Corrente del Golfo: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m →‎Formazione: chiarisco
Aggiunte note in "Evoluzione futura". PandeF dato che son passati una quindicina di giorni toglierei il tuo WIP e toglierei anche l'avviso F che ormai ritengo soddisfatto :)
Riga 1:
{{WIP open|PandeF}}
{{F|geografia|novembre 2007|Tutte le informazioni riportate in questa voce sono di dubbia origine, non è presente alcuna fonte e/o citazione al riguardo.}}
[[File:Gulfstream.jpg|thumb|upright=1.2|La corrente del Golfo]]
La '''corrente del Golfo''', insieme alla [[corrente nord-atlantica]], è una potente [[corrente oceanica]] calda dell'[[emisfero boreale]], presente nell'[[Oceano Atlantico Settentrionale]].
Line 37 ⟶ 35:
La Corrente del Golfo influenza il [[Florida#Clima|clima della penisola della Florida]]. La parte della corrente che scorre al largo della costa della Florida, denominata [[Corrente della Florida]], mantiene una temperatura media dell'acqua di almeno {{Converti|24|C|F}} durante l'inverno.<ref>{{Cita web|titolo=Caribbean Mean SSTs and Winds|autore=Samuels G.|url=https://web.archive.org/web/20240529064830/https://oceancurrents.rsmas.miami.edu/sfo/geoff/carib.html|anno=2008|accesso=29 maggio 2024|lingua=en|sito=Ocean Surface Currents}}</ref> I venti orientali soffiano sulla superficie di questa massa di acqua calda, si scaldano e spostano aria calda dalla Corrente del Golfo verso l'interno, contribuendo a mantenere temperature più miti rispetto al resto degli [[Stati Uniti sud-orientali]]. La prossimità della Corrente del Golfo a [[Nantucket]], [[Massachusetts|nel Massachusetts]], rende la zona più temperata durtante l'inverno con un conseguente aumento della [[biodiversità]] della zona, grazie alla presenza contemporanea di varietà di piante del sud (che crescono in ambienti più caldi) e delle specie vegetali del nord.<ref>{{Cita web|url=https://web.archive.org/web/20240529064733/https://saveoursound.org/nantucket-sound/|titolo=Nantucket Sound|sito=Alliance to Protect Nantucket Sound|accesso=29 maggio 2024|lingua=en}}</ref>
 
La Corrente del Golfo, insieme a simili correnti d’aria calda, aiuta a mantenere temperature miti in [[Irlanda (isola)|Irlanda]] e nella costa occidentale della [[Gran Bretagna]] rispetto alle zone interne.<ref>{{Cita web|url=https://web.archive.org/web/20240529083228/https://www.bbc.co.uk/bitesize/guides/zyd8frd/revision/2|titolo=Factors effecting the unique climate of the UK|accesso=29 maggio 2024|sito=BBC Bitesize|lingua=en}}</ref><ref name="DRIFT">{{Cita web|url=http://oceancurrents.rsmas.miami.edu/atlantic/north-atlantic-drift.html|anno=2003|dataaccesso=2008-09-10}}<cite class="citation web cs1" data-ve-ignore="true" id="CITEREFBarbie_BischofArthur_J._MarianoEdward_H._Ryan2003">Barbie Bischof; Arthur J. Mariano; Edward H. Ryan (2003). [http://oceancurrents.rsmas.miami.edu/atlantic/north-atlantic-drift.html "The North Atlantic Drift Current"]. The [[Programma di partenariato oceanografico nazionale|National Oceanographic Partnership Program]]<span class="reference-accessdate">. Retrieved <span class="nowrap">2008-09-10</span></span>.</cite></ref>
 
Inoltre, la [[Nord-Norge|costa settentrionale della Norvegia]] rimane prevalentemente libera da ghiaccio e neve durante l'inverno, nonostante si trovi in ambiente [[Artide|artico]].<ref>{{Cita libro|cognome=Erik A. Rasmussen|cognome2=John Turner|titolo=Polar Lows|url=https://archive.org/details/polarlowsmesosca00rasm|anno=2003|editore=Cambridge University Press|p=[https://archive.org/details/polarlowsmesosca00rasm/page/n79 68]|ISBN=9780521624305}}</ref> Il riscaldamento prodotto dalla Corrente del Golfo ha consentito lo sviluppo di insediamenti abitati piuttosto grandi sulla costa della Norvegia settentrionale, tra cui [[Tromsø]], la terza città più grande a nord del [[Circolo Polare Artico]].<ref>{{cita libro|titolo=Plasticene: L'epoca che riscrive la nostra storia sulla Terra|autore=Nurra N.|data=3 marzo 2022|editore=Il Saggiatore|url=https://www.google.it/books/edition/Plasticene/72ZgEAAAQBAJ?hl=it&gbpv=1&dq=tromso+corrente+del+golfo&pg=PT97&printsec=frontcover|accesso=29 maggio 2024}}</ref>
 
