Volo Malaysia Airlines 370: differenze tra le versioni

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Il '''volo Malaysia Airlines 370''' (MH370 con [[codeshare]] [[China Southern Airlines]] volo CZ748) era un volo della [[Malaysia Airlines]] operato da un [[Boeing 777]]-200ER in servizio fra l'[[Aeroporto Internazionale di Kuala Lumpur]], in [[Malesia]], e l'[[Aeroporto Internazionale di Pechino-Capital]], in [[Cina]]. Era stato dato per disperso il giorno 8 marzo 2014 dalla [[Malaysia Airlines]], con un comunicato ufficiale sul suo sito.<ref>{{Cita web|url = http://www.malaysiaairlines.com/my/en/site/dark-site.html|titolo = Saturday, March 08, 04:20 PM MYT +0800 Malaysia Airlines MH370 Flight Incident - 4th Media Statement|wkautore = |sito = MalayisiaMalaysia Airlines|editore = http://www.malaysiaairlines.com|data = 8 marzo 2014|lingua = en zh|accesso = 8 marzo 2014}}</ref>
 
Inizialmente secondo fonti malesi che riportavano a loro volta fonti vietnamite si era ipotizzato che l'aereo potesse essersi inabissato a circa 300 km al largo di [[Cà Mau]] in [[Vietnam]],<ref>{{Cita web|url = http://www.malaysia-today.net/vietnam-media-mas-flight-crashed-into-the-sea/|titolo = Vietnam media: MAS flight crashed into the sea|wkautore = |sito = MalayisiaMalaysia Today|editore = http://www.malaysia-today.net/|data = 8 marzo 2014|lingua = en |accesso = 8 marzo 2014}}</ref> ma in seguito non veniva escluso che il volo potesse essere stato dirottato per motivi ignoti verso un luogo di atterraggio sconosciuto.<ref>{{Cita web|url = http://www.corriere.it/esteri/14_marzo_16/dirottato-sfuggire-radar-boeing-malese-ha-volato-7-ore-eae396ee-acdd-11e3-a415-108350ae7b5e.shtml|titolo = Dirottato per sfuggire ai radar - Il Boeing malese ha volato per 7 ore|wkautore = |sito = Corriere della Sera|editore = http://www.corriere.it|data = 16 marzo 2014|lingua = |autore = Guido Olimpio, Guido Santevecchi|accesso = 16 marzo 2014}}</ref>
 
Solo il 24 marzo 2014, dopo 16 giorni di ricerche ininterrotte ed estesissime su un'area di quasi 65 000 chilometri quadrati compresa fra il [[Mar Cinese]] e l'[[Australia]], il Primo Ministro malese Mohd Najib Tun Razak,<ref>{{Cita web|url = http://ansa.it/web/notizie/rubriche/topnews/2014/03/24/Aereo-Cina-avvista-nuovi-detriti_10276899.html|titolo = Volo MH370: Cina avvista nuovi detriti|wkautore = |sito = ANSA|editore = http://ansa.it/|data = 24 marzo 2014|lingua = |accesso = 24 marzo 2014}}</ref> congiuntamente al comunicato stampa n°23 apparso sul sito della Malaysia Arlines<ref>{{Cita web|url = http://www.malaysiaairlines.com/my/en/site/dark-site.html|titolo = Monday, March 24, 10:15 PM MYT +0800 Malaysia Airlines MH370 Flight Incident - Media Statement 23|wkautore = |sito = MalayisiaMalaysia Airlines|editore = http://www.malaysiaairlines.com|data = 24 marzo 2014|lingua = en zh|accesso = 24 marzo 2014}}</ref> riferiva che, dopo avere visionato i dati provenienti dai satelliti dei Paesi che hanno partecipato alle ricerche e dalle indagini delle britanniche [[Inmarsat]] e [[Air Accidents Investigation Branch]] "si deve concludere che l'aereo sia precipitato inabissandosi nell'[[Oceano Indiano]] meridionale".
La ricerca del relitto dell'aereo è tuttora in corso e non ha ancora dato nessun risultato.
 
