Complesso nebuloso molecolare di Cefeo: differenze tra le versioni

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[[File:Ssc2007-19b.jpg|thumb|left|LDN 1157, un [[oggetto stellare giovane]] dall'aspetto probabilmente simile a quello del [[Sole]] durante la sua formazione, ripreso dal [[Telescopio Spaziale Spitzer]].]]
''LDN&nbsp;1228'' è una è una piccola nube estesa per circa 3° in direzione nord-sud; la sua distanza sarebbe di 180 parsec e differisce dal resto del complesso per la sua dinamica, suggerendo che si trovi nella parte più vicina a noi della superbolla ''Cepheus Flare''. Al suo interno sono state scoperte diverse stelle Hα e oggetti di Herbig-Haro.<ref>{{cita pubblicazione|autore=Ogura, Katsuo; Sato, Fumio|titolo=H-alpha emission stars in the region of LYNDS 1228|url=http://adsabs.harvard.edu/abs/1990PASJ...42..583O|rivista=Astronomical Society of Japan|volume=42|numero=4|pagine=583-596|anno?1990|mese=agosto|accesso=11 marzo 2009}}</ref><ref>{{cita pubblicazione|autore=Bally, John; Devine, David; Fesen, Robert A.; Lane, Adair P.|titolo=Twin Herbig-Haro Jets and Molecular Outflows in L1228|url=http://adsabs.harvard.edu/abs/1995ApJ...454..345B|rivista=Astrophysical Journal|volume=454|pagine=345|anno=1995|mese=novemnrenovembre|doi=10.1086/176486|accesso=11 marzo 2009}}</ref> LDN&nbsp;1228 contiene tre aree di formazione stellare: la più settentrionale è formata da un gruppo di stelle circondate da nebulosità e associata con una sorgente di radiazione infrarossa; quella centrale contiene due oggetti di Herbig-Haro, HH&nbsp;199 e HH&nbsp;200. Quella più meridionale contiene invece un piccolo aggregato di stelle di piccola massa in fase di pre-sequenza principale, con associate nove sorgenti infrarosse visibili nelle immagini riprese con il [[Telescopio Spaziale Spitzer]].<ref>{{cita|Kun, Kiss, Balog|36-37}}</ref>
 
''LDN&nbsp;1157'' è un oggetto di Herbig-Haro consistente in un getto di materia particolarmente forte; è stato studiato a più linee di emissione, come il CO, il SiO, H, [[metanolo|CH<sub>3</sub>OH]] ed è stato indicato come il prototipo dei getti chimicamente attivi.<ref>Umemoto et al. 1992; Gueth, Guilloteau & Bachiller, 1996; Bachiller & P´erez Guti´errez, 1997; Hirano & Taniguchi, 2001; Mikami et al., 1992; Zhang et al., 1995; Gueth, Guilloteau & Bachiller, 1998; Zhang, Ho & Wright, 2000; Bachiller et al., 2001; Hodapp, 1994; Davis & Eisl¨offel, 1995; Bachiller et al., 2001; Tafalla & Bachiller, 1995; Umemoto et al., 1999; Bachiller et al., 1995, 2001; Avery & Chiao, 1996; Bachiller & P´erez Guti´errez, 1997; Bachiller et al., 2001; Beltr´an et al., 2004; Benedettini et al., 2007; Arce et al. 2008.</ref> I modelli dell'onda d'urto del gas sono stati utilizzati per studiare il modo in cui si è formata la struttura osservabile, mentre osservazioni condotte alla linea di emissione del metanolo suggeriscono la presenza di uno strato di gas riscaldato nel disco di accrescimento.<ref>{{cita pubblicazione|autore=Velusamy, T.; Langer, William D.; Goldsmith, Paul F.|titolo=Tracing the Infall and the Accretion Shock in the Protostellar Disk: L1157|url=http://adsabs.harvard.edu/abs/2002ApJ...565L..43V|rivista=The Astrophysical Journal|volume=565|numero=1|pagine=L43-L46|anno=2002|mese=gennaio|doi=10.1086/339246|accesso=16 marzo 2009}}</ref> La protostella avrebbe un'età di poche migliaia di anni e secondo gli scienziati della [[NASA]] somiglia a come doveva apparire il nostro [[sistema solare]] miliardi di anni fa, durante la formazione del nostro Sole.<ref>{{cita web|titolo=Baby Picture of our Solar System|url=http://gallery.spitzer.caltech.edu/Imagegallery/image.php?image_name=ssc2007-19b|sito=[[NASA]] - Spitzer Space Telescope - Images|accesso=16 marzo 2009}}</ref>