Estonia: differenze tra le versioni
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{{nd}}
{{F|
{{Stato
| nomeCorrente =
| nomeCompleto = Repubblica d'
| nomeUfficiale = {{et}} ''Eesti Vabariik''
| linkBandiera = Flag of
| paginaBandiera = Bandiera dell'
| linkStemma = Coat of arms of
| paginaStemma = Stemma dell'
| linkLocalizzazione = EU-
| linkMappa = En-map.png
| motto = {{et}}[[Mu isamaa, mu õnn ja rõõm]]<br />{{it}}La mia patria, la mia felicità e la mia gioia
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| presidente = [[Alar Karis]]
| primoMinistro = [[Kaja Kallas]]
| elenco capi di stato = [[Presidenti dell'
| elenco capi di governo = [[Primi ministri dell'
| indipendenza = '''Originale:'''<br/>Dall'[[Impero russo]],<br />24 febbraio 1918<ref>Preambolo testo [[Costituzione dell'
| ingressoONU = 17 settembre 1991
| ingressoUE = 1º maggio 2004
| superficieTotale = 45 228 <ref>{{m|47549|ul=km2}} furono definiti nell'accordo di pace [[Trattato di Tartu (Russia-
| superficieOrdine = 129
| superficieAcqua = 4,56
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| popolazioneDensita = 28
| popolazioneCrescita = -0,65% (2012)<ref>{{cita web|url=https://www.cia.gov/library/publications/the-world-factbook/fields/2002.html|titolo=Population growth rate|accesso=28 febbraio 2013|sito=CIA World Factbook|lingua=en|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120504223114/https://www.cia.gov/library/publications/the-world-factbook/fields/2002.html|urlmorto=sì}}</ref>
| confini = [[Confine tra l'
| nomeAbitanti = [[Estoni]]
| continente = [[Europa]]
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| targa =
| inno = ''[[Mu isamaa, mu õnn ja rõõm]]''
| didascaliaLocalizzazione = L'
}}
L{{'}}'''
È il più settentrionale dei [[Paesi baltici]], con i quali è spesso accomunata da simili vicende storiche; tuttavia la lingua e la cultura non sono di origine [[Balti (popolo europeo)|baltica]] ma [[Lingue ugrofinniche|ugrofinnica]], come la vicina [[Finlandia]], e per questo aspira maggiormente a essere considerata come un [[paesi nordici|Paese della regione nordica]].<ref>{{Cita web|url=http://web-static.vm.ee/static/failid/220/eesti_elu.pdf|titolo=
La [[superficie]] totale è pari a {{formatnum:45228}} km², mentre la [[popolazione]] totale è di {{formatnum:1340194}} abitanti (circa 29 [[Abitanti per chilometro quadrato|abitanti per km²]]<ref>Matthew Holehouse {{cita testo|url=https://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/europe/
È uno [[Stati membri dell'Unione europea|Stato membro]] dell'[[Unione europea]], della NATO e dell'[[Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico|OCSE]] ed è anche uno dei Paesi firmatari del [[protocollo di Kyoto]].
È stata protagonista di una crescita economica dal 2010, grazie alla ripresa della domanda estera e delle esportazioni verso i suoi principali partner commerciali [[Scandinavia|scandinavi]], Svezia e [[Finlandia]].<ref>{{cita web|url=http://www.esteri.it/MAE/pdf_paesi/EUROPA/
L'
== Storia ==
{{P|toni antisovietici, mancanza di fonti, testi costruiti a esaltare l'
{{C|la quasi totalità della sezione è dedicata alla storia contemporanea estone, lasciando solo cinque righe a tutti i millenni precedenti da ampliare|storia|ottobre 2020|arg2=
{{vedi anche|Storia dell'
=== Le tribù ugro-finniche e l'Ordine teutonico ===
Il territorio corrispondente all'odierna
=== Il dominio svedese ===
{{vedi anche|
[[File:Swedish Empire (1560-1815) en2.png|thumb|upright=0.7|
Dagli inizi del XVI secolo fino alla [[grande guerra del Nord]] l'
L'impronta generale del Paese, il [[sistema giudiziario]], la religione protestante, le amministrazioni locali e regionali e il sistema educativo rimasero istituzioni di stampo prettamente [[germani]]co, fino alla fine del XIX secolo.
Riga 96:
Il dominio degli zar russi si protrasse fino agli sconvolgimenti provocati dalla [[prima guerra mondiale]] e dalla [[Rivoluzione d'ottobre]] del 1917.
Vanno menzionati inoltre i molteplici tentativi di cristianizzazione della regione: missionari cattolici erano tipici nel medioevo, mentre i missionari ortodossi arrivarono in
=== La Dichiarazione di indipendenza del 1918 e la guerra del 1918-1920 ===
{{vedi anche|Comunità dei lavoratori estoni|Guerra d'indipendenza estone|Dichiarazione d'indipendenza dell'
[[File:
A seguito della caduta degli zar gli estoni colsero l'occasione di disorientamento russo per affermare la loro identità nazionale, risorta nel corso dell'Ottocento e la [[dichiarazione d'indipendenza]] avvenne il 24 febbraio 1918.<ref name="president.ee">{{cita web|url=http://www.president.ee/en/
L'indipendenza estone non fu riconosciuta subito dall'[[impero tedesco]], che durante la [[prima guerra mondiale]], a partire dall'ottobre del 1917 cominciò a occupare militarmente il territorio estone; {{Senza fonte| tuttavia non si oppose mai ai movimenti indipendentisti.}} L'occupazione militare si esaurì nel marzo del 1918, in seguito al [[trattato di Brest-Litovsk|trattato di pace Brest-Litovsk]] tra la [[Repubblica Socialista Federativa Sovietica Russa|Russia bolscevica]] e gli [[imperi centrali]]. I bolscevichi, nel vuoto di potere lasciato dai tedeschi, rioccuparono l'[[Repubblica di
Successivamente, come atto conclusivo della guerra di indipendenza estone (1918-1920), fu firmato il [[Trattato di Tartu (Russia-
[[File:Declaration of
Gli anni dell'indipendenza furono un momento positivo per diversi aspetti, sia economici sia culturali, che gli estoni rimpiangeranno durante il periodo post-bellico, di [[occupazione sovietica delle repubbliche baltiche|occupazione sovietica]].<ref name="fonte Lonely Guide"/>
Nel periodo dell'indipendenza era attivo in
==== Era del silenzio ====
Sul piano politico il timore di una sovversione comunista spinse il governo a destra.
