John Lasseter: differenze tra le versioni

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|Didascalia2 = {{Premio|Oscar|al miglior cortometraggio d'animazione|1989|x}}<br />{{Premio|Oscar|Special Achievement Award|1996|x}}
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Dal 2005 al 2018 è stato [[direttore creativo]] della [[Pixar Animation Studios|Pixar]] e dei [[Walt Disney Animation Studios]]. Dal 2019 lavora per la [[Skydance Animation]].
 
Dal 2019 è responsabile dell'animazione di [[Skydance Animation]]. In precedenza, ha ricoperto il ruolo di [[Chief Creative Officer]] dei [[Pixar Animation Studios]], dei [[Walt Disney Animation Studios]] e dei [[DisneyToon Studios|Disneytoon Studios]], nonché di [[Principal Creative Advisor]] di Walt Disney Imagineering.
È considerato come un innovatore e come il "moderno [[Walt Disney]]".<ref>{{cita web|http://www.businessweek.com/investor/content/mar2006/pi20060310_909483.htm|Il posto più felice della terra... Di nuovo|12-11-2007}}</ref>
 
Lasseter ha iniziato la sua carriera come animatore presso la [[The Walt Disney Company|Walt Disney Company]]. Dopo essere stato licenziato dalla Disney per aver promosso l'[[Animazione digitale|animazione computerizzata]], è entrato a far parte della [[Lucasfilm]], dove ha lavorato sull'uso allora rivoluzionario dell'animazione [[Computer-generated imagery|CGI]]. Il gruppo grafico della divisione computer della Lucasfilm fu venduto a [[Steve Jobs]] e divenne Pixar nel 1986. Lasseter ha supervisionato tutti i film e i progetti associati della Pixar. Ha diretto personalmente [[Toy Story - Il mondo dei giocattoli|Toy Story]] (1995), [[A Bug's Life - Megaminimondo|A Bug's Life]] (1998), [[Toy Story 2 - Woody e Buzz alla riscossa|Toy Story 2]] (1999), [[Cars - Motori ruggenti|Cars]] (2006) e [[Cars 2]] (2011) e ha prodotto a livello esecutivo tutti gli altri film Pixar fino al 2018. Dal 2006 al 2018, Lasseter ha anche supervisionato tutti i film e i progetti associati dei Walt Disney Animation Studios (e della sua divisione Disneytoon Studios) in qualità di produttore esecutivo.
 
Le sue opere hanno incassato più di 19 miliardi di [[Dollaro statunitense|dollari]], rendendolo uno dei registi di maggior successo finanziario di tutti i tempi. Degli otto film d'animazione che hanno superato il miliardo di dollari, cinque sono stati prodotti da Lasseter: [[Toy Story 3 - La grande fuga|Toy Story 3]] (2010) - il primo film d'animazione a superare il miliardo di dollari -, [[Frozen - Il regno di ghiaccio|Frozen]] (2013) - il terzo film d'animazione di maggior incasso di tutti i tempi -, [[Zootropolis|Zootopia]] (2016), [[Alla ricerca di Dory]] (2016) e [[Gli Incredibili 2]] (2018). Frozen ha anche detenuto il titolo di film d'animazione di maggior incasso di tutti i tempi fino al 2019, ed è stato il quinto film di maggior incasso di tutti i tempi alla fine della sua corsa nelle sale. Ha vinto due premi Oscar, per il miglior cortometraggio d'animazione (per [[Tin Toy]]) e un premio speciale (per Toy Story).
 
Nel novembre 2017, Lasseter si è preso un [[Anno sabbatico (lavoro)|anno sabbatico]] di sei mesi dalla Pixar e dalla Disney Animation dopo aver riconosciuto quelli che ha definito "passi falsi" nel suo comportamento con i dipendenti. Secondo varie testate giornalistiche, Lasseter aveva una storia di presunta [[Molestie sessuali|cattiva condotta sessuale]] nei confronti dei dipendenti. Nel giugno 2018, la Disney ha annunciato che avrebbe lasciato l'azienda alla fine dell'anno, alla scadenza del suo contratto; fino a quel momento ha assunto un ruolo di consulenza. Dopo la sua partenza da Disney e Pixar, Lasseter è stato assunto dal fondatore di Skydance [[David Ellison]] per dirigere la divisione di animazione Skydance Animation.
 
== Biografia ==
 
=== Gli inizi ===
IlJohn padre diAlan Lasseter, Paulè Eualnato Lasseteril (1924–2011),12 eragennaio un1957 managera che[[Hollywood]], lavorava per l'azienda automobilisticain [[ChevroletCalifornia]],. mentre laSua madre, Jewell Mae (nata Risley; (1918–20051918-2005), era un'insegnante aldi liceoarte ''alla [[Bell Gardens Senior''.High LasseterSchool]], simentre diplomòsuo alpadre, ''CaliforniaPaul InstituteEual ofLasseter the Arts''(1924-2011), doveera conobbeun ilresponsabile futurodei collegaricambi in una concessionaria [[Brad BirdChevrolet]].
 
