Storia della Bulgaria: differenze tra le versioni

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==Preistoria ed antichità==
[[File:Magura - drawings.jpg|thumb|Le incisioni rupestri della grotta Magura]]
I primi reperti umani ritrovati in Bulgaria sono stati disseppelliti nella grotta di [[Kozarnika]], con un'età approssimativa di 1,6 milioni di anni. Questa grotta probabilmente contiene la prima testimonianza di un comportamento umano simbolico mai ritrovata. Inoltre nella [[grotta Magura]] sono stati ritrovati dei resti umani di 46.000 anni fa, che consistono in un paio di mandibole umane frammentate, ma non è ancora chiaro se questi primi umani fossero in effetti [[Homo Sapiens]] o [[Homo neanderthalensis|Uomini di Neandertal]].<ref>{{Cita libro|titolo=After Eden: The evolution of human domination |cognome=Sale |nome=Kirkpatrick |editore=Duke University Press |anno=2006 |pagine=48 |url=http://books.google.com/books?id=2q9780EgEBEC&pg=PA48 |accesso=11 novembre 2011}}</ref> Le prime abitazione in Bulgaria, le abitazioni neolitiche di Stara Zagora, risalgono al 6.000 a.C. e sono tra le più antiche strutture costruite dall'uomo scoperte fino ad oggi.<ref>[http://museum.starazagora.net/brunches/brunches.html#dwelling The Neolithic Dwellings] at the Stara Zagora Neolithic Dwellings Museum website</ref> Alla fine del neolitico si svilupparono le culture di [[cultura di Hamangia|Hamangia]] e di [[cultura di Vinča|Vinča]] sul territorio dell'odierna Bulgaria, Romania meridionale e Serbia orientale.<ref>{{Cita libro|titolo=Monuments of the final phase of Cultures Hamangia and Savia on the territory of Bulgaria|cognome=Slavchev|nome=Vladimir|operacollana=Revista Pontica|volume=37-38|pagine=9–20|data=2004-2005|url=http://revistapontica.files.wordpress.com/2009/10/pontica-37-38-pag-9-20.pdf}}</ref><ref>{{Cita libro|titolo=Fragmentation in Archaeology: People, Places, and Broken Objects |cognome=Chapman |nome=John |anno=2000 |pagine=239 |editore=Routledge |città=Londra|isbn=978-0-415-15803-9 }}</ref> Uno dei primi assembramenti di tipo urbano in Europa, [[Solnicata]], si trovava nell'odierna Bulgaria.<ref>{{Cita news |titolo=Archaeologists find Europe's most prehistoric town |nome=Nick |cognome=Squires |url=http://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/europe/bulgaria/9646541/Bulgaria-archaeologists-find-Europes-most-prehistoric-town-Provadia-Solnitsata.html |pubblicazione=[[The Daily Telegraph]] |data=31 ottobre 2012 |accesso=1º novembre 2012}}</ref>
 
La [[cultura di Varna]], risalente all'[[età del rame]] (5000 a.C.)<ref>{{Cita libro|titolo=Атлас по история на Стария свят|cognome=Vaysov|nome=I.|anno=2002|pagine=14|città=Sofia}} (in Bulgarian)</ref>, rappresenta la prima civiltà con una sofisticata gerarchia sociale in Europa. Il punto focale di questa cultura è la [[necropoli di Varna]], scoperta agli inizi degli [[anni 1970|anni settanta]] del [[XX secolo]]. Viene utilizzata come mezzo per comprendere come funzionassero le prime società europee,<ref>[http://www.culture.gouv.fr/culture/arcnat/harsova/en/dobro3.htm The Gumelnita Culture], Government of France. ''The Necropolis at Varna is an important site in understanding this culture.''</ref> principalmente attraverso sepolture rituali ben conservate, ceramiche e reperti d'oro. Gli anelli dorati, i braccialetti e le armi cerimoniali scoperte in una delle tombe sono stati forgiati tra il 4600 ed il 4200 a.C., datazione che li rende il tesoro in oro più antico mai scoperto al mondo.<ref>{{Cita libro |titolo=Gems and gemstones: Timeless natural beauty of the mineral world |cognome=Grande |nome=Lance |anno=2009 |editore=The University of Chicago Press |città=Chicago |pagine= 292 |url=http://books.google.com/books?id=RnE9Fa4pbn0C&pg=PA290&dq=varna+necropolis+oldest&hl=en&ei=9ZK5TqLQH9SChQe1kbHQBw&sa=X&oi=book_result&ct=result&resnum=5&ved=0CEAQ6AEwBA#v=onepage&q=varna%20necropolis%20oldest&f=false |accesso=8 novembre 2011|citazione=The oldest known gold jewelry in the world is from an archaeological site in Varna Necropolis, Bulgaria, and is over 6,000 years old (radiocarbon dated between 4,600BC and 4,200BC).|isbn=978-0-226-30511-0 }}</ref> La [[cultura di Karanovo]] si sviluppò contemporaneamente a quella di Varna, e viene utilizzata come calibro [[stratigrafia (archeologia)|stratigrafico]] per la preistoria dell'intera regione balcanica.
 
