HMS Neptune (20): differenze tra le versioni

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Al rientro in servizio nel mese di maggio venne assegnata alla ''[[Home Fleet]]'' con base a [[Scapa Flow]]. Nel mese di luglio venne trasferita nuovamente nel Mediterraneo a causa delle forti perdite sostenute dalla Royal Navy durante la [[battaglia di Creta]], giungendo ad Alessandria attraverso il [[canale di Suez]]. Il 20 luglio trasportò a [[Cipro]] personale della [[Royal Air Force|RAF]] e dell'esercito per rinforzare la guarnigione dell'isola. Il 27 novembre seguente venne trasferita a Malta insieme all'incrociatore {{nave|HMS|Ajax|22|2}} e ai cacciatorpediniere {{nave|HMS|Kimberley|F50|2}} e {{nave|HMS|Kingston|F64|2}} per rinforzare la Forza K con compiti di attacco ai convogli dell'[[Potenze dell'Asse|Asse]] diretti in Nordafrica.
 
Il 17 dicembre partecipò alla scorta alla ''Breconshire'' diretta a Malta, mentre la Forza B affrontava la flotta intalianaitaliana nella [[prima battaglia della Sirte]]. Il giorno successivo venne inviata insieme agli incrociatori {{nave|HMS|Aurora|12|2}} e {{nave|HMS|Penelope|97|2}} e ai cacciatorpediniere {{nave|HMS|Kandahar|F28|2}}, {{nave|HMS|Lance|G87|2}}, {{nave|HMS|Lively|G40|2}} e {{nave|HMS|Havock|H43|2}} venne inviata al largo di [[Tripoli]] per intercettare un convoglio italiano. Entrata in un campo minato la ''Neptune'' urtò una prima mina, col paramine, dunque senza riportare danni. Mentre andava a marcia indietro per uscire dal campo minato, urtò di poppa una seconda mina, che distrusse eliche e timoni lasciandolo alla deriva; urtò poi una terza mina che distrusse la prua, e infine una quarta al centro. A quel punto il ''Neptune'' affondò capovolgendosi; su 767 uomini a bordo, solo una trentina riuscì ad abbandonare la nave. Il ''Kandahar'', avvicinatosi per prestare soccorso, urtò a sua volta una mina che asportò la poppa,e dovette essere abbandonato dall'equipaggio. Le altre unità inglesi si allontanarono e i naufraghi del ''Neptune'' furono lasciati in mare, essendo impossibile avvicinarsi a cauda delle mine. Quando cinque giorni dopo giunse sul posto la torpediniera italiana [[Classe Generali (torpediniera ex cacciatorpediniere)#Unità#Generale Achille Papa|''Generale Achille Papa'']], recuperò due soli superstiti, uno dei quali morì appena portato a bordo<ref>{{cita|Rocca|p. 221}}</ref>.
 
Nello stesso campo minato vennero danneggiate anche la ''Penelope'' e l<nowiki>'</nowiki>''Aurora'' che però riuscirono a tornare a Malta<ref>{{cita|Churchill|p. 724}}</ref>. Il ''Kandahar'' dovette essere successivamente affondato con un siluro dal cacciatorpediniere {{nave|HMS|Jaguar|F34|2}}.