Lasseter è un [[Gemelli (biologia)|gemello]] fraterno; sua sorella Johanna Lasseter-Curtis, che è diventata panettiera nella zona di [[Lago Tahoe|Lake Tahoe]], è più grande di sei minuti.
=== Lavoro alla Disney ===
Dopo il diploma, Lasseter lavorò per la [[The Walt Disney Company|Walt Disney Company]], come mozzo nell'attrazione ''Jungle Cruise'' al parco divertimenti [[Disneyland]] di [[Anaheim]]<ref>{{cita web | 1 = https://upcomingpixar.blogspot.com/2007/02/john-lasseter-interview.html | 2 = Intervista a John Lasseter | 3 = 12-11-2007 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20160305033225/http://upcomingpixar.blogspot.com/2007/02/john-lasseter-interview.html | dataarchivio = 5 marzo 2016 | urlmorto = sì }}</ref>. Dopo pochi anni accettò un lavoro per la ''Walt Disney Feature Animation'' (il reparto animazione della Disney). Mentre lavorava a ''[[Canto di Natale di Topolino]]'', fu invitato dagli amici Jerry Rees e Bill Kroyer a vedere la sequenza dell'inseguimento delle [[Light Cycle]] per un film che sarebbe dovuto uscire a breve, intitolato ''[[Tron (film)|Tron]]'', nel quale erano presenti per la prima volta scene completamente [[grafica computerizzata|generate al computer]]. Lasseter capì subito il potenziale di questa nuova tecnologia e di come avrebbe potuto essere impiegata nell'animazione.<ref name="Toy">Notizie tratte dal [[DVD]] di ''Toy Story''.</ref>
 
Lasseter è cresciuto a [[Whittier (California)|Whittier]], in California. La professione della madre ha contribuito alla sua crescente preoccupazione per l'animazione. Spesso disegnava cartoni animati durante le funzioni religiose della chiesa [[Church of Christ]] che la sua famiglia frequentava. Da bambino, Lasseter correva a casa da scuola per guardare i cartoni animati di [[Chuck Jones]] in televisione. Durante le scuole superiori, ha letto L'arte dell'animazione di [[Bob Thomas]]. Il libro trattava la storia dell'animazione Disney ed esplorava la realizzazione del film Disney del 1959 [[La bella addormentata nel bosco (film)|La bella addormentata nel bosco]], che fece capire a Lasseter di volersi occupare di animazione in prima persona. Quando vide il film Disney del 1963 [[La spada nella roccia (film)|La spada nella roccia]], prese finalmente la decisione di diventare un animatore. Lesse quindi il libro di [[Preston Blair]] sull'animazione e realizzò dei flipbook basati sui cicli di camminata di Blair. Uno dei suoi amici aveva una cinepresa Super 8 che riprendeva singoli fotogrammi, utilizzata per girare alcuni dei suoi primi lavori di animazione.
{{citazione|Ci siamo, è questo il prossimo passo, la prossima vetta. Questo è il futuro|John Lasseter<ref name="Toy"/>}}
[[File:George Lucas 66ème Festival de Venise (Mostra).jpg|thumb|John Lasseter e [[George Lucas]] alla [[66ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia]] nel 2009]]
A quei tempi, lo studio usava la ''camera multipiano'' per aggiungere profondità all'animazione. Lasseter si rese conto che i computer avrebbero potuto essere usati per realizzare sfondi nei quali l'animazione tradizionale interagisse con quelle computerizzata. Dopo che, assieme a Glen Keane, riuscì a finire il corto (che usò come prova) ''[[Nel paese dei mostri selvaggi]]'' (i due scelsero la storia in base al fatto che la Disney aveva intenzione di produrre un film sulle opere di [[Maurice Sendak]]), Lasseter e Thomas L. Wilhite decisero che avrebbero fatto un intero lungometraggio con queste tecniche. La storia scelta fu ''[[Le avventure del piccolo tostapane]]'' di [[Thomas Disch]], ma i dirigenti rifiutarono l'idea per gli onerosi costi di realizzazione, e scelsero di trasformare il racconto in un film con tecniche tradizionali in 2D. Non essendo quindi stato accolto il progetto, Lasseter venne licenziato.
Nel 1983 entrò nel [[Industrial Light & Magic|reparto animazione della LucasFilm]], dove si unì a [[Alvy Ray Smith]] e [[Ed Catmull]]. Lasseter visitò una conferenza sulla grafica computerizzata sulla ''[[RMS Queen Mary|Queen Mary]]'' a Long Beach, dove incontrò nuovamente Catmull, con il quale Lasseter riuscì ad accordarsi per un lavoro come ''interface designer'', con lo stesso Catmull e alcuni suoi colleghi, con i quali iniziò un progetto che si sarebbe poi rivelato il primo cortometraggio animato al computer: ''[[Le avventure di André e Wally B.]]'' che divenne ancor più rivoluzionario di quanto i suoi creatori avrebbero pensato, in quanto Lasseter aveva previsto di animare al computer soltanto gli sfondi, invece vennero animati anche i personaggi. Dopo questo corto, Lasseter sviluppò ulteriori corti, finché non riuscì a dare vita al primo lungometraggio interamente animato al computer, ''[[Toy Story - Il mondo dei giocattoli]]''.
 
