Sette colli di Roma: differenze tra le versioni

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=== Il "colle" d'oro: Esquilino ===
Il "colle" [[Esquilino]] di Roma è il "colle" più grande della città, ed è meglio conosciuto per il suo ruolo nella dimora dell'imperatore Nerone , o [[Domus Aurea]] . Dopo il Grande Incendio di Roma nel 64 d.C., Nerone costruì una gigantesca casa d'oro sulla collina, prendendo la terra distrutta dagli abitanti della città e riutilizzandola per sé. Il suo complesso comprendeva anche un lago gigante e una grande statua di se stesso chiamata il Colosso, il cui sito fu poi utilizzato dall'imperatore [[Vespasiano]] per il [[Colosseo|Colosseo, o Anfiteatro Flavio]]. La collina dell'Esquilino è ancora pesantemente scavata poiché gran parte della casa d'oro di Nerone fu sepolta dopo la sua morte. In quanto tale, è una delle migliori fonti di affreschi romani antichi sopravvissuti.
 
=== Il colle degli dei e dei bagni: Viminale ===
Il più piccolo dei Sette Colli di Roma è il Colle [[Viminale (colle)|Viminale]]. Storicamente si pensa che sia stato il primo colle ad essere incluso nella città di Roma. Il colle Viminale un tempo possedeva un tempio al dio [[Serapide]], una divinità che combinava aspetti dello [[Zeus]] greco e dell'[[Osiride]] egiziano, e fu eretto dall'imperatore Claudio, c. 41-54 d.C. Le [[Terme di Diocleziano]], iniziate c. 298 dC, furono costruite anche nei pressi di questo colle, e sostituirono le Terme di Caracalla come le più grandi terme della città di Roma. Più recentemente, il colle Viminale è stato la sede della [[Presidenza del Consiglio dei ministri|Presidenza del Consiglio dei Ministri]] d'Italia fino agli anni '60.
 
 
cici coco
 
== Septimontium ==
La lista più antica, relativa al primo centro "proto urbano" di Roma sorto dall'unione di villaggi pre-urbani (''[[Septimontium]]'')<ref>[[Theodor Mommsen]], Storia di Roma, Vol. I, Cap. IV, par. ''La città Palatina ed i Sette colli''.</ref>