Marmo: differenze tra le versioni

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== Tecniche di lavorazione delle superfici ==
Le principali tecniche di lavorazione di superfici marmoree sono:
* [[Lucidatura]] – [[Levigatura]]: per la '''lucidatura''' dei prodotti finiti e delle lastre si utilizzano lucidatrici con manettone, a ponte e a nastro. {{chiarire|Le lucidatrici a manettone o a ponte sono macchine dalla struttura molto semplice|sarà semplice anche spiegarlo, si suppone}}, con quantità di produzione molto ridotta, a vantaggio della qualità che per alcuni materiali può essere elevata. Diversamente, le lucidatrici a nastro possono avere una grande produttività, con qualità comunque alta. Quest'ultimo tipo di macchine presenta un banco con un nastro dove depositare il materiale da lavorare; sopra il nastro scorre un ponte porta [[Mandrino|mandrini]], cioè un sostegno mobile con degli apparecchi meccanici che montano abrasivi e lucidanti e tengono fermo il pezzo da lavorare. Nella lavorazione del marmo generalmente si utilizzano macchine con un numero di mandrini che varia fra otto e diciotto. La{{cn|Le lucidatrici a nastro trovano in Italia il loro più grande produttore: la Simec S.p.a. Di Castello di Godego, azienda riconosciuta a livello mondiale come l’inventrice di questa tecnologia}}. Molto più diffusa è però la lucidatura chimica, che fa uso di prodotti chimici come gli acidi. Per il marmo vengono selezionati acidi contenenti alcuni ossidi, che impediscono alle sostanze corrosive di rovinare il pavimentomateriale. {{chiarire|Altre sostanze utilizzate sono i lucidanti, composti che vengono sfregati sul pavimentomateriale per accentuare/aumentare la lucidità del marmo|capoverso tautologico}}.
* [[Fiammatura]]: insieme alla lucidatura è la tecnica di lavorazione più usata su superfici. Viene usata per le pavimentazioni esterne perché offre sia un piacevole effetto decorativo che un effetto antisdrucciolo. Questa lavorazione prevede uno shock termico, provocato da un cannello alimentato con ossigeno e propano, che fa scoppiare la superficie della lastra facendone risaltare il colore naturale e conferendole una certa rugosità. {{chiarire|Questo procedimento si può effettuare solo sul granito con una grana grossa in quanto la particolarità della lavorazione consiste nel fatto che i cristalli di quarzo scoppiano alle alte temperature cosa che non succede con i cristalli di calcare.|ovvero?}}
* [[Bocciardatura]]: è una tecnica utilizzata per conferire alla lastra un aspetto di superficie scolpita e quindi non semplicemente levigata, lisciata. Le macchine per questo tipo di lavorazione utilizzano un piano rulli per lo scorrimento del materiale da lavorare e un martello pneumatico provvisto alla sua estremità di utensili di materiale duro che hanno lo scopo di scolpire la superficie. (La fiammatura si può effettuare solo sul granito con una grana grossa in quanto la particolarità della lavorazione consiste nel fatto che i i cristalli di quarzo scoppiano alle alte temperature cosa che non succede con i cristalli di calcare)
* [[Rigatura]]
* [[Sabbiatura (tecnologia)|Sabbiatura]]: prevede una levigazione della lastra sfruttando il getto di acqua mista a sabbia attuato da un ugello che scorre a velocità regolabile sul pezzo da lavorare, adagiato anche in questo caso su un piano di rulli.