Pasta choux: differenze tra le versioni

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== Storia ==
L'origine della pasta choux risale al XVI secolo. La sua invenzione è attribuita a un pasticciere italiano di nome Penterelli, parte del seguito della regina [[Caterina de' Medici]], mentre il suo successore, Popelini, la perfezionò. In principio si chiamava "pâte à chaud", ovvero "pasta a caldo", probabilmente perché le [[Uovo (alimento)|uova]] venivano aggiunte ad un impasto cotto e ancora caldo. Questa pasta ebbe poi ampia diffusione in [[Francia]] e assunse il nome di pasta choux all'inizio del XIX secolo, quando cominciò ad essere molto utilizzata in pasticceria e venne perfezionata con ripieni di [[crema pasticcera]] o [[crema chantilly]] dal pasticciere Jean Avice e da [[Marie-Antoine Carême]].<ref>{{cita web|url=http://www.unanerdincucina.it/scuola-di-cucina-pasta-choux-per-bigne-dolci-o-salati/|titolo=Scuola di cucina: Pasta choux per bignè dolci o salati|data=18 ottobre 2015|accesso=27 maggio 2023}}</ref>
Per molto tempo si è creduto che la pasta choux fosse stata inventata dai cuochi italiani alla corte di Caterina de' Medici, regina di Francia nel XVI secolo. Tuttavia, questa convinzione è oggi considerata un mito. La figura del cuoco Popelini, spesso associata a questa invenzione, sembra essere fittizia, poiché non esistono registrazioni di un cuoco italiano di questo nome alla corte francese. Inoltre, sono stati ritrovati documenti che attestano l'esistenza della ricetta in periodi precedenti, mettendo in dubbio la sua origine italiana<ref>{{Cita web|url=https://thenewgastronome.com/caterina-de-medici-a-gastronomic-myth/|titolo=The Illusive Story Of Catherine de' Medici|sito=The New Gastronome|data=2018-12-18|lingua=en-US|accesso=2024-01-18}}</ref>.
In principio si chiamava "pâte à chaud", ovvero "pasta a caldo", probabilmente perché le [[Uovo (alimento)|uova]] venivano aggiunte ad un impasto cotto e ancora caldo. Questa pasta ebbe poi ampia diffusione in [[Francia]] e assunse il nome di pasta choux all'inizio del XIX secolo, quando cominciò ad essere molto utilizzata in pasticceria e venne perfezionata con ripieni di [[crema pasticcera]] o [[crema chantilly]] dal pasticciere Jean Avice e da [[Marie-Antoine Carême]].<ref>{{cita web|url=http://www.unanerdincucina.it/scuola-di-cucina-pasta-choux-per-bigne-dolci-o-salati/|titolo=Scuola di cucina: Pasta choux per bignè dolci o salati|data=18 ottobre 2015|accesso=27 maggio 2023}}</ref>
 
==Ingredienti e preparazione==