Lasseter sente parlare di un nuovo programma di [[animazione dei personaggi]] presso il [[Istituto delle arti della California|California Institute of the Arts]] (spesso abbreviato in "CalArts") e decide di seguire il suo sogno di diventare animatore. Sua madre lo incoraggiò ulteriormente a intraprendere una carriera nell'animazione e nel 1975 si iscrisse come secondo studente (Jerry Rees era stato il primo) al programma di animazione dei personaggi del CalArts, creato dagli animatori Disney Jack Hannah e [[T. Hee]]. Lasseter è stato istruito da tre membri del team di animatori veterani della Disney, [[Eric Larson]], [[Frank Thomas]] e [[Ollie Johnston]], e tra i suoi compagni di corso c'erano futuri animatori e registi come [[Brad Bird]], [[John Musker]], [[Henry Selick]], [[Tim Burton]] e [[Chris Buck]]. Durante questo periodo, ha prodotto due cortometraggi d'animazione, "La signora e la lampada" (1979) e "Nitemare" (1980), che hanno vinto il premio Oscar per l'animazione.
=== Pixar ===
{{citazione| L'anima dei nostri personaggi è data sempre e comunque dalla storia, è quella che rende i nostri film il successo che sono. È un lavoro duro, servono tre anni-tre anni e mezzo per creare uno dei nostri film, ma è anche un gran divertimento |John Lasseter}}
 
Mentre era al CalArts, Lasseter ha iniziato a lavorare per la Walt Disney Company a [[Disneyland]] ad [[Anaheim]] durante le pause estive e ha ottenuto un lavoro come skipper della Jungle Cruise, dove ha imparato le basi della commedia e dei tempi comici per intrattenere il pubblico prigioniero sulla giostra.
Lasseter è uno dei membri fondatori della [[Pixar Animation Studios|Pixar]], della quale ha supervisionato tutti i film, fungendo da [[produttore esecutivo]]. Ha inoltre personalmente diretto ''Toy Story [[Toy Story - Il mondo dei giocattoli |1]] e [[Toy Story 2 - Woody e Buzz alla riscossa |2]]'', ''[[A Bug's Life - Megaminimondo|A Bug's Life]]'' e ''[[Cars - Motori ruggenti|Cars]]''.
 
=== Primi anni alla Disney ===
Nell'aprile [[2006]], la Disney acquista la Pixar e, mentre [[Steve Jobs]] diventa membro del consiglio d'amministrazione di [[The Walt Disney Company]] (di cui era il maggior azionista), Lasseter viene nominato direttore creativo (''CCO'') di entrambi gli studi d'animazione. Viene inoltre incaricato di supervisionare, tramite [[Bob Iger]] (saltando quindi i dirigenti e gli amministratori dei parchi e degli studi), il progetto delle nuove attrazioni che verranno costruite di anno in anno nei parchi a tema Disney.
Dopo essersi laureato nel 1979, Lasseter ottenne immediatamente un lavoro come animatore presso la [[The Walt Disney Company|Walt Disney Productions]], soprattutto grazie al successo ottenuto con il suo progetto studentesco, Lady and the Lamp. Alla fine degli anni '70, lo studio aveva esaminato circa 10.000 portfolio in cerca di talenti, selezionando poi solo circa 150 candidati come apprendisti, di cui solo circa 45 furono mantenuti in modo permanente. Nell'autunno del 1979, l'animatore Disney Mel Shaw dichiarò al [[Los Angeles Times]] che "John ha una sensibilità istintiva per il carattere e il movimento e mostra tutte le indicazioni per sbocciare qui nei nostri studi... Col tempo, darà un ottimo contributo". Nello stesso periodo, Lasseter ha lavorato a una sequenza intitolata "L'imperatore e l'usignolo" (basata su [[L'usignolo]] di [[Hans Christian Andersen]]) per un progetto Disney chiamato Musicana. Musicana non fu mai realizzato, ma alla fine portò allo sviluppo di [[Fantasia 2000]] (1999).
 