Alcune delle prime testimonianze della coltivazione dell'[[uva]] e dell'addomesticazione del bestiame sono associate con la [[cultura di Ezero]], risalente all'[[età del bronzo]].<ref>{{Cita libro|titolo=Ezero Culture|nome=J.P.|cognome=Mallory|wkautore=J. P. Mallory|anno=1997|operacollana=[[Encyclopedia of Indo-European Culture]]|editore=Fitzroy Dearborn}}</ref> Le incisioni rupestri della [[grotta Magura]] risalgono allo stesso periodo, anche se rimane impossibile stabilire una data più precisa.
 
=== I traci ===
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[[File:Byzantine Macedonia 1045CE.svg|thumb|left|Divisioni amministrative bizantine della penisola balcanica nel 1045]]
Nel [[986]], l'imperatore bizantino [[Basilio II Bulgaroctono|Basilio II]] intraprese una campagna per conquistare la Bulgaria. Dopo una guerra durata diversi decenni, inflisse una sconfitta decisiva ai bulgari nel [[1014]] e completò la propria campagna quattro anni dopo. Nel [[1018]], dell'ultimo zar bulgaro, [[Ivan Vladislav di Bulgaria|Ivan Vladislav]], la maggior parte della nobiltà bulgara scelse di unirsi all'impero romano d'oriente.<ref>{{Cita web|url= http://www.liternet.bg/publish13/p_pavlov/buntari/zagovorite.htm|titolo= Заговорите на "магистър Пресиан Българина"|autore= Pavlov, Plamen|anno= 2005|operasito= Бунтари и авантюристи в Средновековна България|editore= LiterNet|accesso=22 ottobre 2011|citazione=И така, през пролетта на 1018 г. "партията на капитулацията" надделяла, а Василий II безпрепятствено влязъл в тогавашната българска столица Охрид.}} (in bulgaro)</ref> La Bulgaria perse così la propria indipendenza e rimase assoggettata a Bisanzio per più di un secolo e mezzo. Con il collasso dello Stato, la chiesa bulgara ricadde sotto il dominio degli ecclesiasti bizantini, che ottennero il controllo dell'arcivescovato di Ocrida.<ref>[http://www.britannica.com/EBchecked/topic/84090/Bulgaria/42724/The-first-Bulgarian-empire Encyclopedia Britannica, Bulgaria.]</ref>
 
Non rimangono testimonianze di una resistenza bulgara su larga scala o di una qualche rivolta della popolazione o della nobiltà bulgara nella prima decade dopo l'affermazione del dominio bizantino. Data l'esistenza di alcuni inconciliabili oppositori ai bizantini come [[Krakra di Pernik|Krakra]], [[Nikulica]], Dragaš ed altri, sembra difficile spiegare una così apparente passività. Alcuni storici<ref name="Zlatarski">
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|url = http://www.nytimes.com/1991/10/17/world/bulgaria-vote-gives-key-role-to-ethnic-turks.html Bulgaria
|pubblicazione = [[The New York Times]]
|editore =
|città =
|data=17 ottobre 1991
|accesso=15 luglio 2009