== L'aereo scomparso ==
L'aeromobile che operava il volo 370 era il [[Boeing 777-200ER#777-200ER|Boeing 777-2H6ER]] con marche 9M-MRO e numero di serie 28420; costruito nell'aprile 2002 era stato consegnato alla Malaysia Airlines il 31 maggio 2002. Il Boeing 777 della Malaysia Airlines era spinto da due motori [[Rolls-Royce Trent|Rolls-Royce Trent 892B-17]] ed era il 404º Boeing 777 costruito dall'azienda statunitense.<ref>{{Cita web|lingua=en|autore= Brian Bostick|url=http://www.aviationweek.com/Blogs.aspx?plckBlogId=Blog:7a78f54e-b3dd-4fa6-ae6e-dff2ffd7bdbb&plckPostId=Blog:7a78f54e-b3dd-4fa6-ae6e-dff2ffd7bdbbPost:36d4358e-6d12-4f05-a801-546c05fec2e7|titolo=Airframe Details For Malaysia Airlines MH370|sito=Aviation Week|editore= http://www.aviationweek.com|data=8 marzo 2014|accesso=10 marzo 2014}}</ref>
Il velivolo era stato sottoposto alla normale manutenzione prevista il 23 febbraio, ovvero 12 giorni prima del volo 370, negli hangar dell'[[Aeroporto Internazionale di Kuala Lumpur]] e non era stata rilevata alcuna anomalia. Al momento della sparizione il Boeing 777 aveva accumulato {{tutto attaccato|53 465}} ore di volo per {{tutto attaccato|7 525}} cicli di decollo-atterraggio.<ref>{{Cita web|url = http://www.malaysiaairlines.com/my/en/site/dark-site.html|titolo = Tuesday, March 11, 11:15 AM MYT +0800 Malaysia Airlines MH370 Flight Incident - 11th Media Statement|wkautore = |sito = MalayisiaMalaysia Airlines|editore = http://www.malaysiaairlines.com|data = 11 marzo 2014|lingua = en zh|accesso = 11 marzo 2014}}</ref>
 
Lo stesso Boeing 9M-MRO era stato coinvolto il 9 agosto 2012 in un incidente a terra all'[[Aeroporto Internazionale di Shanghai-Pudong|aeroporto di Shanghai-Pudong]]: durante la fase di rullaggio l'aereo aveva urtato con la punta dell'ala destra la coda di un [[Airbus A340|Airbus A340-600]] della [[China Eastern Airlines]] con marche B-6050. Nessun ferito fra i passeggeri, ma la punta dell'ala risultava gravemente danneggiata ed è stato necessario sostituirla.<ref>{{Cita web|url = http://www.bea.aero/fr/enquetes/2012/2012.semaine.32.pdf|titolo = Bilan des enquêtes ouvertes pendant la période du 06/08/2012 12/08/2012|formato=PDF|wkautore = |sito = Bureau d'Enquêtes et d'Analyses pour la sécurité de l'aviation civile|editore = http://www.bea.aero/fr|data = |lingua = fr|accesso = 11 marzo 2014}}</ref>
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== Le ricerche ==
Otto giorni dopo la scomparsa dell'aereo non vi era ancora traccia del relitto né di eventuali frammenti nonostante le ampie ricerche in mare e sulla terraferma nell'area in cui il volo ha fatto perdere le proprie tracce così come nelle regioni vicine. La Malaysia Airlines, nei comunicati stampa nº 9 e nº 11 diffusi sul proprio sito il 10 e l'11 marzo, riferiva che alle ricerche, coordinate dal [[Department Civil Aviation Malaysia|Dipartimento dell'Aviazione Civile malese]] sotto il controllo del [[Ministero dei Trasporti]], prendevano attivamente parte squadre di soccorso provenienti da [[Australia]], [[Cina]], [[Thailandia]], [[Indonesia]], [[Singapore]], [[Vietnam]], [[Filippine]] e [[Stati Uniti d'America]] e che venivano utilizzati 9 aerei e 24 imbarcazioni.<ref>{{Cita web|url = http://www.malaysiaairlines.com/my/en/site/dark-site.html|titolo = Monday, March 10, 10:00 AM MYT +0800 Malaysia Airlines MH370 Flight Incident - 9th Media Statement|autore = |editore= MalayisiaMalaysia Airlines|data = 10 marzo 2014|lingua = en |accesso = 10 marzo 2014}}</ref>
 
