Repubblica di Crimea (Federazione Russa): differenze tra le versioni

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Come conseguenza della crisi ucraina del 2013/2014 ([[Euromaidan]], [[Rivolta di Kiev]]), dopo la destituzione del presidente ucraino [[Viktor Janukovyč]] e l'insediamento a [[Kiev]] di un governo provvisorio filo-occidentale e mentre forze filorusse assumevano il controllo delle basi militari ucraine in Crimea, il 6 marzo 2014 il Consiglio supremo della Repubblica autonoma di Crimea, non riconoscendo la legittimità del nuovo governo ucraino, votò all'unanimità la dichiarazione di indipendenza dall'Ucraina, a cui fece seguito il giorno dopo un atto analogo da parte del Consiglio municipale di [[Sebastopoli]],<ref>{{cita news|url=http://en.ria.ru/russia/20140307/188172187/Ukraine-Crisis-Deepens-as-Sevastopol-Votes-to-Join-Russia.html |titolo=Ukraine Crisis Deepens as Sevastopol Votes to Join Russia |pubblicazione=RIA Novosti |data=7 marzo 2014 |accesso=3 maggio 2014 |lingua=inglese}}</ref><ref>{{cita news|url=http://en.ria.ru/world/20140306/188146402/Crimeas-Parliament-Decides-to-Secede-to-Russia.html |titolo=Crimea’s Parliament Decides to Secede to Russia |pubblicazione=RIA Novosti |data=6 marzo 2014 |accesso=3 maggio 2014 |lingua=inglese}}</ref> e l'11 marzo entrambi gli enti rappresentativi approvarono una mozione con cui chiesero l'adesione alla [[Federazione Russa]].<ref name="treccani-crimea" /> Il [[Referendum sull'autodeterminazione della Crimea del 2014|referendum del 16 marzo 2014]] confermò la volontà della popolazione della Crimea di lasciare l'Ucraina e chiedere l'annessione alla Russia con il 96,77% di voti favorevoli e con una partecipazione dell'83,1% degli aventi diritto al voto, nonostante l'annunciato boicottaggio del Mejlis, la maggiore organizzazione rappresentativa della [[tatari di Crimea|minoranza tatara]].<ref>{{cita news|url=http://en.ria.ru/russia/20140317/188508062/Crimeans-Celebrate-Landslide-Vote-to-Join-Russia.html |titolo=Crimeans Celebrate Landslide Vote to Join Russia |pubblicazione=RIA Novosti |data=17 marzo 2014 |accesso=3 maggio 2014 |lingua=inglese}}</ref><ref>{{cita news|url=http://en.ria.ru/world/20140307/188153844/Crimean-Tatar-Minority-to-Boycott-Secession-Vote.html |titolo=Crimean Tatar Minority to Boycott Secession Vote |pubblicazione=RIA Novosti |data=7 marzo 2014 |accesso=3 maggio 2014 |lingua=inglese}}</ref>
 
Il 17 marzo il Presidente russo [[Vladimir Putin]] firmò il decreto di riconoscimento dell'indipendenza della Repubblica di Crimea e di Sebastopoli come città dotata di "status autonomo speciale", a cui fece seguito la firma del trattato di annessione alla Federazione Russa, trattato che fu ratificato dalla [[Duma di Stato (Federazione russa)|Duma]] il 20 marzo 2014.<ref>{{cita news|url=http://en.ria.ru/russia/20140317/188525924/Russia-Recognizes-Crimeas-Independence.html |titolo=Russia Recognizes Crimea’s Independence |pubblicazione=RIA Novosti |data=17 marzo 2014 |accesso=3 maggio 2014 |lingua=inglese}}</ref><ref>{{cita news|url=http://en.ria.ru/russia/20140318/188544388/Putin-Signs-Crimea-Reunification-Treaty.html |titolo=Russia, Crimea Sign Historic Reunification Treaty |pubblicazione=RIA Novosti |data=18 marzo 2014 |accesso=3 maggio 2014 |lingua=inglese}}</ref><ref>{{cita news|url=http://en.ria.ru/russia/20140320/188606334/State-Duma-Ratifies-Crimea-Reunification-Treaty.html |titolo=State Duma Ratifies Crimea Reunification Treaty |pubblicazione=RIA Novosti |data=20 marzo 2014 |accesso=3 maggio 2014 |lingua=inglese}}</ref> Per effetto del trattato, la Russia istituì il [[circondario federale della Crimea]] comprendente la Repubblica di Crimea e la [[Sebastopoli|città federale di Sebastopoli]]. Il trattato prevedeva un periodo di transizione fino al 1º gennaio 2015, durante il quale sarebbero stati gradualmente risolti i problemi d'integrazione in campo economico, finanziario, creditizio e legale.<ref>{{cita web|url=http://kremlin.ru/news/20605 |titolo=Договор между Российской Федерацией и Республикой Крым о принятии в Российскую Федерацию Республики Крым и образовании в составе Российской Федерации новых субъектов |lingua=russo |accesso=3 maggio 2014}} (Trattato fra la Federazione Russa e la Repubblica di Crimea sull'adesione alla Federazione Russa della Repubblica di Crimea e sullo stabilimento di nuovi soggetti entro la Federazione Russa)</ref> Il 24 marzo 2014 il [[rublo]] fu adottato dalla Crimea come moneta legale, sebbene la [[grivnia ucraina]] potesse circolare fino al 1º gennaio 2016, mentre stipendi, pensioni e tributi sono da allora pagati solo in rubli.<ref>{{cita news |url=http://www.tmnews.it/web/sezioni/top10/la-crimea-passa-al-rublo-ma-circola-ancora-valuta-ucraina-20140324_182859.shtml |titolo=La Crimea passa al rublo, ma circola ancora valuta ucraina |pubblicazione=TM news |data=24 marzo 2014 |accesso=3 maggio 2014 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140504085520/http://www.tmnews.it/web/sezioni/top10/la-crimea-passa-al-rublo-ma-circola-ancora-valuta-ucraina-20140324_182859.shtml |dataarchivio=4 maggio 2014 }}</ref> Il 28 luglio [[2016]] il circondario federale della Crimea fu soppresso e confluì nel [[circondario federale meridionale]].<ref>{{cita news|url=http://tass.ru/en/politics/891243|titolo=Putin integrates Crimea into Russia’s southern federal district|pubblicazione=TASS|data=28 luglio 2016|accesso=11 ottobre 2016}}</ref>