica del 1801, che sarebbe rimasto in vigore fino al 1905; la legge di separazione delle Chiese dallo Stato del 9 dicembre 1905 sarebbe entrata in vigore il 1 gennaio 1906; il Concordato del 1801 in Alsazia e Mosella non è mai stato abrogato, poiché tali territori nel 1906 erano occupati dall'Impero tedesco; la Costituzione della Quarta Repubblica del 27 ottobre [[1946]] avrebbe costituzionalizzato per la prima volta, all'articolo 1, l'aggettivo ''laico'' a proposito dello Stato con l'affermazione: "''La Francia è una Repubblica indivisibile, laica, democratica e sociale''"; la nozione fu confermata negli stessi termini nell'articolo 1 della Costituzione della Quinta Repubblica del 4 ottobre [[1958]]).
 
Molti giornali dell'epoca trattarono le apparizioni di Massabielle come un sintomo di pazzia della veggente. A parere di taluni, invece, le apparizioni della ''"bella signora"'' sarebbero state suggerite alla ragazzina dall'abate Aravent (fratello della sua nutrice), allo scopo di togliere dai guai il padre, unico sostegno della poverissima famiglia di Bernadette, gravato dalle conseguenze di una denuncia a suo carico per furto di due sacchi di farina, denuncia in seguito risultata di fatto non fondata<ref>{{Cita web |url=https://it.lourdes-france.org/approfondire/bernardetta-soubirous/le-prove |titolo=Dal sito ufficiale del santuario |accesso=11 febbraio 2017 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170212092229/https://it.lourdes-france.org/approfondire/bernardetta-soubirous/le-prove |dataarchivio=12 febbraio 2017 |urlmorto=sì }}</ref>. Accuse che contrastano con il fatto che la veggente fece poi vita povera e ritirata in un monastero di clausura; malgrado ciò nacque ben presto un grande movimento di pellegrinaggio.
 
Sull'argomento fu sollevato un dibattito, agli inizi del [[XX secolo|Novecento]], intorno all'ipotesi che le presunte apparizioni fossero in realtà parte di un evento organizzato da alcuni soggetti, interessati a sfruttare la credulità popolare dell'epoca per un tornaconto di tipo economico o politico, sfruttando l'attrattiva del fenomeno "miracoloso". Il dibattito si sviluppò anche a causa del presunto rinvenimento di una nota di servizio ufficiale (pubblicata nel [[1906]] dal cattolico [[Modernismo teologico|modernista]] ed [[Anticlericalismo|anticlericale]] Jean de Bonnefon nel suo ''"Lourdes e i suoi tenutari"'') del procuratore generale di [[Pau (Francia)|Pau]] Pierre Claude Falconnet al procuratore imperiale presso il tribunale di Lourdes Vital Dutour, datata 28 dicembre [[1857]] (45 giorni prima delle prime "apparizioni"), dove il procuratore avrebbe scritto che era «informato che si stanno preparando, a Lourdes, delle manifestazioni simulanti un carattere sovrannaturale e miracoloso». La lettera, non presente negli [[Archivi nazionali (Francia)|Archivi nazionali]] francesi e di cui non è mai stato rinvenuto l'originale (Bonnefon affermò di averla ricevuta soltanto in copia da un "intermediario" anonimo<ref>{{Cita web|url=http://archiviostorico.corriere.it/2003/agosto/13/Lourdes_quel_falso_per_negare_co_0_030813186.shtml|titolo=Lourdes, quel falso per negare l'apparizione|autore=Vittorio Messori|sito=[[Corriere della Sera]]|data=13 agosto 2003|accesso=|dataarchivio=10 maggio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150510132205/http://archiviostorico.corriere.it/2003/agosto/13/Lourdes_quel_falso_per_negare_co_0_030813186.shtml|urlmorto=sì}}</ref>), è stata tacciata di falso da numerosi autori come [[René Laurentin]] e Georges Bertrin, che hanno fatto notare come essa sia contraddetta da documenti accertati di data successiva e come le formule in essa usate siano contrarie agli usi amministrativi del [[Secondo Impero francese]].<ref>{{Cita libro|nome=René|cognome=Laurentin|titolo=Lourdes, dossier des documents authentiques|edizione=2|anno=1958|editore=Lethielleux|città=Parigi|pp=145-146}}</ref><ref>{{Cita libro|nome=Georges|cognome=Bertrin|titolo=Histoire critique des événements de Lourdes|anno=1909|editore=Bureaux & Magasin de la Grotte|pp=414-422}}</ref>
 