L'ufficio di comando delle operazioni è stato predisposto presso l'[[aeroporto internazionale di Phu Quoc]], nella provincia meridionale vietnamita di [[Provincia di Kien Giang|Kien Giang]].<ref>{{Cita web|url = http://vietnamnews.vn/society/252127/missing-jet-search-command-office-at-phu-quoc-airport.html|titolo = Missing jet search command office at Phu Quoc airport |autore = |editore= Viet Nam News|data = 10 marzo 2014|lingua = en|accesso = 10 marzo 2014}}</ref> Dopo otto giorni dalla scomparsa, il 15 marzo, il Primo Ministro malese [[Najib Tun Razaksi]] accennava per la prima volta all'ipotesi del [[Dirottamento aereo|dirottamento]] del volo con possibili destinazioni a nord verso il [[Kazakhstan]] e a sud verso l'[[India]] ma che nessuna comunicazione o richiesta da parte di alcun gruppo terroristico o criminale era pervenuta al Governo malese.<ref>{{Cita web|url = http://www.thestar.com.my/News/Nation/2014/03/16/Missing-MH370-No-groups-have-any-demands/|titolo = Missing MH370: No groups have made any demands, says Hisham |autore = |editore= The Star |data = 16 marzo 2014|lingua = en |accesso = 16 marzo 2014}}</ref> La notizia veniva ripresa anche nel 19º bollettino ufficiale della Malaysia Airlines pubblicato sul suo sito.<ref>{{Cita web|url = http://www.malaysiaairlines.com/my/en/site/dark-site.html|titolo = Saturday, March 15, 05:45 PM MYT +0800 Malaysia Airlines MH370 Flight Incident - 19th Media Statement|autore = |editore = MalayisiaMalaysia Airlines|data = 15 marzo 2014|lingua = en|accesso = 16 marzo 2014}}</ref> Nell'attesa di conoscere le sorti del volo 370, la Malaysia Airlines attivava una complessa serie di attività di supporto e di accoglienza nei confronti dei familiari di chi era a bordo del Boeing: in particolare, oltre a rappresentanti della compagnia aerea specificatamente addestrati a fornire assistenza psicologica, venivano attivati gruppi di sostegno formati da volontari della [[Mercy Malaysia]]<ref>{{Cita web|url = http://www.mercy.org.my/0910220741%C2%BBOur_Collaborations.aspx|titolo = Our Collaborations|editore = Mercy MalayisiaMalaysia |data = |lingua = en |accesso = 12 marzo 2014}}</ref> e della fondazione buddista [[Tzu Chi Foundation]].<ref>{{Cita web|url = http://www.tzuchi.org/|titolo = |autore = |editore = Buddhist Compassion Relief Tzu Chi Foundation |lingua = en|accesso = 12 marzo 2014}}</ref>
 
