Cioccolato: differenze tra le versioni

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=== sono tutte cagate hahhahahah ===
Il successivo stadio prende il nome di "concaggio" (''conchage'' o ''conching'').<ref>{{cita web|url= http://www.thenibble.com/REVIEWS/MAIN/CHOCOLATE/from-pod2-7.asp |titolo=From Pod to Palate: The Birth Of The Bar, Page 7: Making The Chocolate ~ Conching The Chocolate |lingua=en}}</ref> Consiste nel mescolare per tempi molto lunghi la miscela di ingredienti in apposite impastatrici dette ''conche'' aggiungendo eventualmente dell'altro [[burro di cacao]].<ref name=lavor>[http://www.eurochocolate.com/it/cioccolato/lavorazione.html? La lavorazione del cacao ]</ref> Ciò deve avvenire a [[temperatura]] controllata appena sufficiente a mantenere la miscela liquida avendo cura di rompere i grumi dei vari ingredienti fino a portarli a dimensioni inavvertibili dalla [[Lingua (anatomia)|lingua]] e a farne una massa perfettamente liscia e omogenea.
 
I cioccolati più pregiati vengono trattati in questo modo per non meno di una settimana. Terminata questa fase, il cioccolato viene mantenuto fuso in serbatoi a 45-50 [[celsius|°C]]. Il concaggio serve, fra le altre cose, anche a [[ossidazione|ossidare]] i [[tannino|tannini]]. Tale tipo di lavorazione fu inventato, nel [[1880]], da [[Lindt & Sprüngli|Rodolphe Lindt]]. D'altra parte vi sono dei famosi cioccolati non concati, volutamente, e questa è una loro caratteristica.
 
=== Tempra ===
La fase successiva al concaggio è la "tempra" (''tempering'').<ref>{{cita web|url= http://www.thenibble.com/REVIEWS/MAIN/CHOCOLATE/from-pod2-8.asp |titolo=''From Pod to Palate: The Birth Of The Bar'', Page 8: ''Making The Chocolate ~ Tempering The Chocolate''|lingua=en}}</ref>
 
Dato che il burro di cacao tende a [[cristallizzazione|cristallizzare]] in modo [[polimorfismo (chimica)|polimorfo]] e irregolare, la massa di cioccolato [[fusione (fisica)|fuso]] deve venire raffreddata cautamente in modo da portare alla [[cristallizzazione]] desiderata, che produce un cioccolato che si spezza ma che allo stesso tempo si scioglie morbidamente.<ref name="lavor">[http://www.eurochocolate.com/it/cioccolato/lavorazione.html? La lavorazione del cacao]</ref> Per ottenerla la massa di cioccolato viene raffreddata gradualmente da 45&nbsp;°C a 27&nbsp;°C quindi riscaldata a 31&nbsp;°C (±1&nbsp;°C) per il cioccolato fondente, e 29&nbsp;°C per quello al latte e successivamente raffreddata fino allo stato solido.
 
=== Formatura ===