Almudena Grandes: differenze tra le versioni

Fin da bambina Almudena espresse il desiderio di fare la scrittrice, ma per volere della madre che desiderava per la figlia una "carriera da donne", venne iscritta alla Facoltà di Geografia e Storia all'[[Universidad Complutense de Madrid]], anziché seguire gli studi classici che avrebbe preferito.<ref>{{Cita web|url=http://www.enfemenino.com/feminismo-derechos-igualdad/10-curiosidades-que-no-sabias-de-almudena-grandes-s1271391.html|titolo=10 curiosidades que no sabías de Almudena Grandes|autore=Sara Hormigo|sito=enfeminino|data=3 marzo 2015|lingua=spagnoloes|accesso=8 ottobre 2016}}</ref> Dopo la laurea iniziò a scrivere articoli per enciclopedie e alcuni copioni cinematografici (es. ''A contratiempo'' di Óscar Landoire). In quanto figlia e nipote di "poeti appassionati", l'autrice ha dichiarato di non essersi mai dedicata ad altro genere al di fuori della narrazione, eccezione fatta per la sua opera drammatica ''Atlante di geografia umana'', genere per il quale afferma di provare "una grande passione, ma alle volte una grande frustrazione".<ref name=":3">{{Cita web|url=https://www.youtube.com/watch?v=49hdoktYJME|titolo=Intervista ad Almudena Grandes (17 aprile 2015)|autor=|enlaceautor=|fecha=|idioma=|sitiowebautore=|editorialdata=}}</ref>

Il suo secondo romanzo, ''Ti chiamerò Venerdì'' (1991), distaccatosi dal genere erotico, non riscosse molto successo, al contrario di ''Malena, un nome da Tango'' (1994), che Gerardo Herrero portò sullo schermo nel 1996. Lo stesso anno venne pubblicata una raccolta di racconti intitolata ''Modelli di donna'', in parte già apparsi in pubblicazioni periodiche. Tra questi, ''Il vocabolario dei balconi'', ispirato ad un poema del marito [[Luis García Montero]], funse da spunto per il lungometraggio ''Benché tu non lo sappia'' che Juan Vincente Córdoba diresse nel 2000, e che valse all'autrice il Premio Rosone d'Oro. Almudena fu la prima donna e il primo autore di origine spagnola a riceverlo<ref>{{Cita news|lingua=Spagnoloes|autore=Rosa Mora|url=http://elpais.com/diario/1997/10/13/cultura/876693603_850215.html|titolo=Almudena Grandes, premiada en Italia por el conjunto de su obra|pubblicazione=El Paìs|data=13 ottobre 1997}}</ref>.

Nel 2003 venne pubblicata una serie di articoli apparsi in ''[[El País]]'' con il titolo ''Mercado de Barceló''. È del 2005 il romanzo breve ''Il ragazzo che apriva la fila''<ref>''Estaciones de paso'' è il titolo originale</ref>, un libro che raccoglie cinque storie brevi in cui si raccontano situazioni di forte difficoltà emotiva ed esistenziale (la morte di un fratello, l'iniziazione al sesso, la malattia di un genitore) vissute da cinque adolescenti, e il loro cammino verso la maturità e l'età adulta. <ref>{{Cita pubblicazione|autore=Alejandro Hermosilla Sánchez|anno=2007|titolo=ALMUDENA GRANDES: sobreviviendo a su propio mito|rivista=REVISTA ELECTRÓNICA DE ESTUDIOS FILOLÓGICOS|volume=|numero=13|url=https://www.um.es/tonosdigital/znum13/secciones/entrevistas_agrandes.htm}}</ref>

Il suo romanzo ''[[Inés e l'allegria]]'' (2010) con il quale Almudena inizia la serie ''Episodi di una guerra interminabile''<ref>{{Cita news|autore=Glauco Felici|titolo=Almudena Grandes, diventare antifranchisti leggendo Jules Verne|pubblicazione=La Stampa|data=25 settembre 2012|urlarchivio=http://www.lastampa.it/2012/09/25/cultura/libri/il-libro/almudena-grandes-diventare-antifranchisti-leggendo-jules-verne-tIahvXItvAArPGq544L4DM/pagina.html}}</ref> <ref>{{Cita pubblicazione|autore=María Escobedo|data=Giugno 2012|titolo=La política es el cimiento indispensable para creer en el porvenir|rivista=Cuadernos Hispanoamericanos|volume=|numero=744|pp=127-135|lingua=spagnoloes|url=http://www.cervantesvirtual.com/nd/ark:/59851/bmc2r4f7}}</ref>, vince in Messico il premio [[Elena Poniatowska]] e viene definito "opera narrativa portentosa che, a cavallo della tradizione galdosiana e scritta controvento e contro marea, si scontra con la tendenza generale di andare di fretta del nostro periodo, tanto dal punto di vista di chi l'ha scritta, come di chi la legge".<ref>{{Cita web|url=http://cultura.elpais.com/cultura/2011/10/12/actualidad/1318370409_850215.html|titolo=Almudena Grandes gana el Premio Iberoamericano de novela Elena Poniatowska|data=12 ottobre 2011}}</ref>.

