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Riga 84: Ha rappresentato l'{{NazOlimp\|ARM\|2020\|E}} ai [[Giochi olimpici estivi]] di {{OE\|lotta\|2020}} in cui è stato estromesso dal tabellone principale del [[Lotta libera ai Giochi della XXXII Olimpiade - 65 kg maschile\|torneo dei 65 kg]] dal rappresentante di {{NazOlimp\|ROC\|2020\|E}} [[Gadžimurad Rašidov]]. Si è laureato campione continentale agli [[Campionati europei di lotta\|europei]] di [[Campionati europei di lotta 2023\|Zagabria 2023]], ~~sconfiggento~~sconfiggendo nell'ordine l'israeliano [[Josh Finesilver]] per superiorità tecnica, l'armeno [[Əli Rəhimzadə]] ai punti, l'ucraino [[Erik Arušanjan]] per superiorità tecnica e il bulgaro [[ Mikyay Naim]] in finale, sempre per superiorità tecnica. Ai [[Campionati mondiali di lotta\|mondiali]] di [[Campionati mondiali di lotta 2023\|Belgrado 2023]] ha vinto la medaglia di bronzo, dopo essere stato battuto dal portoricano [[Sebastian Rivera]] in semifinale ed aver vinto la finale per il terzo posto contro il ~~modavo~~moldavo [[Maxim Saculţan]]. ==Palmarès==

Vazgen Tevanyan: differenze tra le versioni