Fin dal 1918 [[Konstantin Päts]] aveva proposto una forma di unione personale tra [[Finlandia]] ed
Nel 1934 Päts, capo del governo insieme con [[Johan Laidoner]], capo dell'esercito, assunsero il potere violando la costituzione.
Riga 122:
=== L'occupazione sovietica del 1940 e quella nazista nella seconda guerra mondiale (1941-1944) ===
{{vedi anche|
==== Occupazione sovietica 1940 ====
Durante la [[seconda guerra mondiale]], dopo un accordo (clausola segreta del [[patto Molotov-Ribbentrop]] dell'agosto 1939) con la [[Germania nazista]], l'Unione Sovietica occupò e si annetté unilateralmente il Paese e, per questo atto, venne espulsa dalla [[Società delle Nazioni]]. Gli [[Stati Uniti d'America]], con la [[dichiarazione di Welles]] (23 luglio 1941), notificarono all'Unione Sovietica che essi non avrebbero mai riconosciuto come legittima tale annessione. Infine, con elezioni a lista unica e sotto intimidazioni i comunisti trasformarono il Paese nella [[Repubblica Socialista Sovietica Estone]]<ref>R. Tuchtenhaghen, ''Storia dei paesi baltici''</ref>. Coloro che non avevano la prova del voto stampata sul proprio [[passaporto]] rischiavano di essere ammazzati con un colpo di arma da fuoco alla nuca.<ref>The Times, 19 agosto 1940.</ref><ref>Time magazine, 19 Aug. 1940 {{cita testo|url=http://www.time.com/time/magazine/article/0,9171,764407,00.html|titolo=Justice in The Baltic|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130822060054/http://www.time.com/time/magazine/article/0,9171,764407,00.html }} at Time magazine on Monday, 19 Aug. 1940</ref> Gli estoni dissidenti iniziarono a essere deportati.<ref>{{Cita web |url=http://web-static.vm.ee/static/failid/128/
Questa prima occupazione sovietica influì profondamente sulla successiva scelta di molti estoni di allearsi a fianco dei tedeschi, come atto di resistenza ai sovietici.<ref>R. Tuchtenhagen. ''Storia dei paesi baltici''. il Mulino</ref>
==== Invasione tedesca e "soluzione finale" ====
{{vedi anche|Olocausto in
In seguito allo scatenamento dell'[[operazione Barbarossa]], nel 1941 e fino al 1944, la [[Germania nazista]] occupò i Paesi baltici. I tedeschi vennero accolti dalla resistenza estone come dei possibili liberatori dall'occupazione sovietica; quindi gli estoni su una popolazione di appena un milione di abitanti, fornirono 100 000 soldati, inquadrati in tutti gli eserciti tedeschi. Altri si allearono nell'esercito di resistenza della [[Finlandia]]<ref>La Commissione di Stato Estone sull'Analisi delle Politiche di Repressione {{cita testo|url=http://www.parliament.ee/public/Riigikogu/TheWhiteBook.pdf|titolo=IL libro Bianco|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080626211105/http://www.parliament.ee/public/Riigikogu/TheWhiteBook.pdf }}, p. 29</ref> contro l'[[Armata Rossa]] sovietica.
In realtà i piani [[nazisti]], delineati nel cosiddetto [[Generalplan Ost]] sotto l'impulso dei professori [[Konrad Meyer-Hetling]] e [[Walter Christaller]] e fortemente sostenuti dall'apparato delle SS di [[Heinrich Himmler]], negavano il ritorno all'indipendenza estone e prevedevano la germanizzazione forzata dell'
Nell'[[offensiva del Baltico]] del 1944, nelle file dell'Armata Rossa combatté l'8º Corpo d'armata estone comandato dal generale Pern e furono queste truppe a entrare a Tallinn il 22 settembre 1944<ref>J. Erickson, ''The road to Berlin'', p. 416.</ref>.
=== La rioccupazione sovietica e la perdita dell'indipendenza (1944) ===
A guerra finita l'
==== I tentativi di Resistenza estone: i Fratelli della foresta ====
Riga 145:
==== La forzata russificazione e la spersonalizzazione della cultura estone ====
{{vedi anche|Deportazioni sovietiche dall'
[[Stalin]] proseguì nella politica di "[[russificazione]]" del territorio e di [[Deportazioni sovietiche dall'
I sovietici imposero una sistematica politica di ''spersonalizzazione'' del popolo estone: ogni manifestazione esteriore dell'identità culturale estone venne proibita (per esempio indossare abbigliamento con i colori nazionali era fuori legge), il patrimonio artistico e tutto ciò che poteva ricordare altre culture, specie se tedesca, fu depauperato.
==== L'azione repressiva sovietica ====
{{P|per quanto i fatti esposti siano accertati e terribili, questo modo di esporli non è enciclopedico e le fonti sono scarse rispetto alla gravità dell'argomento|storia|aprile 2011}}
{{vedi anche|Deportazioni sovietiche dall'
I danni materiali causati dalla fine della [[seconda guerra mondiale]], aggravati dalla conseguente occupazione sovietica, rallentarono la crescita economica estone nel dopoguerra, creando come risultato un enorme divario nella ricchezza rispetto alle vicine [[Finlandia]] e [[Svezia]]. A partire dal 1991, con il restauro dell'indipendenza, l'economia dell'
Nel periodo di occupazione sovietica ebbe un ruolo repressivo il [[KGB]], la polizia politica segreta sovietica, che continuò la sua attività fino alla [[Dissoluzione dell'Unione Sovietica|dissoluzione dell'URSS]] nel 1991. {{Senza fonte| Migliaia di cittadini estoni, sospettati dalle autorità sovietiche di volere l'indipendenza dell'
==== Opposizione delle potenze occidentali ====
{{Senza fonte|Gli Stati Uniti e la maggior parte degli Stati occidentali non riconobbero mai all'Unione Sovietica l'annessione dei territori baltici, pur non facendo nulla per opporvisi. Lasciarono intatto il controllo dell'Unione Sovietica sulle tre repubbliche baltiche anche come pegno per l'alleanza sovietica contro Hitler. In Occidente restarono attive le rappresentanze diplomatiche delle tre repubbliche baltiche, che continuarono a perorare la causa del ritorno all'indipendenza dei loro Stati per quasi cinquant'anni. In questi anni parte del [[Governo in esilio dell'
==== Olimpiadi del 1980 ====
Dal 19 luglio al 3 agosto 1980 si sono svolti i [[Giochi della XXII Olimpiade]] in Unione Sovietica. L'
La [[gomma da masticare]], durante l'occupazione sovietica era vietata in
Fonte: {{cita web|url=http://es.geocities.com/drback_cl/russian-chewing-gum/index.html|titolo=Chewing Gum Companies in the former URSS, Russia and CIS|urlmorto=sì|urlarchivio=https://www.webcitation.org/query.php?url=http://es.geocities.com/drback_cl/russian-chewing-gum/index.html|dataarchivio=11 agosto 2006}}</ref>
=== Il ritorno all'indipendenza estone (1991) ===
Solo il 20 agosto 1991, con la [[dissoluzione dell'Unione Sovietica]], l'
La politica interna negli anni successivi al biennio 1990-1991, si cimentò con il compito di restaurare le condizioni giuridiche antecedenti al 1940. Il 20 settembre 1992 si svolsero le prime elezioni democratiche della ritrovata indipendenza e la maggior parte della minoranza russofona, giunta con la "russificazione" dopo la seconda guerra mondiale, non possedendo nazionalità estone, non ebbe diritto di voto.<ref name="vice" />
Riga 178:
== Geografia ==
{{vedi anche|Geografia dell'
[[File:Luftbild Finnischer Meerbusen.jpg|upright=1.4|thumb|Il [[golfo di Finlandia]] e l'
[[File:Hirundo rustica LC0073.jpg|upright=1.4|thumb|La [[Hirundinidae|rondine]] estone, con i colori nazionali, è un simbolo del popolo estone]]
Riga 186:
Coperta per il 40% di boschi, ha un consistente numero di laghi, fiumi e isole.
Fa parte della [[regione biogeografica boreale]].<ref name="worldinfo">{{Cita web|url=http://www.worldinfozone.com/country.php?country=
=== Morfologia ===
L'
Le coste sono frastagliate e si estendono per {{M|3794|u=km}}.
Riga 198:
La più distante è l'isola di [[Ruhnu]] (11,90 km)
L'
Il punto più elevato si trova nel meridione, il monte [[Suur Munamägi]] (318 m sul livello del mare).
=== Idrografia ===
{{vedi anche|Fiumi dell'
Il Paese conta numerosi [[lago|laghi]], il maggiore dei quali è il [[Lago dei Ciudi|lago Peipsi]] (''Peipsi Järv''), situato al confine con la [[Russia]]; la parte estone ha un'estensione di {{M|1570|u=km²}} ed è il quarto lago di acqua sorgiva più grande in [[Europa]].
Riga 208:
Sul [[territorio]] estone si contano circa altri 1 200 laghi naturali, molti dei quali si trovano nel sud del Paese.
I fiumi più importanti dell'
=== Clima ===
{{vedi anche|Clima in
Il clima è [[clima subcontinentale|subcontinentale]]. Le zone costiere subiscono maggiormente l'influenza del [[mar Baltico]], con inverni freddi e molto umidi ed estati che alternano caldo intenso a perturbazioni con temperature decisamente fresche.<ref name="EMHI">{{Cita web|url=http://www.emhi.ee/index.php?ide=6,299,302|titolo=Keskmine ohutemperatuur (°C) 1971–2000|editore=Emhi.ee|accesso=2 giugno 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120222111033/http://www.emhi.ee/index.php?ide=6,299,302|urlmorto=s}}</ref><ref name="emhi2">{{Cita web|url=http://www.emhi.ee/?ide=6,299,303|titolo=Sademed, õhuniiskus|editore=Emhi.ee|accesso=2 giugno 2010}}</ref>
Riga 230:
{{bar box
|float = right
|title = Composizione etnica dei residenti in
|bars =
{{bar percent|[[Estoni]]|DarkSlateGray|69.7}}
Riga 240:
=== Demografia ===
[[File:Population of
Nel 1990 gli abitanti erano circa 1 570 000 scesi poi fino a 1 294 455 secondo il censimento del 2011.
Con l'indipendenza nel 1991 e il rimpatrio delle truppe sovietiche presenti nel territorio estone, vi è stata una massiccia diminuzione di popolazione russa nel Paese. Da quel momento è tendenzialmente in aumento la quota della maggioranza di [[etnia]] estone (passata dal 61% al 70% circa nel 2012), rispetto agli slavi (diminuiti da oltre 35% a circa il 24% nel 2012).<ref name="ethnic minor">{{Cita web|url=http://old.estinst.ee/factsheets/ethnic_minor/|data=26 dicembre 1998|titolo=Ethnic minorities in
Per quanto riguarda la politica di cittadinanza dell'
=== Composizione etnica: nazionalità e minoranze ===
Riga 252:
{| class="wikitable sortable"
|+
'''Popolazione dell'
|-style="background:#e0e0e0"
! rowspan="2" | Gruppo<br />etnico
Riga 583:
==== Cittadinanza ====
[[File:Citizenship of the
{{legend|#63aafe|84,14% Estoni: 1 148 895}}
{{legend|#dd2d32|7,03% Russi: 95 939}}
Riga 590:
]]
Gli abitanti dell'
* 84,14% [[estoni]]: etnia estone (''70%''), più persone appartenenti ad altri gruppi etnici che hanno scelto la [[cittadinanza]] estone.
* 7,03% [[slavi orientali]] ([[russi]], [[ucraini]], [[bielorussi]]) e persone appartenenti ad altre etnie che, pur vivendo in
* 7,26% "slavi ex sovietici": dal 1991 senza alcuna cittadinanza, residenti in
* 1,00% [[finlandesi]]
* 0,57% altri.
Riga 601:
Nel periodo antecedente la [[seconda guerra mondiale]] gli [[estoni]] etnici autoctoni erano circa il 92% della popolazione totale.
Dal dopoguerra, a causa dell'intensa opera di "[[russificazione]]", cioè il processo di forzata assimilazione delle popolazioni diverse nella cultura russa, e di [[Deportazioni sovietiche dall'
==== Minoranza slava ====
{{vedi anche|Russi in
{{C|fonte citata "Lonely Planet", sicuramente non autorevole|storia|giugno 2011}}
Negli anni dell'[[occupazione sovietica delle repubbliche baltiche|occupazione sovietica]] (1940-1941 e 1944-1991) fu praticata un'intensa politica di "[[russificazione]]", con l'obbligo di imparare la [[storia della Russia|storia]] e la [[lingua russa]], il cui uso venne imposto dai sovietici nelle scuole e nei documenti ufficiali. Dopo la guerra a molti estoni fu vietato di ritornare nelle proprie case, occupate dai russi. Molti estoni furono deportati e la loro cultura faticò a sopravvivere.
[[File:Russian in
{{legend|#ffffff|0-2%}}
{{legend|#d4f7b4|2-5%}}
Riga 618:
{{legend|#004000|60-80%}}]]
Insieme alla costruzione di impianti industriali furono costruite aree residenziali e città nelle quali si stabilirono un gran numero di immigrati russi; nacquero tensioni fra le due etnie e vi fu la diffusione di [[Criminalità in
La politica nei confronti della minoranza di origine slava è contestata: i residenti di etnia russa privi di cittadinanza estone non hanno diritto di voto alle [[elezioni politiche]], ma solo alle amministrative. La concessione della [[cittadinanza]] estone è vincolata al superamento di un esame linguistico, ritenuto dai [[russi]] troppo difficoltoso. Per questa problematica fu interpellata anche l'[[Unione europea]], su richiesta di organizzazioni che sostenevano la tutela dei [[diritti civili]] delle minoranze; in seguito alle pressioni delle organizzazioni internazionali l'esame fu reso più semplice. Tuttavia il problema è lontano dall'essere risolto.
Molti slavi di prima generazione o di generazioni successive non sono in grado o non vogliono sostenere la prova di lingua estone. Nonostante ciò essi continuano a risiedere nel Paese richiedendo permessi di soggiorno e mantenendo la cittadinanza russa, oppure sono apolidi e in possesso del cosiddetto [[passaporto grigio]] (''välismaalase pass''); condizioni queste che permettono loro l'agio di tornare nella nativa Russia o in altri Paesi ex sovietici senza richiedere [[visto d'ingresso|visti]] imposti dalle autorità russe. Per le generazioni più giovani il mantenimento della cittadinanza russa rende possibile evitare il dovere di prestare servizio militare in
Nell'aprile 2007 la decisione, presa dal governo estone, di trasferire la statua al soldato dell'[[Armata Rossa]], dal centro di [[Tallinn]] a un sacrario periferico accese violenti scontri tra minoranza russofona e nazionalisti estoni, presto estesisi alle città con presenza di minoranze russofone. La statua, considerata dai primi un omaggio ai morti per la liberazione dal nazifascismo e dai secondi un simbolo delle sofferenze estoni durante l'occupazione sovietica, è stata comunque spostata.
Riga 634:
{{vedi anche|Setu|lingua võro|dialetto seto|Võrumaa|Põlvamaa}}
Sono presenti in
Il confine che qui separa i due Paesi è ancora contestato, crea disagi e divide la comunità setu.<ref name="fonte Lonely Guide"/>
Riga 644:
==== Minoranza ebraica ====
{{vedi anche|Storia degli ebrei in
Gli ebrei in
=== Religione ===
{{vedi anche|Religioni in
[[File:Vistas panorámicas desde la iglesia de San Olaf, Tallinn,
Prima della [[evangelizzazione|cristianizzazione]], intrapresa nel tardo Trecento dai [[Ordine teutonico|Cavalieri teutonici]], in
Il censimento del 2000 contava 152 000 [[luteranesimo|luterani]], 143 000 [[Chiesa ortodossa|ortodossi]], 5 000 [[chiesa cattolica|cattolici]], 4.018 [[Testimoni di Geova]] e circa 2 000 [[Taara]], cui si aggiungono 68 000 [[ateismo|atei]] dichiarati<ref name="pub.stat.ee"/>. L'
La confessione più diffusa resta comunque il [[Luteranesimo|luteranesimo evangelico]], professato dal 14,8% della popolazione, principalmente di etnia estone<ref name="pub.stat.ee"/>.
Il secondo gruppo religioso è rappresentato dalla [[Chiesa ortodossa]], a cui appartiene la minoranza russa<ref>{{Cita testo|lingua=en|url=http://www.holy-trinity.org/
La [[costituzione estone]] garantisce la [[libertà religiosa]] e non riconosce alcuna [[religione di Stato]]<ref>Costituzione dell'
=== Lingue ===
Riga 667:
L'unica [[lingua ufficiale]] del Paese è l'[[Lingua estone|estone]], lingua di ceppo [[Lingue ugrofinniche|ugrofinnico]], simile al [[Lingua finlandese|finlandese]], che è parlato dalla maggioranza degli abitanti (84,14% della popolazione).
Il [[lingua russa|russo]] è la [[madrelingua]] della minoranza russa, immigrata nel [[dopoguerra]] (14,29% della popolazione), non ha riconoscimento a livello ufficiale, anche se come seconda lingua è parlata dal 66% della popolazione, seguita dall'[[lingua inglese|inglese]] (46%) e dal [[lingua tedesca|tedesco]] (22%)<ref>http://ec.europa.eu/public_opinion/archives/ebs/ebs_243_en.pdf</ref>. Altre lingue sono parlate dall'1,57%<ref>{{collegamento interrotto|1=http://www.
{{Citazione|''...nel nostro Paese non si parla più il russo ufficialmente dal ripristino dell'indipendenza, poiché per noi sarebbe come ammettere e giustificare l'occupazione sovietica durata quasi cinquant'anni. L'
== Diritti civili ==
=== Condizione della donna ===
{{vedi anche|Condizione della donna in
=== Diritti LGBT ===
{{vedi anche|Diritti LGBT in
== Ordinamento dello Stato ==
Riga 684:
=== Suddivisioni amministrative ===
[[File:
L'
{| class="wikitable"
Riga 716:
|[[Tartumaa]] || [[Tartu]]
|-
|[[Valgamaa]] || [[Valga (
|-
|[[Viljandimaa]] || [[Viljandi]]
Riga 724:
=== Rivendicazioni territoriali ===
[[File:
Sono presenti contrasti con la [[Russia]] per la rivendicazione della [[Petseri (contea)|contea di Petseri]] a sud-est del Paese, dove vive la minoranza [[setos]], e della città e territorio di [[Ivangorod]] (''Jaanilinn'' in estone), già territori estoni dal 1920 al 1944, acquisiti con il [[Trattato di Tartu (Russia-
Secondo l'articolo 122 della [[Costituzione dell'
=== Città principali ===
[[File:Haapsalu.JPG|thumb|La Città vecchia di [[Haapsalu]]]]
[[File:Tartu, osvětlená radnice.jpg|thumb|Municipio di [[Tartu]]]]
[[File:KE Jüri Ratas.jpg|thumb|upright=0.7|[[Jüri Ratas]], il [[Primo ministro dell'
Le città estoni più importanti sono:
Riga 748:
=== Costituzione ===
La [[Costituzione dell'
=== Istituzioni ===
L'
* Capo dello Stato è il [[presidenti dell'
* Il parlamento, denominato ''[[Riigikogu]]'', è [[Monocameralismo|monocamerale]] con 101 parlamentari. La legislatura dura quattro anni.
Nelle [[Elezioni parlamentari in
* Il potere giudiziario più alto è assegnato alla [[Corte Suprema dell'
==== Ordinamento scolastico ====
In
Dal 2007 si sta gradualmente introducendo la [[lingua estone]] in tutte le scuole primarie, anche per i bambini di etnia russa che permangono nel Paese, al fine di poterli meglio integrare nella cultura ugro-finnica estone.
Ci sono undici [[università]], cinque delle quali private.
Si sta introducendo una scuola di programmazione, in prima elementare, per imparare a creare app già a sette anni in
==== Università ====
Riga 771:
==== Sistema sanitario ====
In
==== Forze armate ====
{{vedi anche|Eesti kaitsevägi}}
Il totale delle forze armate attive in
{{Senza fonte|Secondo uno studio [[NATO]], sarebbero circa 500 le [[basi militari sovietiche in
== Politica ==
{{vedi anche|Politica dell'
[[File:
[[File:Stenbocki maja Toompeal.jpg|thumb|upright=1.4|Palazzo Stenbock, sede del Governo dell'
L'
=== Il potere legislativo: il Riigikogu ===
Riga 791:
=== Il potere esecutivo: il governo o ''Vabariigi Valitsus'' ===
Il [[Governo dell'
La sede del governo è a Palazzo Stenbock, sulla collina di Toompea, a [[Tallinn]].
Riga 800:
Il capo ufficiale dello Stato è il [[Presidente]], il quale fornisce l'[[assenso]] alle leggi approvate dal ''Riigikogu''; egli ha il diritto di veto, rimandando al parlamento i provvedimenti legislativi, e il diritto di proporre nuove leggi. Il presidente, a ogni modo, non usa questi diritti sovente: egli ha un ruolo fondamentalmente cerimoniale. È eletto dal ''Riigikogu'', con due terzi dei voti richiesti. Se il candidato non raggiunge il [[quorum]] dei voti richiesti, il diritto di elezione del presidente va al corpo elettore. Il quorum richiesto consiste in 101 membri del ''Riigikogu'' e rappresentanze dei governi locali.
Come in altre sfere il potere legislativo estone è stato con successo integrato con l'era dell'informatizzazione. L'
=== Elezioni via internet ===
Elezioni via internet sono state utilizzate nelle elezioni in
Le prime votazioni via [[Internet]] sono avvenute nel 2005 per le elezioni locali; invece le prime per le elezioni parlamentari sono avvenute per le elezioni politiche del 2007, nelle quali 30 275 individui hanno votato tramite internet.
Riga 809:
I votanti hanno la possibilità di esprimere il proprio voto in modo tradizionale, se ne hanno il desiderio.
Nel 2007 il Worldwide Press Freedom Index, pubblicato da [[Reporter senza frontiere]], ha posizionato l'
=== Relazioni internazionali dell'
{{vedi anche|Relazioni internazionali dell'
[[File:GW Bush, TH Ilves 2006-2.jpg|thumb|upright=1.4|Il presidente della Repubblica [[Toomas Hendrik Ilves]] e il presidente statunitense [[George W. Bush]], in visita in
[[File:Toomas Hendrik with Obamas.jpg|thumb|upright=1.4| Il presidente [[Toomas Hendrik Ilves]] e la moglie, [[Evelin Ilves]], a [[New York]] incontrano [[Barack Obama]] e la first lady americana [[Michelle Obama]] nel 2009]]
==== Relazioni con la Finlandia ====
Gli [[estoni]] si confrontano e cooperano giornalmente con la [[Finlandia]] - tre ore di traghetto, mezz'ora di aereo - e il resto della [[Scandinavia]], avendo una cultura affine, ed è percepita la sensazione che raggiungere il livello economico di queste due regioni geografiche contigue sia ora un obiettivo possibile.<br />
La Finlandia è stato il primo [[paesi nordici|Paese nordico]] a investire capitali in
==== Relazioni con la Russia ====
{{vedi anche|Relazioni bilaterali tra
==== Relazioni con l'Occidente ====
L'11 settembre 2003 il 66,9% degli estoni in un [[referendum]] approvò l'adesione all'[[Unione europea]].
Il 29 marzo 2004 l'
Dal 9 dicembre 2010 fa inoltre parte dei Paesi [[OCSE]] ([[Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico]]).
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* 31 marzo 1998: apre i negoziati di adesione;
* 13 dicembre 2002: durante il [[Consiglio europeo]] chiude i negoziati di adesione;
* 14 aprile 2003: il Consiglio europeo approva la sua adesione dall'[[Unione europea]]<ref>Decisione del Consiglio dell'Unione europea del 14 aprile 2003 relativa all'ammissione della Repubblica ceca, della Repubblica di
* 16 aprile 2003: firma il trattato di adesione<ref>Trattato tra il Regno del Belgio, il Regno di Danimarca, la Repubblica federale di Germania, la Repubblica ellenica, il Regno di Spagna, la Repubblica francese, l'Irlanda, la Repubblica italiana, il Granducato di Lussemburgo, il Regno dei Paesi Bassi, la Repubblica d'Austria, la Repubblica portoghese, la Repubblica di Finlandia, il Regno di Svezia, il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del nord (Stati membri dell'Unione europea) e la Repubblica ceca, la Repubblica di
* 11 settembre 2003: il 66,9% degli estoni in un referendum approva l'adesione all'Unione europea;
* 4 marzo 2004: deposita presso il ministero degli affari esteri della Repubblica italiana i propri strumenti di ratifica del trattato di adesione;
* 1º maggio 2004: diventa membro dell'Unione europea;
* 21 dicembre 2007: entra nello [[accordi di Schengen|spazio Schengen]];
* 12 maggio 2010: via libera della [[Commissione europea]] all'adozione dell'[[euro]] da parte dell'
* 1º gennaio 2011: l'
== Economia ==
{{vedi anche|Economia dell'
[[File:Skype logo.svg|thumb|Logo del sistema [[Skype]], nato in
[[File:Saku Originaal 2009.jpg|thumb|[[Saku (birra)|Saku Originaal]] - una delle birre più famose prodotta in
Nella classifica annuale dei Paesi con più alta libertà economica, stilata dalla fondazione Heritage, l'
<ref>
Le attività economiche prevalenti attengono al [[settore terziario]]: servizi, consulenza e turismo che soprattutto a Tallinn hanno contribuito al rapido sviluppo economico della capitale e poi del Paese.
Una delle principali fonti occupazionali è la [[compagnia di navigazione]] [[Tallink]] operante in
Importante è anche l'attività industriale, composta prevalentemente da molte piccole e medie aziende; delle grandi fabbriche sorte negli anni dell'occupazione sovietica sono rimaste solo alcune aziende storiche operanti nel settore metallurgico, nel settore dolciario e nel tessile.
