Bos taurus: differenze tra le versioni

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[[File:Mucca all'alpe.JPG|thumb|right|Una vacca di razza bruna al [[pascolo]]]]
Il '''toro''' ('''''Bos taurus''''' {{zoo|[[Linneo|Linnaeus]]|1758}}), chiamato talvolta impropriamente '''bue''' (denominazione riservata al toro che ha subito la castrazione<ref>{{treccani|bue|bue|v=1}}</ref>), è una [[specie]] di [[Mammalia|mammifero]] [[Artiodactyla|artiodattilo]] appartenente alla [[famiglia (tassonomia)|famiglia]] ''[[Bovidae]]''.<ref name = "MSW">{{MSW3 | id = 14200687 | pagine = | titolo = Bos taurus}}</ref> La femmina del toro domestico, la '''vacca''', detta anche '''mucca''', viene allevata per trarne il [[latte]], liquido secreto dalla [[ghiandola mammaria]] per l'alimentazione del vitello, molto usato nell'alimentazione umana sia come bevanda, sia come materia prima da cui ricavare [[formaggio]], [[panna]], [[burro]], [[ricotta]] e altri [[Latticini|derivati del latte]], sia come ingrediente per alimenti più complessi, sia per la carne come alimentazione umana. I [[vitello|vitelli]] (chiamati così nel primo anno di vita) vengono allevati principalmente per la [[carne]]: solo una parte viene infatti lasciata crescere per destinarla alla [[riproduzione]].
 
Prima della [[Meccanizzazione agraria|meccanizzazione agricola]] (e dunque ancora oggi in molte aree del mondo) i buoi, essendo forti come i tori ma molto più mansueti grazie alla [[castrazione#Castrazione animale|castrazione]], erano spesso impiegati anche come forza motrice per macchine agricole e mezzi di trasporto. Dalle deiezioni bovine ([[letame]] o liquami) si possono ottenere molti macroelementi e microelementi per la coltivazione dei terreni agricoli, ''in primis'' l'[[azoto]], utile per la crescita delle [[Plantae|piante]]. A cavallo tra [[XX secolo|XX]] e [[XXI secolo]] sull'[[allevamento dei bovini]], sia su quello intensivo in scala industriale sia su quello non intensivo<ref>{{cita web|url=https://www.corriere.it/economia/consumi/20_dicembre_30/carne-biologica-non-piu-ecologica-quella-industriale-18e622fa-49c6-11eb-898c-3879af1094a3_amp.html|titolo=Carne biologica? Non è più ecologica di quella «industriale»|data=30 dicembre 2020}}</ref>, è stata posta una crescente attenzione per via dell'[[effetto serra]] a cui contribuisce<ref>Nathan Fiala, "Hamburger a effetto serra", in ''Le Scienze'', aprile 2009, n. 488.</ref>: il [[biochimica|biochimismo]] digestivo bovino (e dei [[Ruminantia|ruminanti]] in generale) produce infatti [[metano]] (18% delle emissioni antropiche e 65% delle emissioni agricole), gas a effetto serra<ref>Meredith Knight, ''The other Greenhouse Gas'', su ''[http://scienceline.org/2007/03/23/env_knight_ipcccows/ Science online]''.</ref>.