Svolta della Bolognina: differenze tra le versioni

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[[File:Svolta della Bolognina 1989-11-12 Achille Occhetto.jpeg|thumb|upright=1.3|Bologna, 12 novembre 1989. Durante le celebrazioni per il 45º anniversario della [[battaglia di Porta Lame]] il segretario del [[Partito Comunista Italiano]], [[Achille Occhetto]], annuncia a sorpresa la "svolta della Bolognina", primo passo del processo che porterà allo scioglimento del PCI e alla nascita del [[Partito Democratico della Sinistra]].]]
 
La '''svolta della Bolognina''' è stato l'epilogo di un processo politico che, partendo dalla fine degli [[anni '70]] del [[XX secolo]], portò il 3 febbraio 1991 allo scioglimento del [[Partito Comunista Italiano]] e alla sua trasformazione nel [[Partito Democratico della Sinistra]]. Prende il nome dalla sezione del PCI presso la [[Bolognina]], rione del [[quartiere Navile]] di [[Bologna]], dove il 12 novembre 1989 il segretario del PCI [[Achille Occhetto]] ne fece l'annuncio.<ref>{{Cita web|url=https://www.ilpost.it/2014/11/12/svolta-della-bolognina/|titolo=Cosa fu la "svolta della Bolognina"|data=2014-11-12|accesso=2023-09-14}}</ref>
 
== Cronistoria ==
===La continuità ideologica del PCI===
A partire dagli anni '70 del Novecento, quando il PCI è al suo massimo storico ed è guidato da [[Enrico Berlinguer]], si fa via via strada presso pochi l'idea che il PCI potrebbe aumentare notevolmente i propri consensi se, in linea con gli altri partiti di sinistra dell'[[Europa occidentale]] allineati su posizioni [[Socialdemocrazia|socialdemocratiche]], accentuasse il proprio carattere democratico e socialista, abbandonando il [[leninismo]] e, di fatto, riconsiderando le ragioni della [[Scissione di Livorno|scissione dal PSI del 1921]] e la sua dipendenza ideologica dalle posizioni [[Unione Sovietica|sovietiche]].
 
La discussione su un riposizionamento del partito fu avviata dalla discussione sull'[[eurocomunismo]] e gli incontri con esponenti del [[Partito Comunista Francese]] e [[Partito Comunista Spagnolo]], nel 1975 festeggiando [[Dolores Ibárruri]], Berlinguer affermò: