Robert Antoine Pinchon: differenze tra le versioni

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In quell'anno le opere di Pinchon sbarcarono anche a Parigi, in occasione del ''Salone d'Autunno'' (dal 18 ottobre al 25 novembre 1905). Nel corso di quella mostra, per altro, si ha la prima esposizione al pubblico di opere prodotte da artisti facenti parte della corrente del [[Fauves|fauvismo]]; questi pittori erano definiti "belve" (''fauves'' in francese) per l'estrema violenza visiva che trasmettevano i loro dipinti, violenza frutto dell'utilizzo per la maggior parte di tonalità pure. Per quando riguarda Pinchon, invece, la critica non accolse molto benevolmente le sue tre opere esposte: Marcel Nicolle scrisse infatti sul ''Journal de Rouen'' il 20 novembre che la sua tecnica era un po' pesante, non mancò comunque di sottolineare il coraggio del ragazzo, che così giovane aveva già dei dipinti in una mostra tanto importante. Anche se Pinchon non aveva esposto nella sala VII con i fauves, la sua tavolozza era già pura e spessa per l'impasto dei colori che vi era sopra<ref>{{fr}} Lespinasse 2007, p. 28.</ref><ref name="François Lespinasse" />.
 
Il 31Nel settembre 1906 Pinchon entrò a far parte del 39º Reggimento di Fanteria dell'[[esercito francese]], stesso reggimento con il quale [[Marcel Duchamp]] aveva finito il suo servizio militare.
[[File:Robert Antoine Pinchon (left) during World War I.jpg|thumb|left|200px|Robert Antoine Pinchon (a sinistra) durante la prima guerra mondiale]]
Nel corso di quello stesso anno l'artista, al ''IV Salone d'Autunno'' di Parigi, espose nuovamente una sua opera: ''Prairies inondées (Saint-Etienne-du-Rouvray, près de Rouen)'', (n. 1367 del catalogo del Museo di Louviers, [[Eure]])<ref name="Salon 1906">{{fr}} [https://archive.org/stream/cataloguedesouvr1906salo#page/138/mode/2up 1906 Salon d'automne; Société du Salon d'automne], Catalogue des ouvrages de peinture, sculpture, dessin, gravure, architecture et art décoratif. Exposés au Grand Palais des Champs-Élysées, 1906</ref>. I suoi quadri di questo periodo sono strettamente legati al fauvismo e al [[post-impressionismo]], con colori come il giallo oro e un blu molto caldo, un impasto denso e pennellate grandi<ref name="latelierdutemps"/>.