== Evoluzione futura ==
Quando il nastro trasportatore è attivo le [[Correnti marine|correnti oceaniche]] dell'Atlantico ad alta [[salinità]], scorrendo dai tropici verso nord riscaldano i [[vento|venti]] dominanti mentre questi spirano verso [[est]] (cioè verso l'[[Europa]]). Le correnti che trasportano calore, dense per la salinità, diventano ancora più dense quando, risalendo verso [[nord]], cedono [[calore]] all'[[atmosfera]]. Alla fine, l'acqua salata e fredda diviene abbastanza pesante da affondare in prossimità della [[Groenlandia]]. Da qui ritorna verso [[sud]] lungo il fondo oceanico, lasciando un vuoto che attira altra acqua calda dalle basse [[latitudine|latitudini]]. Quando la corrente Nord-Atlantica è attiva, condizioni temperate con inverni relativamente miti (rispetto a quelli che si registrano alle stesse latitudini in [[Americhe|America]]) favoriscono una ricca produzione agricola in gran parte dell'Europa. I [[monsoni]] stagionali portano acqua ad ampie fasce dell'[[Africa]] e dell'[[Estremo Oriente]]. L'[[Asia centrale]] è umida mentre [[Antartide]] e Sud Atlantico sono freddi<ref name=":0">{{Cita web|url=https://www.wired.it/article/corrente-del-golfo-collasso-clima/|titolo=Sì, la Corrente del Golfo potrebbe collassare entro la fine del secolo|autore=Mara Magistroni|sito=Wired Italia|data=2024-02-16|lingua=it-IT|accesso=2024-06-20}}</ref>.
 
Il nastro trasportatore può rallentare o fermarsi quando nel Nord Atlantico affluisce troppa acqua dolce, che diluisce le correnti ad alta [[salinità]] provenienti da sud poiché le acque superficiali (indipendentemente dalla loro temperatura) non diventano abbastanza dense da “affondare”. I venti dominanti in questo modo portano aria fredda verso l'[[Europa]] creando condizioni di freddo che possono durare per decenni, fino a quando le acque delle basse latitudini non diventano abbastanza saline da sopraffare quelle più dolci a nord, facendo ripartire il nastro trasportatore con una gigantesca spinta<ref name=":0" />.
 
Se il nastro trasportatore si fermasse avremmo inverni rigidissimi in Europa e nell'[[America del Nord]] mentre avremmo forti [[siccità]] in molte parti dell'emisfero australe poiché non vi sarebbero più i [[monsone|monsoni]] provocati dalle correnti calde risalenti verso nord<ref name=":1">{{Cita web|url=https://www.geopop.it/la-corrente-del-golfo-rischia-di-collassare-in-meno-di-100-anni-le-conseguenze-sul-clima/|titolo=La Corrente del Golfo rischia di collassare in meno di 100 anni: le conseguenze sul clima|sito=Geopop|lingua=it|accesso=2024-06-20}}</ref>. L'analisi dei dati sul clima preistorico ha fornito alcuni indizi che vanno in questa direzione, ma la loro interpretazione è ancora controversa. Ad esempio sembra quasi certo che, circa {{formatnum:11000}} anni fa, la fusione di estesi ghiacciai posti sul [[Labrador (penisola)|Labrador]] causò il rallentamento della corrente del Golfo<ref name=":2">{{Cita web|url=https://news.meteogiornale.it/default/anche-11-000-anni-fa-la-corrente-del-golfo-si-fermo-a-causa-di-un-aumento-della-temperatura/|titolo=Anche 11.000 anni fa la Corrente del Golfo si fermò a causa di un aumento della temperatura|autore=Andrea Meloni|sito=Meteo Giornale|data=2005-05-10|lingua=it-IT|accesso=2024-06-20}}</ref>. Una delle conseguenze dell'evento fu il raffreddamento del clima europeo per un periodo approssimativo di {{formatnum:1000}} anni. Un'ipotesi simile è stata fatta anche per spiegare la [[Piccola era glaciale]]. L'aggravarsi o l'inizio di una nuova [[era glaciale]] non è comunque prevedibile con i modelli climatici attuali. In base alle ipotesi più pessimistiche, il clima potrebbe mutare in modo drastico e imprevedibile in pochi decenni<ref name=":2" />.
 
Nel 1991, un modello climatico di Manabe, che prevedeva un sistema accoppiato oceano-atmosfera, si concluse con una previsione che un cambio nella circolazione della corrente del Golfo nel nord Atlantico poteva provocare un raffreddamento dell'[[Europa]]. Secondo alcuni climatologi, un aumento della [[temperatura]] del [[Terra|pianeta]], come nel caso dell'attuale [[riscaldamento globale]], produrrebbe un afflusso di grandi quantità di [[acqua dolce]], liberata dal disgelo della coltre glaciale della [[Groenlandia]] e di altre regioni boreali e potrebbe bloccare il cosiddetto "nastro trasportatore" del nord Atlantico. Un eventuale arresto del nastro trasportatore, o anche soltanto un suo significativo rallentamento, potrebbe raffreddare il [[Nord Europa]] anche se le temperature globali continuassero ad aumentare a causa del riscaldamento globale<ref name=":1" />.
 
Nel 1991, un modello climatico di Manabe, che prevedeva un sistema accoppiato oceano-atmosfera, si concluse con una previsione che un cambio nella circolazione della corrente del Golfo nel nord Atlantico poteva provocare un raffreddamento dell'[[Europa]]. Secondo alcuni climatologi, un aumento della [[temperatura]] del [[Terra|pianeta]], come nel caso dell'attuale [[riscaldamento globale]], produrrebbe un afflusso di grandi quantità di [[acqua dolce]], liberata dal disgelo della coltre glaciale della [[Groenlandia]] e di altre regioni boreali e potrebbe bloccare il cosiddetto "nastro trasportatore" del nord Atlantico. Un eventuale arresto del nastro trasportatore, o anche soltanto un suo significativo rallentamento, potrebbe raffreddare il [[Nord Europa]] anche se le temperature globali continuassero ad aumentare a causa del riscaldamento globale.
==Note==
<references/>