Almudena Grandes si è sempre distinta per la sua posizione politica di [[sinistra (politica)|sinistra]], assicurando il suo appoggio pubblico al partito [[Sinistra Unita (Spagna)|Sinistra Unita]], come ad esempio avvenne nelle elezioni generali spagnole del 2011.<ref name=":4">{{Cita news|autore=Agustín Yanel|url=http://www.elmundo.es/elmundo/2011/11/11/espana/1321004670.html|titolo=Ellos 'se mojan' y 'eligen IU'|pubblicazione=El mundo|data=11 novembre 2011}}</ref> Durante un'intervista concessa nell'aprile del 2010, quando le venne chiesto da quando "aveva il cuore rivolto verso la sinistra", la scrittrice rispose che, come per molte altre sue prese di posizione su questioni ideologiche importanti, sarebbe diventata di sinistra grazie alla lettura.<ref>{{Cita web|url=https://www.youtube.com/watch?v=JYdXlpXd4MY|titolo=Entrevista a Almudena Grandes|títulotitolo=Entrevista a Almudena Grandes|fechaaccesoaccesso=31 de marzo de 2016|autorautore=|enlaceautor=|fechadata=04-2010|idiomalingua=Españoles|sitioweb=Youtube|editorial=}}</ref> Commentando il recente panorama politico spagnolo, avrebbe però affermato di non avere espresso preferenza per alcun partito, poiché non si sarebbe sentita rappresentata ideologicamente da alcuno di quelli esistenti.<ref name=":1">{{Cita news|autore=Silvia Ragusa|url=http://www.linkiesta.it/it/article/2015/12/19/almudena-grandes-il-prossimo-governo-spagnolo-nasce-gia-vecchio/28649/|titolo=Almudena Grandes: il governo spagnolo nascerà già vecchio|pubblicazione=Linkiesta|data=19 dicembre 2015}}</ref>

In quanto ai tema del [[spagna franchista|dopoguerra]] e della [[transizione spagnola]], attorno ai quali ruota tutta l'opera dell'autrice, Grandes afferma che la particolarità del [[franchismo]] fu che la dittatura esercitata dal governo attraverso il terrore e la repressione soffocò ogni forma di mobilitazione e con essa ogni desiderio di cambiamento. La [[transizione spagnola]] venne successivamente esibita come modello in paesi di tutto il mondo, specialmente in [[America latina]], ma secondo Grandes, mentre dal punto di vista istituzionale questo processo introdusse una democrazia nuova ed esemplare, solida e reale, dal punto di vista morale, si è rivelata un fallimento per quanto ha lasciato in eredità alle generazioni future. La società nata dalla Transizione, la nuova Spagna, rappresenterebbe secondo l'autrice "un'età d'oro con la ''o'' minuscola", un oro artificiale, un periodo vuoto, costruito sul silenzio di coloro che hanno subito la dittatura franchista, rendendo impossibile alle nuove generazioni comprendere cos'era accaduto in passato.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Fernández-Fígares, María del Mar Campos, Rodríguez, Juan Carlos|anno=2003|titolo=Entrevista con Almudena Grandes|rivista=Alabe: Revista de Investigación sobre Lectura y Escritura|volume=11|numero=|pp=1-10|lingua=spagnoloes|accesso=8 ottobre 2016|url=http://revistaalabe.com/index/alabe/article/view/57/53}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|autore=Zapata-Calle, Ana|anno=2009|titolo=La Memoria Histórica Como Tema Central En El Corazón Helado De Almudena Grandes.|rivista=LL Journal|volume=4|numero=2|url=http://lljournal.commons.gc.cuny.edu/2009-2-zapata-calle-texto/}}</ref>