Il [[9 novembre]] 1907 [[papa Pio X|papa San Pio X]] introdusse l'[[indulgenza]] di 300 giorni per ogni invocazione di Nostra Signora di Lourdes.<ref>{{cita web|url=https://issuu.com/ecommons/docs/uscc_2170-16322|titolo=Indulgenced prayers and aspirations|autore=Suore Benedettine dell' Adorazione Perpetua|paginap=26|data=8 settembre 2015}}</ref> Ciò era segno dell'implicito assenso pontificio alla veridicità delle apparizioni.
 
Sul versante opposto ci sono la fermezza di Bernadette Soubirous, la convinzione incrollabile del parroco Peyramale (inizialmente scettico), l'adesione dapprima timida e poi sempre più convinta e diffusa dei fedeli, l'indagine e alla fine la dichiarazione formale di autenticità da parte della Chiesa cattolica.
 
Sempre nell'ambito delle apparizioni mariane, lo stesso schema di adesione/scetticismo e lo stesso atteggiamento delle autorità ecclesiali e statali, si è ripetuto in molti altri casi, tra cui le apparizioni del 1917 a Fatima (Portogallo) ai tre pastorelli Lucia, Giacinta e Francesco. Molti studiosi di mariologia (l'insieme degli studi che tratta delle presunte apparizioni della Madonna, dei messaggi che avrebbe rivolto e delle relative implicazioni teologiche e soteriologiche) affermano che le due grandi manifestazioni di Maria a Lourdes e Fatima avrebbero un comune filo conduttore, essendo una il proseguimento dell'altra.
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*In qualità di Arcivescovo di [[Bologna]], [[Papa Benedetto XV|Giacomo della Chiesa]] (il futuro papa Benedetto XV) organizzò un pellegrinaggio diocesano a Lourdes, chiedendo di venerare Maria in tale luogo.
*[[Papa Pio X]] nel 1907 introdusse la festa dell'Apparizione della Vergine Immacolata di Lourdes. Nello stesso anno pubblicò l'enciclica ''[[Pascendi Dominici gregis]]'' nella quale ribadiva espressamente il permesso di venerare la Vergine a Lourdes.<ref>Bäumer, ''Pius X Marienlexikon'' , 246</ref>
* [[Papa Pio XI]] beatificò la veggente Bernadette Soubirous il 6 giugno 1925 e la canonizzò nella festa dell'Immacolata Concezione l'8 dicembre 1933, stabilendo che la sua memoria cadesse il [[18 febbraio.]]<ref>Hahn Baier, Bernadette Soubirous , Marienlexikon, 217</ref><ref name="Cattolici Pellegrini">{{CiteCita web|url=http://www.catholicpilgrims.com/lourdes/bd_lourdes_apparitions.htm|titletitolo=Apparizioni a Lourdes}}</ref> Il 16 luglio 1934 promulgò il decreto ''Edocemur Admomum'' confermando i privilegi di patronato e di incoronazione per un'immagine omonima conservata nella Chiesa di San Martino a [[Stella (Italia)`Stellz]], in [[provincia di Savona]]. Questo documento fu firmato dal cardinale [[Eugenio Pacelli]]. Più tardi, nel 1937, il Papa inviò lo stesso cardinale come suo [[legato pontificio|legato]] a visitare personalmente il santuario di Lourdes.
*[[Papa Pio XII]] pubblicò l'enciclica ''[[Le pèlerinage de Lourdes]]'' in occasione del centenario delle apparizioni.
[[File:Pope Benedict XVI placing a novelty crown on Our Lady of Lourdes on occasion for the sick pilgrims, 11 February 2007.jpg|thumb|right|[[Papa Benedetto XVI]] pone una corona<ref>L'evento non fu un rito di incoronazione canonica né una nuova incoronazione dell'immagine nella Basilica del Rosario</ref> sulla statua della Madonna di Lourdes per l'[[indulgenza plenaria]] concessa ai pellegrini della [[Giornata Mondiale del Malato]] ([[Basilica di San Pietro]], 11 febbraio 2007)]]
*In qualità di Arcivescovo di Milano, [[Papa Paolo VI|Giovanni Battista Montini]] (il futuro [[Papa Paolo VI]]) visitò Lourdes.
* [[Papa Giovanni Paolo II]] compì tre pellegrinaggi in questo luogo. Il 13 maggio 1992 istituì la [[Giornata Mondiale del Malato]] in onore della Madonna di Lourdes.
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Il parroco Peyramale fu dapprima sorpreso per tale espressione, e fu quindi convinto dell'origine divina degli eventi in corso, divenendo un sostenitore dell'autenticità delle presunte apparizioni. Secondo i fedeli quindi la Madonna, con questa autodefinizione, ha confermato l'esatto significato teologico di quanto affermato dal dogma promulgato da [[Papa Pio IX]].
 