Il capitale straniero, {{chiarire|in maggior parte finlandese e scandinavo|aggiungere dati precisi e fonti}}, è stato l'artefice dell'arrivo di {{chiarire|colossi tecnologici delle [[telecomunicazioni]]|quali esattamente: dati e fonti precise}} (in questo Paese è stato creato il sistema [[Skype]]) e l'impianto di nuovi stabilimenti produttivi.<br />
In [[Finanza|ambito finanziario]] è da rilevare l'[[Allargamento della zona euro#
=== Moneta ===
{{vedi anche |euro|monete euro estoni|Allargamento della zona euro|corona estone}}
==== Euro ====
[[File:1 €
L'
Il Paese avrebbe dovuto adottare la [[monete euro estoni|moneta euro estone]] già dal 1º gennaio 2007, ma a causa degli alti livelli di [[inflazione]] il passaggio alla moneta unica fu rinviato.
Tuttavia, anche in presenza della crisi mondiale del 2009, il Paese ha virtuosamente superato nel 2010 tutte le valutazioni e i criteri di convergenza per l'adozione, avvenuta il 1º gennaio 2011, della moneta unica europea.
Precedentemente, tra le due guerre mondiali e tra il 1992 e il 2010, la valuta adottata dall'
L'unità più piccola della corona si chiamava ''sent'', 1 corona = 100 sents.
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=== Telecomunicazioni ===
{{vedi anche|Telecomunicazioni in
In
==== Telefonia ====
Riga 894:
Il codice internet della nazione [[.ee]], comprende 387 336 domini (2007), per un totale di 760 000 utenti abituali (2006). Sono circa 1 140 i punti [[Wi-Fi]] attivi nella piccola nazione.
L'
=== Trasporti ===
{{vedi anche|Trasporti in
==== Trasporti stradali ====
La rete dei trasporti stradali è ben sviluppata e insieme alla navigazione marittima svolgono il ruolo principale per quanto riguarda il trasporto merci.
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* la [[Tallink]].
Traghetti per trasporto cargo e passeggeri collegano regolarmente l'
* [[Lettonia]]
* [[Lituania]]
Riga 929:
==== Traffico aereo ====
{{vedi anche|Aeroporti in
[[File:
L'[[aeroporto di Tallinn]], Lennart Meri Ulemiste International, è di ridotte dimensioni, anche se tra il gennaio del 2006 e il settembre del 2008 è stato ristrutturato e ampliato. Dal 2015 l'aerostazione funge da [[hub and spoke|hub]] per la compagnia di bandiera estone [[Nordica]].
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Il Governo estone ha completato nel gennaio 2007 la ri[[nazionalizzazione]] delle ferrovie, trattandosi di un'infrastruttura considerata strategica per lo sviluppo del Paese.
L'
L'unione diretta alla rete ferroviaria polacca e così al resto di quella europea, che adotta lo [[scartamento ferroviario]] standard di 1 435 mm, per il momento resta problematica. In compenso, i tre Paesi baltici e l'Unione europea hanno iniziato il progetto [[Rail Baltica]]<ref>http://railbaltica.org/</ref> che collegherà Tallinn, [[Riga]] e [[Kaunas]] con [[Varsavia]], e da lì al resto della rete ferroviaria europea.
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[[File:Viru-raba-lahemaa-nature-park.jpg|thumb|upright=2.3|Parco nazionale Lahemaa]]
[[File:Osmussaar 2001.jpg|thumb|upright=1.8|[[Osmussaar]] è una delle numerose isole del territorio estone, area protetta dal 1991]]
[[File:Endla Looduskaitseala.jpg|thumb|upright=1.8|[[Riserva naturale di Endla]]: esistono approssimativamente {{M|2549|u=km²}} di [[Stagno (idrografia)|stagni]] in
[[File:Tarvasjõgi.jpg|thumb|upright=1.8|Il fiume [[Tarvasjõgi]] visto in una foresta. Quasi la metà del territorio estone è ricoperto di splendide e verdi foreste<ref>{{cita web|url=http://www.climateadaptation.eu/
L'
Ha 31 porti commerciali, fra cui Muuga che è il più profondo del [[golfo di Finlandia]]; le foreste coprono circa il 45% del territorio e ne costituiscono la risorsa naturale principale.
Il territorio è per la maggior parte pianeggiante, con alcune zone che si trovano sotto il livello del mare. Il clima è [[clima continentale|continentale]]: la temperatura media di Tallinn è -7,3 °C in gennaio e +18,9 °C in luglio.
Riga 962:
=== Aree protette ===
{{vedi anche|Aree naturali protette in
L'
* un parco nazionale, il [[parco nazionale Lahemaa]] (''Lahemaa Rahvuspark'') nato nel 1971 era il parco nazionale più antico dell'ex Unione Sovietica,
* una riserva della biosfera
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* 57 altre aree naturali
Dal 1993 la competenza sulla tutela dell'ambiente è passata al ministero dell'Ambiente estone. Con un provvedimento approvato dal [[Riigikogu|Parlamento estone]] il 21 aprile 2004 (''Looduskaitseseadus'') la odierna rete delle [[aree naturali protette in
* 5 parchi nazionali
* 60 aree di conservazione naturale
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=== Il problema dello smaltimento degli inquinanti ===
Peculiare problema estone è lo smaltimento dei residui della lavorazione dell'[[Scisto bituminoso|argillite petrolifera]]: il 70% della produzione mondiale di questo [[minerale]] si scava in
=== Il programma per la protezione del Mar Baltico ===
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{{vedi anche|Letteratura estone}}
Il [[poema epico]] nazionale ''[[Kalevipoeg]]'' ("Il figlio di [[Kalev]]"), è stato scritto tra il 1857 e il 1861 da [[Friedrich Reinhold Kreutzwald]], che attinse dal patrimonio di tradizioni orali dell'
Tra gli scrittori vissuti tra il XX e il XXI secolo ricordiamo [[Jaan Kross]], il più acclamato scrittore estone<ref>{{Cita web|url=https://iperborea.com/autore/10830/jaan-kross|titolo=Jaan Kross|sito=Iperborea|lingua=it|accesso=17 ottobre 2023}}</ref>.