Al 16 marzo 2014 nelle ricerche che coinvolgevano 14 Paesi, erano impiegati 43 imbarcazioni, 58 velivoli e 10 satelliti cinesi.<ref name=corriere/> Inoltre, la società specializzata nella produzione di immagini satellitari DigitalGlobe ha messo a disposizione di volontari, su un apposito sito internet, le immagini delle aree interessate dalle attività di ricerca; al 15 marzo i volontari erano oltre due milioni e avevano prodotto più di 600 000 segnalazioni.<ref name=corriere/>
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== Ridefinizione delle aree di ricerca e nuove indagini ==
Il giorno 16 marzo, a nove giorni di distanza dalla sparizione del volo, la Malaysia Airlines rilasciava un bollettino ufficiale che riportava il testo della conferenza stampa di Hishammuddin Hussein, Ministro della Difesa malese con delega ai Trasporti, in cui venivano diffuse nuove informazioni riguardo alle indagini in corso. In particolare il Ministro informava che:<ref>{{Cita web|url = http://www.malaysiaairlines.com/my/en/site/dark-site.html|titolo = Sunday, March 16, 05:30 PM MYT +0800 Malaysia Airlines MH370 Flight Incident - MH370 Press Briefing by Hishammuddin Hussein, Minister of Defence and Acting Minister of Transport|autore = |editore = MalayisiaMalaysia Airlines|data = 16 marzo 2014|lingua = en|accesso = 17 marzo 2014}}</ref>
* la ricerca si è spostata da mari poco profondi ed è stata ampliata di molto estendensosi ai territori di 11 Stati e a larghe porzioni di mari e oceani distanti dal punto in cui si erano persi i contatti con il Boeing 777;
* il numero di Paesi che stanno contribuendo alle ricerche è passato da 14 a 25 rendendosi così più complessa la gestione multinazionale delle ricerche e dei rapporti diplomatici; le ricerche rimangono sotto il comando del Governo della Malesia;
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== Il caso dei passaporti rubati ==
Due passeggeri, un cittadino [[cittadinanza italiana|italiano]] e uno [[Austria|austriaco]], che risultavano nell'elenco passeggeri pubblicato da Malaysia Airlines<ref>{{Cita web|url = http://www.malaysiaairlines.com/content/dam/mas/master/en/pdf/Malaysia%20Airlines%20Flight%20MH%20370%20Passenger%20Manifest_Nationality.pdf|titolo = MH370 Passenger Manifest|wkautore = |sito = MalayisiaMalaysia Airlines|editore = http://www.malaysiaairlines.com|formato = PDF|data = 8 marzo 2014|lingua = en|accesso = 9 marzo 2014}}</ref> sono stati rintracciati dai rispettivi [[Ministero degli Esteri|Ministeri degli Esteri]] dopo la diffusione della notizia riguardante il possibile incidente. Ad entrambi gli uomini il passaporto sarebbe stato sottratto durante loro precedenti permanenze in [[Thailandia]] avvenute negli ultimi due anni.<ref>{{Cita web|url = http://www.reuters.com/article/2014/03/08/us-malaysia-airlines-crash-europeans-idUSBREA270JO20140308|titolo = Two Europeans listed on missing Malaysia flight were not on board|wkautore = |sito = Agenzia Reuters|editore = http://www.reuters.com|data = 8 marzo 2014|lingua = en|accesso = 8 marzo 2014}}</ref> Ne conseguirebbe che i due passeggeri a bordo del volo si sarebbero imbarcati con passaporti rubati; tuttavia le autorità malesi riferivano, il giorno dopo la scomparsa del Boeing, di quattro passeggeri definiti come sospetti a bordo del velivolo.<ref>{{Cita web|url = http://ansa.it/web/notizie/rubriche/mondo/2014/03/08/Malaysia-sparito-aereo-italiano-passeggeri_10199010.html|titolo = Aereo scomparso, avvistati frammenti - Passeggeri sospetti sono 4, velivolo forse ha invertito rotta|wkautore = |sito = Agenzia ANSA|editore = http://ansa.it|data = 9 marzo 2014|lingua = |accesso = 9 marzo 2014}}</ref> L'[[Interpol]] annunciava, il 9 marzo, che ulteriori indagini sarebbero state compiute relativamente alla questione dei passaporti di alcuni passeggeri a bordo del velivolo.