Tuttavia, Lasseter sentì presto che mancava qualcosa: dopo [[La carica dei cento e uno]] (1961), che secondo lui era stato il film in cui la Disney aveva raggiunto il suo apice, sentiva che lo studio aveva perso slancio e si ripeteva spesso. Tra il 1980 e il 1981, si imbatte casualmente in alcune videocassette di una delle nuove conferenze sulla computer-grafica, che mostravano alcuni degli albori dell'animazione computerizzata, soprattutto sfere fluttuanti e simili, che egli vive come una rivelazione. Ma fu solo poco dopo, quando fu invitato dai suoi amici Jerry Rees e Bill Kroyer, mentre lavorava a [[Canto di Natale di Topolino]] (1983), a vedere le prime sequenze di cicli di luce per un film di prossima uscita intitolato Tron (1982), con immagini generate al computer (CGI) all'avanguardia, che si rese conto dell'enorme potenziale di questa nuova tecnologia nell'animazione. Fino a quel momento, lo studio aveva utilizzato una [[telecamera multiplanare]] per aggiungere profondità alle sue animazioni. Lasseter si rese conto che i computer potevano essere utilizzati per realizzare film con sfondi tridimensionali in cui i personaggi animati tradizionalmente potevano interagire per aggiungere un nuovo livello di profondità visiva che non era mai stato possibile prima. Sapeva che l'aggiunta di dimensioni all'animazione era un sogno di lunga data degli animatori, che risaliva a Walt Disney.
Nel dicembre [[2006]] ha annunciato che la Disney inizierà a produrre nuovamente corti animati, che verranno pubblicati con le uscite cinematografiche. Lasseter ha preso questa decisione in quanto la vede come una via per scoprire nuovi talenti e testare sul campo nuove tecniche di animazione. I corti saranno in 2D, CGI o una combinazione tra i due.<ref>{{cita web | 1 = http://www.iht.com/articles/2006/12/03/business/disney.php | 2 = La Disney torna ai corti (articolo del NYTimes) | 3 = 13-11-2007 | dataarchivio = 4 dicembre 2008 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20081204113630/http://www.iht.com/articles/2006/12/03/business/disney.php | urlmorto = sì }}</ref>
 
In seguito, lui e Glen Keane parlarono di quanto sarebbe stato bello realizzare un film d'animazione con lo sfondo animato al computer e mostrarono a Keane il libro The Brave Little Toaster di Thomas Disch, che secondo lui sarebbe stato un buon candidato per il film. Keane accettò, ma prima decisero di fare un breve film di prova per vedere come funzionava e scelsero Where the Wild Things Are, una decisione basata sul fatto che la Disney aveva preso in considerazione la produzione di un film basato sulle opere di [[Maurice Sendak]]. Soddisfatti del risultato, Lasseter, Keane e l'esecutivo Thomas L. Wilhite proseguirono con il progetto, soprattutto Lasseter che vi si dedicò, mentre Keane proseguì con [[Il grande detective dei topi]] (1986).
Riferendosi alla storia della Pixar, Lasseter ha sottolineato come inizialmente si fosse scontrata con una realtà nella quale la computer grafica veniva utilizzata solo per creare loghi e non cartoni animati. Questa e le enormi limitazioni dovute agli strumenti dell'epoca hanno fatto sì che lui ed i suoi colleghi si concentrassero maggiormente sulla creazione dei personaggi perché, come ha più volte ribadito, la tecnologia è solo un mezzo per dar vita all'arte, che si compone invece di fattori decisamente più "umani".<ref>[http://blog.screenweek.it/2011/11/john-lasseter-a-milano-incontro-con-il-regista-e-fondatore-della-pixar-149045.php John Lasseter a Milano, incontro con il regista e fondatore della Pixar | Il blog di ScreenWeek.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
{{citazione|La tecnologia non crea i film, le persone lo fanno. Non sei un animatore solo perché sai muovere un oggetto dal punto A al punto B, sei qualcuno che dà vita ad un personaggio: un qualcosa che i software e la tecnologia non possono fare|John Lasseter<ref name="Toy"/>}}
 