Riga 1 015:
Nel 2004 circa {{formatnum:34000}} persone hanno partecipato al [[Festival della canzone estone]], con un pubblico aggiunto di {{formatnum:200000}} persone.
Dal 1928 l'[[Auditorium del Festival della Canzone Estone]] (''Lauluväljak'') a Tallinn, ospita l'evento ogni cinque anni, in luglio. Sviluppa grande interesse anche per i turisti stranieri che si recano in
La liberazione dall'occupazione sovietica nel 1991, e il [[Dichiarazione d'indipendenza dell'
Tra i compositori di spicco ricordiamo [[Arvo Pärt]], [[Premio Imperiale]] per la musica nel 2014. Tra i cantanti estoni spiccano [[Eda-Ines Etti]], [[Maarja-Liis Ilus]], [[Alo Mattiisen]] e la band femminile rock estone delle [[Vanilla Ninja]] con vari singoli tra cui [[Tough Enough (Vanilla Ninja)|Tough Enough]] (2003).
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Nel 2016 Il nuovo [[Museo nazionale estone]] è stato inaugurato a [[Tartu]] e ha ottenuto numerosi premi di architettura come il Grand Prix AFEX 2016 ricevuto alla [[Biennale di architettura di Venezia]].<ref>{{Cita web|url=http://ilgiornaledellarte.com/articoli/2016/10/126759.html|titolo=Tartu, una rampa di lancio per la storia estone|sito=Allemandi - Il Giornale dell'arte|accesso=15 luglio 2017}}</ref>
Nel 2005 a Lagedi è stato installato il "[[Monumento di Lihula]]", dedicato a coloro che combatterono per l'
=== Patrimoni dell'umanità ===
{{vedi anche|Patrimoni dell'umanità dell'
Alcuni siti estoni sono stati iscritti nella [[Lista dei patrimoni dell'umanità]] dell'[[UNESCO]].
Riga 1 038:
=== Esplorazioni ===
* 1803-1806: prima circumnavigazione russa della Terra guidata dall'esploratore estone [[Adam Johann von Krusenstern]]
* 28 gennaio 1820: [[Fabian Gottlieb von Bellingshausen]] scopre l'[[Antartide]]<ref>https://it.sputniknews.com/mondo/202001288579815-200-anni-fa-oggi-quando-i-russi-scoprirono-lantartide/</ref><ref>{{Cita web|url=https://
=== Scienza e tecnologia ===
==== L'
* 7 maggio 2013: viene lanciato [[ESTCube-1]], il primo satellite estone
Riga 1 052:
=== Calcio ===
Il [[Campionato estone di calcio]], organizzato su sei livelli, ha come primo livello la [[Meistriliiga]]. La [[Nazionale di calcio dell'
=== Giochi olimpici ===
{{vedi anche|
La prima medaglia d'oro olimpica (e anche prima medaglia olimpica) per l'
==Gastronomia==
Riga 1 064:
La gastronomia estone presenta piatti abbastanza semplici, come il cosiddetto "Pane nero" (''leib'') con alici salate, uova sode e cipolla sminuzzata. È molto apprezzata poi la salsiccia cotta nella pancetta affumicata, a [[Tallinn]] sono inoltre tipici gli ''[[Sprattus sprattus|Spratti]]'', specie di [[sardine]] del [[Mar Baltico]] che si servono affumicate, e tra i dolci si segnala il ''leiva supp'', preparato con il pane raffermo, il [[kissel (gastronomia)|kissel]], tipico piatto a base di frutta e il ''kringel'', [[focaccia]] con [[uva passa]], tipica delle feste [[Natale|natalizie]].
{{sf|La birra più bevuta in
==Folclore e tradizioni==
Nel contesto del folclore e delle tradizioni pare che l' [[albero di Natale]] sia nato a [[Tallinn]], la capitale dell'
== Festività nazionali ==
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|-
|style="background: #f0f8ff;"|24 febbraio
|style="background: #f0f8ff;"|Dichiarazione di indipendenza dell'
|style="background: #f0f8ff;"|Festa nazionale: anniversario della Repubblica Estone, nel 1918
|-
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|}
Le banche, gli uffici e i negozi sono chiusi in
* 1º gennaio - Capodanno
* data variabile: il venerdì Santo
Riga 1 102:
== Altri progetti ==
{{interprogetto|wikt=
== Collegamenti esterni ==
*{{Collegamenti esterni}}
*{{cita web|url=http://www.president.ee/en/
*{{cita testo|url=http://viaggiaresicuri.mae.aci.it/?
*{{cita web | url = http://www.estlalia.com/ | titolo = Sito dell'EstLaLia:
*{{cita web|url=http://www.histrodamus.ee/index.php?lang=eng/|titolo=dal sito Histrodamus: Storia dell'
{{Paesi ugrofinnici}}
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{{Europa}}
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