Circoncisione: differenze tra le versioni

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==== Virus dell'immunodeficienza umana ====
Vi è una forte evidenza che la circoncisione riduca la probabilità di infezione da [[HIV]] negli uomini [[Eterosessuale|eterosessuali]], specialmente in popolazioni ad alto rischio.<ref name=siegfried_Cochrane_2009/><ref name=krieger_2011>{{cita pubblicazione|autore=Krieger J.N.|titolo=Male circumcision and HIV infection risk|rivista=World Journal of Urology|volume=30|numero=1|pp=3-13|anno=2011|mese=maggio|pmid=21590467|doi=10.1007/s00345-011-0696-x|lingua=en}}</ref> Studi su popolazioni maschili eterosessuali dell'[[Africa subsahariana]] mostrano una diminuzione di tale rischio tra il 38% e il 66% in un arco di tempo di due anni.<ref name=siegfried_Cochrane_2009/> L'efficacia media della circoncisione nel prevenire il contagio da HIV (e altre malattie sessualmente trasmissibili) dei maschi è stata stimata nel 2005 da uno studio randomizzato controllato <ref name=auvert_2005_anrs_1265_trial>{{cita pubblicazione|autore1=Bertran Auvert|titolo=Randomized, Controlled Intervention Trial of Male Circumcision for Reduction of HIV Infection Risk: The ANRS 1265 Trial|anno=2005|mese=ottobre|url=https://journals.plos.org/plosmedicine/article/info:doi/10.1371/journal.pmed.0020298|lingua=en}}</ref> in una riduzione di circa il 60% della probabilità di infezione (si consideri che un vaccino preventivo, per essere considerato efficace, deve offrire una riduzione del contagio del 70%). Il fatto che questa pratica possa essere di beneficio anche nei paesi a bassa prevalenza di HIV non è, al 2015, ancora ben chiaro <ref name=kim_2010/>, tuttavia studi epidemiologici sembrano indicare che vi sia un beneficio. <ref name=chemtob_2015_low_prevalence_countries>{{cita pubblicazione|autore1=Daniel Chemtob|autore2=Eline Op de Coul|autore3=Ard van Sighem|autore4=Zohar Mor|autore5=Françoise Cazein|autore6=Caroline Semaille|titolo=Impact of Male Circumcision among heterosexual HIV cases: comparisons between three low HIV prevalence countries|rivista=Isr J Health Policy Res|anno=2015|pmid=26244087|doi=10.1186/s13584-015-0033-8|url=https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4524174/|lingua=en}}</ref>
 
La principale preoccupazione sollevata nei dibattiti sull'impiego della circoncisione come strumento di prevenzione dell'infezione da HIV nei [[Paesi sviluppati | paesi sviluppati]] è quella relativa al fatto che, non fornendo essa una protezione totale, si possa instaurare un falso senso di sicurezza nei maschi circoncisi tale da ridurre l'utilizzo del profilattico che, in mancanza di un vaccino preventivo, rimane ad oggi l'unica barriera sicura quasi al 100% nel prevenire le infezioni.
 
Vi sono delle spiegazioni plausibili, basate sulla [[biologia]] umana, del perché la circoncisione possa ridurre la probabilità di [[contagio]] da HIV nei maschi eterosessuali. Come prima cosa, gli strati superficiali della [[mucosa]] del pene contengono [[cellule di Langerhans]], che sono il principale bersaglio per il contagio da virus HIV <ref name=szabo_2000_Langerhans>{{cita pubblicazione|autore1=Robert Szabo|autore2=Roger V Short|titolo=How does male circumcision protect against HIV infection?|rivista=BMJ|anno=2000|mese=giugno|pmid=10845974|doi=10.1136/bmj.320.7249.1592|url=https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1127372/|lingua=en}}</ref><ref name=hussain_1995_Langerhans>{{cita pubblicazione|autore1=Hussain L.A.|autore2=Lehner T.|titolo=Comparative investigation of Langerhans' cells and potential receptors for HIV in oral, genitourinary and rectal epithelia|rivista=Immunology|anno=1995|mese=luglio|pmid=7558138|url=https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1383923/|lingua=en}}</ref>; rimuovendo il prepuzio si riduce il numero di tali cellule. Inoltre, quando un pene non circonciso è [[Erezione|eretto]] durante un [[rapporto sessuale]] possono verificarsi piccole lacerazioni della mucosa interna del prepuzio che mettono quindi in contatto diretto con i liquidi potenzialmente infetti presenti sulle pareti [[vagina]]li, fornendo così un ulteriore percorso di trasmissione. Nel pene circonciso invece la mucosa si cheratinizza alcune settimane dopo la circoncisione, diventando così molto meno soggetta a lacerarsi durante il rapporto sessuale. Infine, quando un pene non circonciso è flaccido, la tasca tra l'interno del prepuzio e la testa del pene fornisce un ambiente favorevole alla sopravvivenza dei patogeni; la circoncisione elimina questa tasca. Alcune prove sperimentali sono state fornite a sostegno di tali teorie.<ref name=weiss_2010_HIV>{{cita pubblicazione|autore=Weiss H.A.|etal=si|titolo=Male circumcision for HIV prevention: current research and programmatic issues|rivista=AIDS|anno=2010|volume=24 Suppl 4|pp=S61–9|pmid=21042054|doi=10.1097/01.aids.0000390708.66136.f4|url=http://journals.lww.com/aidsonline/Fulltext/2010/10004/Male_circumcision_for_HIV_prevention__current.7.aspx|lingua=en}}</ref>