Al contrario l'uso, da parte della ragazza analfabeta, di un'espressione teologica al di fuori delle sue conoscenze, fu interpretato dagli scettici come prova che essa era "manovrata" da qualcuno.
 
=== Il riconoscimento da parte della Chiesa cattolica ===
Dopo che la commissione di inchiesta ebbe interrogato Bernadette nel 1861, e alla fine dell'esame dell'intera vicenda, il vescovo di [[Tarbes]] (alla cui diocesi Lourdes apparteneva), Bertrand-Sévère Laurence, il 18 gennaio 1862 firmò la lettera pastorale nella quale dichiarava:{{quoteCitazione|Giudichiamo che Maria Immacolata, Madre di Dio, sia realmente apparsa a Bernadette Soubirous l'11 febbraio 1858 e nei giorni successivi...; che questa apparizione rivesta tutti i caratteri della verità e che i fedeli possano crederla certa.|Saverio Gaeta, '' Lourdes'', Edizioni San Paolo, 2017, p.45.}}
 
=== La Chiesa e le apparizioni mariane ===
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Dal 1905 è in funzione presso il santuario il ''Bureau médical'' (ufficio medico), che raccoglie le segnalazioni di presunte guarigioni miracolose, per valutarne, attraverso successivi e accurati accertamenti, esclusivamente l'aspetto medico.
Solo alla fine dell'iter medico-legale, che può durare anche anni, eventualmente e per alcuni casi, il ''Bureau'' trasmetterà il dossier al vescovo competente, per la successiva fase della valutazione [[Diritto canonico|canonica]], che potrebbe portare (ove ce ne siano le condizioni) alla dichiarazione formale di guarigione miracolosa.
Al 2018 70 casi di guarigione non altrimenti spiegabili sono stati riconosciuti ufficialmente dalla Chiesa cattolica come «miracolosi»<ref>{{cita web|url=http://www.lastampa.it/2018/02/11/vaticaninsider/ita/nel-mondo/nuovo-miracolo-riconosciuto-a-lourdes-il-uU4jidUAAEUwrJVTgxQAnM/pagina.html|titolo=Nuovo miracolo riconosciuto a Lourdes, è il settantesimo|autore=Andrea Tornielli|accesso=12 febbraio 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180211162211/http://www.lastampa.it/2018/02/11/vaticaninsider/ita/nel-mondo/nuovo-miracolo-riconosciuto-a-lourdes-il-uU4jidUAAEUwrJVTgxQAnM/pagina.html|dataarchivio=11 febbraio 2018|urlmorto=sì}}</ref>.
 
Riguardo alle guarigioni considerate miracolose ebbe a dire [[Anatole France]]: «Vedo tante stampelle, ma nessuna gamba di legno», riferendosi agli ''[[ex voto]]'' lasciati dai pellegrini.