Scaligera Basket Verona: differenze tra le versioni

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[[File:Giampiero Savio (Glaxo Verona) - Coppa Italia 1991.jpg|thumb|upright|left|[[Giampiero Savio]] solleva la [[Coppa Italia di pallacanestro maschile 1991|Coppa Italia 1991]] vinta dalla ''[[Glaxo]] Verona'']]
 
L'ultimo paio di campionati degli anni ottanta in A2 videro la Glaxo sfiorare la promozione in A1, ma soprattuttopiù di tutto sedimentarono il movimento veronese e radicarono una forte passione in città. Gli anni in A2 terminarono col campionato [[Serie A2 maschile FIP 1990-1991|1990-91]] che sancì la prima e storica promozione in A1, e lasoprattutto con l'altrettanto storica vittoria della [[Coppa Italia di pallacanestro maschile 1991|Coppa Italia]], primo trofeo della Scaligera, conquistata per 97 a 85 alle spese della [[Olimpia Milano|Philips Milano]] innella finale svoltagiocatasi in gara unica a Bologna: tale vittoriasuccesso entròpassò nellaagli storiaannali della pallacanestro italiana, in quanto lail primaprimo e fin qui l'unicaunico nella manifestazione da parte di una squadra militante in Serie A2 (l'attuale [[Campionato di Legadue|Legadue]]). In quella stagione il quintetto allenato da [[Alberto Bucci]] era formato da [[Sandro Brusamarello]], [[Giampiero Savio]], [[Riccardo Morandotti]], [[Russ Schoene]], [[Tim Kempton]], con il talentuoso [[Paolo Moretti]] nel ruolo di sesto uomo di lusso.
 
Il campionato [[Serie A1 maschile FIP 1991-1992|1991-92]], primo in A1 per la Scaligera Basket, vide l'avvicendamenteo in panchina di [[Mario Blasone]] e Gianni Trevisan e terminò con la retrocessione, cui fece seguito l'immediato ritorno in A1 nell'anno successivo con la squadra brillantemente guidata da [[Franco Marcelletti]] che rimase a Verona quattro anni.