Mohammed Abdullah Hassan: differenze tra le versioni

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In vari suoi poemi e discorsi, Hassan enfatizzava come i britannici [[kafir|infedeli]] avessero "distrutto la nostra religione e reso i nostri figli loro figli" e che i cristiani etiopici, alleati con i britannici, erano giunti a saccheggiare la libertà politica e religiosa della nazione somala. Si impose presto come "campione della libertà politica e religiosa del suo Paese, contro tutti gli invasori cristiani". Promosse un'ordinanza religiosa secondo cui ogni cittadino sommalosomalo che non avesse accettato l'obiettivo dell'unità della Somalia e non avesse combattuto sotto la sua guida sarebbe stato considerato un [[kafir]]. Acquistò armi dall'[[Impero Ottomano]], dal [[Sudan]], e da altri paesi islamici e/o arabi. Nominò suoi ministri o consiglieri in cariche di differenti aree o settori della Somalia. Lanciò un appello all'unità e all'indipendenza della Somalia.
 
Hassan organizzò i suoi seguaci-guerrieri. Il suo movimento ''derviscio'' aveva un carattere essenzialmente militare e lo [[Stato dei dervisci|Stato derviscio]], caratterizzato da una rigida gerarchia e centralizzazione, era modellato sul modello della confraternita della Salihiyya.