Mal: differenze tra le versioni

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|band precedenti = The Meteors, The Spirits, [[The Primitives]]
|etichetta = [[Pye Records]], [[ARC (casa discografica)|ARC]], [[RCA Italiana]], [[Dischi Ricordi]], [[Baby Records]], Maia Records
|immagine = Mal Concerto agosto 2005 (singer).jpg
|didascalia = Mal durantenel un concerto del 20052018
|numero totale album pubblicati = 41
|numero album studio = 23
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=== Il successo in Italia ===
Alla fine del 1965 cominciano i primi spettacoli al [[Piper Club|Piper]] di [[Roma]], il locale più di tendenza in quegli anni per il beat italiano, dove si esibiscono anche altri artisti che riscuoteranno successo negli anni successivi, come [[Patty Pravo]] o un altro complesso sempre britannico, [[The Rokes]]. Il successo porta i Primitives a incidere un album per l'etichetta Piper Club (distribuita dalla [[ARC (casa discografica)|ARC]], casa discografica satellite della [[RCA Italiana|RCA]]), intitolato ''[[Blow Up (The Primitives)|Blow Up]]'', con alcune delle canzoni che suonano dal vivo, come la già citata ''Every Minute of Every Day'', ''Gimme Some Lovin' '' degli [[The Spencer Davis Group|Spencer Davis Group]], ''Standing in the Shadows of Love'' e due traduzioni di [[Luigi Tenco]] e [[Sergio Bardotti]] di ''Thunder'n Lightnin''' (che diventa ''Johnny no'') e di ''I Ain't Gonna Eat Out My Heart Anymore'', che con il titolo di ''Yeeeeeeh!'' esce anche su 45 giri, riscuotendo un grande successo, bissato qualche mese dopo da ''L'incidente'', inedita su LP.
 
La casa discografica, però, punta decisamente sul cantante (che in effetti riscuote molto successo personale, specialmente presso il pubblico femminile) e impone di pubblicare i dischi da lì in poi con il nome Mal dei Primitives: di fatto quindi comincia la carriera solista di Mal, anche se il complesso lo accompagna ancora, specialmente negli spettacoli dal vivo.
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«Furia mi ha rovinato la vita!» dirà Mal qualche anno più tardi<ref>{{Cita news |url=http://www.repubblica.it/online/spettacoli/furia/furia/furia.html |titolo=Furia cavallo del West torna sui nostri schermi |pubblicazione=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]] |data=15 marzo 2000 |accesso=18 giugno 2018}}</ref>: il cantante gallese non riesce a scrollarsi di dosso la nuova etichetta di cantante per bambini.
 
Nel 1977 a Mal viene proposto il brano ''Bella da morire'' per partecipare al Festival di San Remo, ma i suoi produttori discografici lo convincono a non prendere in considerazione la canzone che poi vincerà la manifestazione canora nell'esecuzione degli [[Homo Sapiens (gruppo musicale)|Homo Sapiens]]: infatti il progetto intrapreso era troppo vantaggioso per rinunciarvi (1.600.000{{formatnum:1600000}} copie di dischi venduti in poche settimane), quindi gli viene consigliato di continuare col filone delle canzoni per bambini.
 
Successivamente prosegue la carriera incidendo un nuovo disco in [[lingua inglese|inglese]] col suo vero nome Paul Bradley, con pochi risultati di vendita, eccettuata l'hit ''Let It Be Love'' del 1981, che raggiunge una buona posizione nella Hit Parade. Anche una nuova partecipazione al [[Festival di Sanremo 1982|Festival di Sanremo del 1982]] con ''Sei la mia donna'' non riscuote il risultato sperato, e Mal presto smette di incidere dischi con canzoni inedite. Continua però con i concerti, specialmente nei mesi estivi, riproponendo le canzoni degli anni sessanta.
 
=== Gli anni duemila ===
[[File:Mal Concerto agosto 2005 .jpg|miniatura|destra|Mal durante un concerto del 2005]]
Nel 1997, 1998 e 1999 Mal torna al successo, non solo come cantante, ma anche come attore nella versione italiana del musical ''[[Grease (musical)|Grease]]'', interpretato insieme a [[Lorella Cuccarini]]. Torna inoltre in televisione, come ospite fisso del programma ''[[L'ultimo valzer (programma televisivo)|L'ultimo valzer]]'' con [[Fabio Fazio]] e [[Claudio Baglioni]], in cui impersona il computer MAL 9000, parodia di [[HAL 9000]] di ''[[2001: Odissea nello spazio]]''.
 
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== Riconoscimenti ==
* 2014 - [[FIM Award]]
** Premio Italia alla Carriera
* 2015 - [[Pordenone|Comune di Pordenone]]
** ''Amico di Pordenone''<ref>{{Cita news |url=https://ilgazzettino.it/pay/pordenone_pay/amo_tanto_pordenone_la_vita_ormai_qui-1206179.html |titolo=«Amo tanto Pordenone La mia vita ormai è qui» |pubblicazione=[[Il Gazzettino]] |data=23 agosto 2018 |accesso=18 giugno 2018}}</ref>
 
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== Bibliografia ==
* {{Cita libro |autore=Umberto Bultrighini |autore2=Claudio Scarpa |autore3=Gene Guglielmi |titolo=Al di qua, al di là del Beat |editore=Carabba Editore |anno=2011}}
 
==Altri progetti==
{{interprogetto|commons=Category:Mal (singer)}}
 
== Collegamenti esterni ==