Lasseter e i suoi colleghi hanno inconsapevolmente pestato i piedi ad alcuni dei loro diretti superiori, aggirandoli nel loro entusiasmo di avviare il progetto Where the Wild Things Are. Il progetto è stato cancellato mentre veniva presentato a due dei supervisori di Lasseter, l'amministratore dell'animazione Ed Hansen e il capo degli studi Disney, [[Ron Miller (giocatore di football americano)|Ron W. Miller]], a causa della mancanza di benefici in termini di costi per il mix di animazione tradizionale e computerizzata. Pochi minuti dopo la riunione, Lasseter fu convocato da Hansen nel suo ufficio. Come ricorda Lasseter, Hansen gli disse: "Bene, John, il tuo progetto è stato completato, quindi il tuo impiego presso i Disney Studios è terminato. Wilhite, che faceva parte del gruppo live-action della Disney e quindi non aveva obblighi nei confronti dello studio di animazione, riuscì a far rimanere Lasseter temporaneamente fino al completamento del progetto di prova Wild Things nel gennaio 1984, ma con l'intesa che non ci sarebbero stati altri lavori per Lasseter alla Disney Animation:  Il piccolo tostapane coraggioso diventerà in seguito un lungometraggio d'animazione in 2D diretto da un amico di Lasseter, Jerry Rees, e co-prodotto da Wilhite (che a quel punto se n'era andato per fondare la [[Hyperion Pictures]]); alcuni membri dello staff della Pixar parteciperanno al film insieme a Lasseter.
Nel novembre 2017 Lasseter si è messo in aspettativa citando una serie di "passi falsi" da lui compiuti. In una nota al suo staff, ha spiegato che la decisione è stata presa dopo una serie di "conversazioni difficili". L'aspettativa di Lasseter arriva sulla scia dello scandalo delle molestie sessuali scoppiato con le accuse al capo della Miramax, Harvey Weinstein.
 
=== Lucasfilm e Pixar ===
"Non è mai facile affrontare i propri errori, ma è l'unico modo per trarne una lezione. È stato portato alla mia attenzione che ho mancato di rispetto e ho messo qualcuna di voi a disagio. Non era mai stata la mia intenzione", ha detto Lasseter nella nota ottenuta dall'Hollywood Reporter. Un portavoce Disney ha espresso apprezzamento per la decisione di Lasseter e "pieno appoggio alla decisione di prendersi un semestre sabbatico".<ref>[http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/nordamerica/2017/11/21/molestie-sessuali-bufera-travolge-lasseter-il-capo-della-pixar_2f26e9e5-f8c2-4dd6-b336-df686446d8be.html John Lasseter si prende sei mesi di pausa a causa di "comportamenti inappropriati | Ansa.it <!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> Nel giugno 2018, Lasseter e la Disney hanno annunciato di comune accordo che il direttore creativo manterrà un ruolo come consulente in Pixar fino alla fine dell’anno, per poi rassegnare le dimissioni come guida di entrambi gli studi. Al suo posto, [[Jennifer Lee]] e [[Pete Docter]] supervisioneranno le produzioni animate future rispettivamente di Disney e Pixar.<ref>{{cita news|url=http://www.fumettologica.it/2018/06/john-lasseter-disney-pixar/|titolo=John Lasseter lascerà la Disney a fine anno|autore=Andrea Fiamma|giorno=11|mese=giugno|anno=2018|pubblicazione=[[Fumettologica]]|accesso=25 luglio 2018}}</ref>
Mentre metteva insieme la troupe per il film previsto, Lasseter aveva stretto alcuni contatti nell'industria informatica, tra cui [[Alvy Ray Smith]] e [[Edwin Catmull|Ed Catmull]] del [[Pixar Animation Studios|Lucasfilm Computer Graphics Group]]. Dopo essere stato licenziato e sapendo che il suo rapporto di lavoro con la Disney sarebbe terminato a breve, Lasseter visitò una conferenza sulla grafica computerizzata nel novembre 1983 alla [[RMS Queen Mary|Queen Mary]] di [[Long Beach]], dove incontrò e parlò di nuovo con Catmull. Catmull chiese informazioni su The Brave Little Toaster, che Lasseter spiegò essere stato accantonato. Grazie alla sua esperienza alla Lucasfilm, Catmull pensò che Lasseter fosse semplicemente in pausa tra un progetto e l'altro, dato che tradizionalmente gli studios hollywoodiani licenziano i dipendenti quando non hanno abbastanza produzioni per tenerli occupati. Ancora devastato per essere stato costretto a lasciare l'unica società per cui aveva sempre voluto lavorare, Lasseter non riuscì a trovare la forza di dire a Catmull che era stato licenziato.
 
