Ernst Nolte: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Annullato Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 19:
}}
 
Nolte fu docente e [[professore emerito]] di [[storia contemporanea]] alla [[Libera Università di Berlino]], ed è noto come importante studioso dei rapporti e dei legami causali tra [[comunismosocialismo]] [[sovietico]] e [[nazionalsocialismo]] tedesco.
 
Studente di [[Martin Heidegger]], è ritenuto un esponente di primo piano del [[revisionismo storiografico]] e le sue tesi, secondo cui [[fascismo]] e [[nazismo]] furono risposte imitative speculari (anche se eccessive) al [[bolscevismo]] [[Russia|russo]]-sovietico, furono centrali negli accesi dibattiti sulla relativizzazione e [[Giudizio storico|contestualizzazione storica]] dei crimini della [[Germania nazista]] durante la [[seconda guerra mondiale]]. Il campo su cui si dibatté riguardava principalmente l'[[Olocausto]] e i [[crimini di guerra della Wehrmacht]] e questi scontri animarono la storiografia tedesca, europea e mondiale degli anni '80 culminando nella cosiddetta "controversia degli storici" (''[[Historikerstreit]]''). Nell'ambito della [[filosofia della storia]], Nolte può collocarsi, come [[George Mosse]] e [[Renzo De Felice]], nella corrente dello [[storicismo]], anche se non di stampo [[Neohegelismo|neoidealista]].<ref>Emilio Gentile, ''Il fascismo in tre capitoli'', "Fascismo" e "fascismi" nella storiografia</ref>