<ref>{{Cita web|url = http://www.straitstimes.com/breaking-news/se-asia/story/missing-malaysia-airlines-plane-passports-requiring-investigation-were-f|titolo = Missing Malaysia Airlines plane: Passports requiring investigation were on flight, says Interpol|wkautore = |sito = The Straits times of Singapore|editore = http://www.straitstimes.com|data = 9 marzo 2014|lingua = en|accesso = 9 marzo 2014}}</ref> Mentre il Segretario Generale dell'Interpol stessa, [[Ronald Noble]], dichiarava il 10 marzo, che la presenza su un volo internazionale di passeggeri con passaporti segnalati all'Interpol genera grande preoccupazione.<ref>{{Cita web|url = http://www.aljazeera.com/news/asia-pacific/2014/03/vanished-malaysia-plane-an-aviation-mystery-201431093649129282.html|titolo = Vanished Malaysia plane an 'aviation mystery' |wkautore = |sito = [[Al Jazeera]]|editore = http://www.aljazeera.com/|data = 10 marzo 2014|lingua = en|accesso = 10 marzo 2014}}</ref>Secondo alcune indiscrezioni della polizia thailandese, i biglietti dei passeggeri che hanno utilizzato i passaporti rubati sono stati prenotati telefonicamente tramite la [[China Southern Airlines]]<ref>{{cita news|lingua=en|autore=Keith Bradsher|autore2=Eric Schmitt|url=http://www.nytimes.com/2014/03/09/world/asia/malaysia-airlines-flight.html|titolo=Passport Theft Adds to Mystery of Missing Malaysia Airlines Jet|pubblicazione=[[The New York Times]]|data=9 marzo 2014|accesso=30 marzo 2014}}</ref> da un iraniano che ha espressamente richiesto i biglietti più economici per raggiungere l'Europa.<ref>{{cita news|lingua=en|cognome=Mezzofiore|nome=Gianluca|titolo=Missing Malaysia Airlines Flight MH370: Iranian Middleman Asked Thai Agent to Book Tickets on Stolen Passports|url=http://www.ibtimes.co.uk/missing-malaysia-airlines-flight-mh370-iranian-middleman-asked-thai-agent-book-two-stolen-1439631|pubblicazione=International Business Times|data=10 marzo 2014|accesso=11 marzo 2014}}</ref> La polizia thailandese ha dichiarato, successivamente, che il caso dei passaporti rubati è probabilmente legato al reato di immigrazione clandestina.<ref>{{cita news|lingua=en|autore=Mark Hosenball|url=http://www.reuters.com/article/2014/03/11/us-malaysia-airlines-idUSBREA291D520140311|titolo=Search widened as Malaysia air probe finds scant evidence of attack|pubblicazione=[[Reuters]]|città=[[Kuala Lumpur]]/[[Washington, D.C.]]|data=11 marzo 2014|accesso=30 marzo 2014}}</ref> Successivamente, i due passeggeri che hanno utilizzato i passaporti rubati sono stati identificati come due cittadini iraniani di 18 e 29 anni, entrati in Malesia il 28 febbraio con passaporti iraniani validi. La polizia malese indica che i due giovani iraniani "verosimilmente non sono membri di alcun gruppo terroristico".<ref>{{cita news|lingua=en|url=http://www.bbc.com/news/world-asia-26525281|titolo=Stolen jet passport 'no terror link'|pubblicazione=[[BBC News]]|data=11 marzo 2014|accesso=11 marzo 2014}}</ref>
 
== Dubbi e trame cospirazioniste ==
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== Codici ritirati ==
Il 13 marzo 2014 la Malaysia Airlines faceva sapere, attraverso il comunicato stampa nº 17 pubblicato sul sito della compagnia aerea, che i codici di volo MH370 e MH371 venivano ritirati e sostituiti con effetto immediato dai nuovi codici MH318, per il volo da Kuala Lumpur a Pechino, e MH319 per la tratta inversa.<ref>{{Cita web|url = http://www.malaysiaairlines.com/my/en/site/dark-site.html|titolo = Thursday, March 13, 11:10 AM MYT +0800 Malaysia Airlines MH370 Flight Incident - 17th Media Statement|wkautore = |sito = MalayisiaMalaysia Airlines|editore = http://www.malaysiaairlines.com|data = 13 marzo 2014|lingua = en zh|accesso = 13 marzo 2014}}</ref>
 
== Note ==