La stessa Almudena Grandes sottolinea l'influenza che hanno avuto, specialmente durante la sua adolescenza, autori come [[Benito Pérez Galdós]], [[Daniel Defoe]] - in particolare con l'opera ''[[Robinson Crusoe]]'' - e [[Omero]] con l'''[[Odissea]]''. Queste opere mettono in risalto l'affetto che l'autrice nutre per chi sopravvive arrangiandosi in un modo o nell'altro<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Clarita Spitz|titolo=Almudena Grandes. Un novelista puede aspirar a crear mundos completos|rivista=Letra urbana|volume=|numero=19|url=http://letraurbana.com/articulos/almudena-grandes-un-novelista-puede-aspirar-a-crear-mundos-completos/}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|autore=Silvana Boschi|data=28 aprile 2014|titolo=Almudena Grandes: “No me interesan las novelas de arquetipos”|rivista=Ñ- Revista de Cultura|volume=|numero=|url=http://www.revistaenie.clarin.com/literatura/Almudena-Grandes-interesan-novelas-arquetipos_0_1127287286.html}}</ref>: l'archetipo del sopravvissuto contro quello degli eroi e degli antieroi. Inoltre, come per molti altri autori spagnoli, va citato l'influsso di [[Miguel de Cervantes|Cervantes]], riconoscibile nella complessità delle storie dell'autrice, caratterizzate da storielle brevi all'interno di altre più estese<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Miguel Ángel García|mese=Luglio 2004|titolo=Imagen primera de Almudena Grandes. Memoria, escritura y mundo|rivista=REVISTA ELECTRÓNICA DE ESTUDIOS FILOLÓGICOS|volume=|numero=6|url=https://www.um.es/tonosdigital/znum7/perfiles/almudena.htm}}</ref>.

*{{cita pubblicazione | nome= Acedo|cognome=Alicia Rueda |titolo= Pagando Los Platos De La Guerra Civil: Dinámicas Históricas E Interpersonales En Tres Novelas De Almudena Grandes|rivista= Anales De La Literatura Española Contemporánea| volume= 1 |numero=34 |anno= 2009 |pp= 249-74|lingua=spagnoloes}}

* {{cita pubblicazione | nome=Campos, Rodríguez |cognome= M., J.C. |titolo=Entrevista con Almudena Grandes |rivista= Álabe: Revista de Investigación sobre Lectura y Escrituraì|numero= 3|anno=2011 |pp=1|lingua= spagnoloes}}

|lingua= spagnoloes}}

*{{ cita pubblicazione |nome= García| cognome= M.A.|titolo= Imagen primera de Almudena Grandes. Memoria, escritura y mundo |rivista=Revista electrónica de estudios filológicos| numero=7| data= luglio 2004| lingua= spagnoloes| ISSN 1577-6921}}

*{{Cita libro |autore=Gil Ferrandis, T.|capitolo=En busca de una identidad propia: Los Espejos de Lulú y Malena (de Almudena Grandes). Dualidades, trasgresión y testimonio| operacollana=LA LITERATURA ESPAÑOLA EN RELACIÓN CON LAS LITERATURAS EUROPEAS|curatore=Prof. Dr. José Romera Castillo|anno=2010 |lingua=spagnoloes}}

*{{cita pubblicazione|nome= Martín| cognome= Moreno, A.I.|titolo= Un acercamiento a la narrativa de Almudena Grandes|rivista=Claves y parámetros de la narrativa en la España posmoderna:IV Reunión científica internacional| anno= 2005|città= Córdoba|pp=295-314|lingua=spagnoloes}}

*{{cita pubblicazione | nome= Martín| cognome= A.| titolo=Modelos de mujer, de Almudena Grandes| rivista=Clarín: Revista de nueva literatura| volume=1|numero=4|pp= 73-74|anno=1996|lingua=spagnoloes}}

*{{cita pubblicazione | cognome=Ellen|nome=Mayock |titolo= Family Systems Theory and Almudena Grandes' Las Edades De Lulú|rivista= Anales De La Literatura Española Contemporánea |editore= |città= |volume=29 |numero=1 |anno=2004 |pp= 235-56 |lingua= Inglese}}

* {{cita pubblicazione | nome= Pacheco Oropeza, Redondo Goicoechea|cognome= Bettina, Alicia |titolo= La Imagen de la Madre en "Amor de Madre" de Almudena Grandes|editore=Universidad de Los Andes (ULA): Grupo de Investigación en Literatura Latinoamericana y del Caribe |anno= 2001 |lingua= Spagnoloes }}

*{{cita pubblicazione | nome= Salabert González |cognome= J.|titolo= Almudena Grandes: Islas a la deriva|rivista=Revista literaria y cultural|volume= |numero=59 |anno=1991 |pp=68-69|lingua= spagnoloes}}

*{{cita pubblicazione | nome=Zapata-Calle|cognome= Ana|titolo= La Memoria Histórica Como Tema Central En El Corazón Helado De Almudena Grandes|rivista=LL Journal|volume=4 |numero= 2|anno=2009| lingua=spagnoloes}}