Regno di Cochin: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Atarubot (discussione | contributi)
template citazione; rinomina/fix nomi parametri; converto template cite xxx -> cita xxx; fix formato data
Riga 74:
[[Image:Kochi.jpg|thumb|200px|left|La [[Cattedrale di Santa Cruz]] a Kochi, originariamente costruita dai portoghesi]]
 
Dopo aver riassicurato il trono ai re di Cochin, i portoghesi ottennero il permesso di costruire un forte – [[Fort Emmanuel]] (l'attuale [[Fort Kochi]]) – che circondasse le fabbriche portoghesi, di modo da proteggerle da ogni altro attacco proveniente da Calcutta ed il 27 settembre 1503 la fondazione era già completata. L'intero lavoro venne ''de facto'' commissionato dal regnante di Cochin che provvisefornì anche lavoratori e materiali. Nel 1505, l'iniziale forte di legno venne rimpiazzato da una più solida fortezza in pietra. La prima chiesa cristiana di Cochin fu quella di São Bartolomeu costruita nel 1504. Successivamente, per una migliore difesa del villaggio, venne costruito un ulteriore forte detto "Castelo de Cima" sull'Isola di Vypeen a Paliport. Alla partenza della flotta portoghese, solo Duarte Pacheco Pereira e pochi fanti rimasero a Cochin. Nel frattempo, lo zamorin di Calcutta aveva dato vita ad un copioso esercito con cui attaccare il dominio. Per cinque mesi, Pacheco Pereira ed i suoi uomini furono in grado di resistere e respinsero infine [[Battaglia di Cochin (1504)|l'assalto delle forze di Calcutta]].
 
I governanti di Cochin continuarono il governo con l'aiuto dei portoghesi. Nel frattempo, i potoghesiportoghesi segretamente cercarono di entrare in alleanza con gli zamorin per conquistare il porto di Cochin. Lentamente, le armate dei portoghesi a Cochin aumentarono, presumibilmente per aiutare il re a proteggere Cochin, ma in realtà per ridurre il potere del re ed aumentare l'influenza portoghese. Dal 1503 al 1663, Cochin fu virtualmente governata dal Portogallo attraverso il raja di Cochin. La città di Cochin rimase la capitale dell'[[India portoghese]] sino al 1530, garantendo l'esportazione di molte spezie, in particolare di pepe.
 
Nel 1530, [[San Francesco Saverio]] giunse in loco e fondò la missione cristiana. Cochin ospitò la tomba di [[Vasco da Gama]], il viceré portoghese, che venne sepolto nella chiesa di San Francesco sin quando le sue spoglie non fecero ritorno in Portogallo nel 1539.<ref name="Vasco Da Gama">