Chiquita Brands International: differenze tra le versioni

 

== Storia ==

La storia della Chiquita Brands International ha inizio nel [[1870]] quando il capitano della nave, Lorenzo Dow Baker, acquistò 160 caschi di banane in Giamaica rivendendoli a Jersey City undici giorni dopo. Nel [[1873]] lo sviluppatore della ferrovia centro-americana Minor C. Keith iniziò a sperimentare la produzione di banane in [[Costa Rica]]. Più tardi, piantò banani lungo una ferrovia del Costa Rica per fornire entrate alla ferrovia.<ref name=history>{{Cita web|titolo=The Chiquita Story|editore=Chiquita Brands International|url=http://www.chiquita.com/Our-Company/The-Chiquita-Story.aspx|accesso=13 marzo 2014|urlmorto=yes|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140310203525/http://www.chiquita.com/Our-Company/The-Chiquita-Story.aspx|dataarchivio=10 marzo 2014|df=dmy-all}}</ref><ref>{{Cita libro|nome=Dan |cognome=Koeppel |titolo=Banana: The Fate of the Fruit that Changed the World |città=New York |editore=Hudson Press |anno=2008 |pp=52–56 |isbn=978-1-59463-038-5 }}</ref>

Nel [[1900]], un anno dopo, la United Fruit Company pubblicò il suo primo rapporto annuale sugli azionisti e fu quotata per la prima volta alla Borsa di New York nel [[1903]]. Nel [[1930]], la flotta della compagnia (la famosa Grande Flotta Bianca) crebbe fino a 95 navi.