Quel giorno Catmull telefonò a Smith e gli disse che Lasseter non lavorava alla Disney. Smith disse a Catmull di mettere giù il telefono e di assumere Lasseter immediatamente. Lasseter accettò immediatamente di lavorare come freelance con Catmull e i suoi colleghi e si unì a loro per una settimana del dicembre 1983 per un progetto che portò al loro primo cortometraggio animato al computer: [[Le avventure di André & Wally B.]], destinato a dimostrare che era possibile realizzare l'animazione dei personaggi al computer. Dopo il suo lavoro sul test di Where the Wild Things Are, Lasseter pensava che i personaggi disegnati a mano in un ambiente CGI fossero l'unico modo, ma Catmull insisteva che si poteva fare, solo che nessuno ci aveva mai provato prima. Poiché a Catmull non era permesso assumere animatori, gli fu dato il titolo di "Interface Designer"; "Nessuno sapeva cosa fosse, ma non lo mettevano in discussione nelle riunioni di budget". Nella primavera del 1984, Lasseter trascorse molto tempo alla Lucasfilm nella [[San Francisco Bay Area]], dove lavorò a stretto contatto con Catmull e il suo team di ricercatori informatici. Lasseter ha imparato a utilizzare alcuni dei loro software e, a sua volta, ha insegnato agli informatici come fare cinema, animazione e arte: Il cortometraggio si è rivelato più rivoluzionario di quanto Lasseter avesse immaginato prima di approdare alla Lucasfilm. La sua idea originale era di creare solo gli sfondi al computer, ma nel cortometraggio finale tutto è stato animato al computer, compresi i personaggi.
 
Dopo la presentazione del cortometraggio in CGI al [[SIGGRAPH]] nell'estate del 1984, Lasseter tornò a Los Angeles con la speranza di dirigere The Brave Little Toaster alla Hyperion Pictures. Ben presto viene a sapere che i finanziamenti non sono arrivati e chiama Catmull per comunicargli la cattiva notizia. Catmull richiamò con un'offerta di lavoro e Lasseter entrò a far parte della Lucasfilm come dipendente a tempo pieno nell'ottobre 1984 e si trasferì nella Bay Area. Successivamente, ha lavorato con la [[Industrial Light & Magic]] agli effetti speciali di [[Piramide di paura]], dove ha realizzato il primo personaggio animato fotorealistico completamente generato al computer, un cavaliere composto da elementi di una vetrata. Questo effetto è stato il primo personaggio in CGI a essere scansionato e dipinto direttamente sulla pellicola utilizzando un laser. La collaborazione tra Lasseter e Catmull, che dura ormai da più di trent'anni, sfocerà in [[Toy Story - Il mondo dei giocattoli|Toy Story]] (1995), il primo lungometraggio animato al computer. Inoltre, Lasseter ha creato Tex, il robot mascotte della [[THX]]. La sua prima apparizione risale al 1996, in occasione dell'uscita nelle sale di [[Independence Day]]. Da allora, Tex è apparso in alcuni trailer THX.
 
A causa del divorzio finanziariamente paralizzante di [[George Lucas]], quest'ultimo fu costretto a vendere la Lucasfilm Computer Graphics, ormai ribattezzata Pixar Graphics Group, fondata da Smith e Catmull, con Lasseter come uno dei dipendenti fondatori. Nel 1986 è stata scorporata come società separata con [[Steve Jobs]], cofondatore di [[Apple]], come azionista di maggioranza. Nei 10 anni successivi, la Pixar si è trasformata da una società di computer che svolgeva attività di animazione a titolo accessorio in uno studio di animazione. Lasseter ha supervisionato tutti i film e i progetti associati della Pixar in qualità di produttore esecutivo. Oltre a [[Toy Story - Il mondo dei giocattoli|Toy Story]], ha diretto personalmente anche [[A Bug's Life - Megaminimondo|A Bug's Life]] (1998), [[Toy Story 2 - Woody e Buzz alla riscossa|Toy Story 2]] (1999), [[Cars - Motori ruggenti|Cars]] (2006) e [[Cars 2]] (2011).
 
Ha vinto due premi [[Oscar al miglior film|Oscar]], per il cortometraggio d'animazione (Tin Toy) e un premio speciale (Toy Story). Lasseter è stato [[Oscar al miglior cortometraggio d'animazione|nominato]] in altre quattro occasioni - nella categoria Lungometraggio d'animazione, sia per [[Monsters & Co.|Monsters, Inc.]] (2001) che per Cars, nella categoria Sceneggiatura originale per Toy Story e nella categoria Cortometraggio d'animazione per [[Luxo Junior|Luxo, Jr.]] (1986) - mentre il cortometraggio [[Knick Knack]] (1989) è stato selezionato da [[Terry Gilliam]] come uno dei dieci migliori film d'animazione di tutti i tempi. Nel 2008 è stato insignito del [[Winsor McCay Award]], il premio alla carriera per gli animatori.
 
