Xª Flottiglia MAS (Regno d'Italia): differenze tra le versioni
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Complessivamente furono affondate o rese inutilizzabili, da un gruppo di poche centinaia di incursori, oltre 200 mila tonnellate di navi avversarie, delle quali oltre 72 mila tonnellate costituite da naviglio da guerra, ovvero il 38% dell'intera azione compiuta dalla Marina Militare.
Con l'[[armistizio di Cassibile|armistizio dell'8 settembre 1943]], la flottiglia, sotto il comando di [[Junio Valerio Borghese]]
Gli elementi
▲Gli elementi della X'''ª''' MAS che erano invece rimasti al sud, assieme a numerosi prigionieri rilasciati dai campi di prigionia alleati, riorganizzarono l'unità con il nuovo nome di "[[Mariassalto]]": tale unità della Regia Marina, di base a [[Taranto]], comandata dal [[capitano di fregata]] [[Ernesto Forza]], continuò le attività belliche agli ordini degli [[Alleati della seconda guerra mondiale|Alleati]].
Nel 1954 il gruppo fu ricostituito nei quadri della [[Marina Militare]], con il nome di Comsubin ([[Comando subacquei e incursori "Teseo Tesei"|Comando Subacquei ed Incursori]]).
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La seconda, denominata "Toast", venne svolta nella notte del 19 aprile 1945 da un gruppo di incursori, tra cui il sottotenente di vascello [[Nicola Conte (ufficiale)|Nicola Conte]]<ref>{{cita web|url=http://www.marina.difesa.it/storia/movm/parte07/Bio07/MOVM727b.asp|titolo=L'affondamento dell'Aquila sul sito della Marina Militare|urlmorto=sì}}</ref> e il sottocapo [[Evelino Marcolini]], e aveva come obiettivo l'affondamento nel porto di Genova di quella che sarebbe dovuta diventare la prima [[portaerei]] italiana<ref>{{cita web|url=http://www.marina.difesa.it/storia/movm/parte07/movm727.asp|titolo=Biografia di Marcolini sul sito della Marina Militare|urlmorto=sì}}</ref>, l{{'}}''[[Aquila (portaerei)|Aquila]]'', per impedire che venisse affondata dai tedeschi bloccando così l'ingresso del porto. Per l'affondamento dell{{'}}''Aquila'' il sottocapo Marcolini e il sottotenente Conte vennero decorati di [[Medaglia d'oro al valor militare]]<ref>{{cita web|url=http://www.marina.difesa.it/storia/movm/parte07/movm714.asp|titolo=Motivazioni della MOVM a Conte sul sito della Marina Militare|urlmorto=sì}}</ref>. Come menzionato nelle motivazioni del conferimento delle medaglie, gli incursori utilizzarono del materiale di dubbia efficacia, residuato delle operazioni precedenti, poiché non esisteva alcuna possibilità di rimpiazzo visto che i luoghi deputati alla ricerca, allo sviluppo e alla produzione erano tutti nelle mani dei tedeschi.
=== Nella
{{Vedi anche|Xª Flottiglia MAS (Repubblica Sociale Italiana)}}
[[File:Bundesarchiv Bild 101I-311-0926-04, Italien, italienische Soldaten.jpg|thumb|Militi della [[Repubblica Sociale Italiana|RSI]] appartenenti alla [[Divisione fanteria di marina Xª]]]]
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