Maximilien de Robespierre: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
LiveRC : Annullate le modifiche di 176.201.204.99 (discussione), riportata alla versione precedente di 151.36.135.60
Etichetta: Annulla
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 62:
In quest’ottica, [[legge dei sospetti|le leggi speciali]] del Terrore, tra l’altro non proposte da lui, ma volute dall’intero [[Comitato di salute pubblica|Comitato di Salute Pubblica]], vengono viste come una misura necessaria a causa della [[guerra civile]] ed esterna a cui era sottoposta la [[Francia]], rimproverando invece gli eccessi ai suoi più accesi seguaci e rivali, più che a Robespierre in persona, e collocando la sua politica all’interno di un’emergenza rivoluzionaria che richiedeva anche atti estremi per salvare la nuova [[Repubblica]] e la sua fragilissima [[democrazia]].<ref>Treccani, ''idem''</ref>.
 
Questa visione più positiva, rispetto a quella degli storici anti-rivoluzionari, che lo vede il principe povero come custode della [[Repubblica]] contro gli intrighi dei [[legittimismo|monarchici]], nonché un sincero protettore dei poveri, è stata messa in luce e divulgata in maniera organica da [[Albert Mathiez]] nei primi decenni del [[XX secolo]], che ha negato il paragone con [[Oliver Cromwell]], il dittatore [[Inghilterra|inglese]] [[repubblicanesimo|anti-monarchico]] del [[XVII secolo]]: lo storico francese indica invece in Robespierre uno dei padri della [[democrazia rappresentativa]] a [[suffragio universale]], con intenti più [[stato sociale|sociali]] rispetto alla [[democrazia liberale]] di stampo [[Stati Uniti d'America|statunitense]].<ref name="ReferenceA"/>
 
== Biografia ==