=== LavoroRitorno alla Disney ===
Nel gennaio 2006 la Disney ha annunciato l'acquisto della Pixar e Lasseter è stato nominato direttore creativo sia della Pixar che della Walt Disney Feature Animation, quest'ultima ribattezzata [[Walt Disney Animation Studios]]. Lasseter è stato anche nominato principale consulente creativo di [[Walt Disney Imagineering]], dove ha contribuito alla progettazione delle attrazioni per i [[Disney Parks, Experiences and Products|parchi Disney]]. Ha supervisionato tutti i film e i progetti associati dei Walt Disney Animation Studios in qualità di produttore esecutivo. Ha riferito direttamente al presidente e amministratore delegato della Disney [[Bob Iger]], scavalcando i dirigenti degli studi e dei parchi a tema della Disney. Ha inoltre ricevuto il potere di dare il via libera ai film con il consenso di [[Roy E. Disney]].
 
Nel dicembre 2006, Lasseter ha annunciato che la Disney Animation avrebbe iniziato a produrre cortometraggi d'animazione - 2D, CGI o una combinazione di entrambi - che sarebbero stati distribuiti nelle sale. Lasseter ha dichiarato di ritenere questo mezzo di comunicazione un modo eccellente per formare e scoprire nuovi talenti all'interno dell'azienda, nonché un terreno di sperimentazione per nuove tecniche e idee.
 
Nel giugno 2007, Catmull e Lasseter hanno ottenuto il controllo dei [[DisneyToon Studios|Disneytoon Studios]], una divisione dei Walt Disney Animation Studios ospitata in una struttura separata a Glendale. In qualità di presidente e direttore creativo, rispettivamente, hanno supervisionato tre studi distinti per la Disney, ognuno con una propria pipeline di produzione: Pixar, Disney Animation e Disneytoon. Mentre Disney Animation e Disneytoon sono situati nell'area di Los Angeles, Pixar si trova a più di 350 miglia (563 chilometri) a nord-ovest, nella Bay Area, dove vivono sia Catmull che Lasseter. Di conseguenza, hanno nominato un [[direttore generale]] per ogni studio per gestire gli affari quotidiani e hanno stabilito una routine che prevede di trascorrere almeno due giorni alla settimana (di solito il martedì e il mercoledì) nella California meridionale.
 
Lasseter è un amico intimo e un ammiratore dell'animatore giapponese [[Hayao Miyazaki]], che incontrò per la prima volta quando la [[TMS Entertainment]] inviò una delegazione di animatori allo studio Disney nel 1981 e mostrò uno spezzone del primo film di Miyazaki, [[Lupin III - Il castello di Cagliostro|Il castello di Cagliostro]] (1979). Lasseter ne rimase così profondamente colpito che nel 1985 insistette per mostrare quel filmato e altri esempi del lavoro di Miyazaki dopo cena a una donna appena conosciuta (che sarebbe diventata sua moglie). Visitò Miyazaki durante il suo primo viaggio in Giappone nel 1987 e vide i disegni per [[Il mio vicino Totoro]] (1988). Dopo che Lasseter è diventato un regista e produttore di successo alla Pixar, ha ricoperto il ruolo di produttore esecutivo di molti film di Miyazaki per l'uscita negli Stati Uniti e ha supervisionato la traduzione e il [[doppiaggio]] delle colonne sonore in lingua inglese. Inoltre, lo spirito della foresta [[Totoro (personaggio)|Totoro]] de Il mio vicino Totoro fa la sua comparsa come peluche in [[Toy Story 3 - La grande fuga|Toy Story 3]] (2010).
 
Lasseter è membro dell'[[Academy of Motion Picture Arts and Sciences]] e ha fatto parte per nove anni consecutivi del suo consiglio di amministrazione, dal 2005 al 2014, quando ha dovuto rinunciare al suo posto per limiti di mandato. La sua ultima posizione nel consiglio di amministrazione è stata quella di primo vicepresidente.
 
Nel 2011 Lasseter ha ricevuto una stella sulla [[Hollywood Walk of Fame]] di Hollywood, al 6834 di Hollywood Boulevard.
 
=== Accuse di cattiva condotta sessuale e uscita da Disney e Pixar ===
Nel novembre 2017, Lasseter ha preso un congedo di sei mesi dopo aver riconosciuto le accuse di [[Molestie sessuali|cattiva condotta sessuale]] sul posto di lavoro, che ha descritto come "passi falsi" con i dipendenti in una nota al personale. La presunta cattiva condotta sessuale nei confronti di diversi dipendenti per un certo numero di anni ha incluso "prese, baci e commenti sugli attributi fisici". La presunta cattiva condotta sessuale è diventata così nota che, secondo [[Variety (periodico)|Variety]], in vari momenti la Pixar ha avuto "assistenti incaricati di tenere a freno i suoi impulsi".
 
