Abito corale: differenze tra le versioni
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* in [[damasco (tessuto)|damasco]] [[bianco]] con bordo di [[ermellino]] ([[Tempo di Pasqua]]<ref>consuetudine introdotta da [[Benedetto XVI]], in precedenza si utilizzava solo per l'[[Ottava di Pasqua]].</ref>);
* in [[damasco (tessuto)|damasco]] [[bianco]] senza bordo di [[ermellino]]<ref>introdotta da [[Benedetto XVI]].</ref> ([[Tempo di Pasqua]])
Il primo pontefice ad indossare la [[croce pettorale]] sopra la mozzetta è stato [[papa Paolo VI|Paolo VI]]; in precedenza veniva portata sotto di essa.<ref>{{cita|J.A. Nainfa|p. 133.}}</ref> Il copricapo proprio dell'abito corale papale è il [[camauro]]. Quest'ultimo, caduto in disuso alla fine del [[XVIII secolo]], è stato reintrodotto ed utilizzato da [[papa Leone XIII|Leone XIII]], poi da [[papa Giovanni XXIII|Giovanni XXIII]]<ref>{{cita web|url=http://www.gammarelli.com/showArticolo.aspx?cod=2|titolo=Storia del camauro di S.S. Giovanni XXIII|editore=gammerelli.com|accesso=20 marzo 2013|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130506234403/http://gammarelli.com/showArticolo.aspx?cod=2|dataarchivio=6 maggio 2013}}</ref> e poi in due sole occasioni da [[papa Benedetto XVI|Benedetto XVI]]. Il camauro può essere in [[velluto]] [[rosso]] bordato di [[ermellino]] oppure in [[damasco (tessuto)|damasco]] [[bianco]] bordato di [[ermellino]].
In luogo della [[mozzetta]], anticamente il [[papa]] indossava anche la [[cappa magna]].<ref>{{cita|J.A. Nainfa|pag. 95.}}</ref> Questa era sempre di colore [[rosso]] e poteva essere realizzata in due tessuti differenti in base all'occasione in cui veniva utilizzata:
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