Nel giugno 2018, la Disney ha annunciato che Lasseter avrebbe lasciato l'azienda alla fine dell'anno, assumendo un ruolo di consulenza fino a quel momento.
 
=== Skydance Animation ===
Il 9 gennaio 2019, Lasseter è stato assunto a capo di [[Skydance Animation]], che avrebbe prodotto film d'animazione con [[Paramount Animation]] e [[Skydance Animation Madrid|Ilion Animation Studios]], prima del licenziamento del primo. In un comunicato, Lasseter ha dichiarato: "Ho trascorso l'ultimo anno lontano dall'industria in profonda riflessione, apprendendo come le mie azioni abbiano involontariamente messo a disagio i colleghi, cosa di cui mi pento profondamente e per cui mi scuso. È stato umiliante, ma credo che mi renderà un leader migliore". Un'indagine condotta prima della sua assunzione ha rilevato che nessuna precedente denuncia di aggressione sessuale, proposta o molestia era stata presentata contro Lasseter, e "[...] non sono emersi accordi segreti da parte della Disney o di Lasseter a nessuna delle parti che chiedevano un accordo". Nel suo ruolo alla Skydance, Lasseter è produttore di tutti i lungometraggi e produttore esecutivo di tutte le serie, insieme all'amministratore delegato della Skydance Media [[David Ellison]].
 
== Premi ==
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== Vita privata ==
[[File:Annie Awards johnlasseter and wife brighter.jpg|thumb|John e Nancy Lasseter agli [[Annie Awards]] nel 2006]]
Lasseter vive a [[Glen Ellen]], in [[California]], con la moglie Nancy, laureata alla [[Università Carnegie Mellon|Carnegie Mellon University]], che ha conosciuto a una conferenza di computer grafica a San Francisco nel 1985. Nancy si è laureata in applicazioni di computer grafica e in precedenza ha lavorato come ingegnere di computer grafica alla [[Apple|Apple Computer]]. Si sono sposati nel 1988 e hanno quattro figli insieme, oltre al figlio di Nancy nato da una precedente relazione, nato tra il 1979 o 1980 e il 1997.
Lasseter vive in [[California]] con la moglie Nancy, che conobbe ad una conferenza sulle innovazioni della grafica computerizzata, e i cinque figli: Joey, Bennett, Paul James, Sam e Jackson. Prima della sua morte, avvenuta nel maggio 2011<ref>{{cita news|url=http://www.sonomanews.com/News-2011/Paul-Eual-Lasseter/|titolo=Paul Eual Lasseter|lingua=en|giorno=2|mese=giugno|anno=2011|pubblicazione=SonomaNews.com|accesso=18 febbraio 2022|urlarchivio=https://archive.today/20120910003248/http://www.sonomanews.com/News-2011/Paul-Eual-Lasseter/|dataarchivio=10 settembre 2012}}</ref>, il padre di Lasseter viveva in una casa in comproprietà con il figlio.
 
I Lasseter sono proprietari della [[Lasseter Family Winery]] a Glen Ellen, in California. La proprietà comprende una ferrovia a scartamento ridotto chiamata Justi Creek Railway, lunga circa 3,2 km, con una stazione ferroviaria e una torre dell'acqua che Lasseter ha acquistato dall'ex animatore Disney [[Ward Kimball]]. La loro residenza ha una piscina con un fiume pigro che attraversa una grotta. Lasseter possiede una collezione di oltre 1.000 [[Camicia hawaiana|camicie hawaiane]] e ne indossa una al giorno. Lasseter colleziona anche [[Veicolo d'epoca|auto d'epoca]], come una [[Jaguar XK120]] nera del 1952.
 
Il 2 maggio 2009, Lasseter ha ricevuto un dottorato onorario dalla Pepperdine University, dove ha tenuto il discorso di laurea.
 
Tra le sue influenze figurano [[Walt Disney]], [[Chuck Jones]], [[Frank Capra]], [[Hayao Miyazaki]] e [[Preston Sturges]]. Il film preferito di Lasseter è [[Dumbo - L'elefante volante|Dumbo]] di Walt Disney (1941).
È un amico e ammiratore del regista e animatore [[giappone]]se [[Hayao Miyazaki]] per cui è stato il produttore esecutivo di diversi film per la loro versione statunitense, supervisionando il [[doppiaggio]] e la [[colonna sonora]].
 
== Filmografia ==
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* ''[[Luck (film 2022)|Luck]]'', regia di [[Peggy Holmes]] (2022)
* ''[[Spellbound (film 2023)|Spellbound]]'', regia di [[Vicky Jenson]] (2023)
* Pookoo (2025)
* Ray Gunn
* Progetto su "[[Jack e la pianta di fagioli]]" senza titolo
 
=== Produttore esecutivo ===